Blue Flower

Cappella San Carlo

Sull'altare il bellissimo e prezioso dipinto raffigurante S.CARLO NELL'ATTO DI VENERARE LA VERGINE; vi è presente anche S.Giovanni Battista. La tela era attribuita, fino a poco tempo fa, a Camillo Procaccino (Bologna, ca. 1551 - Milano, 1629), ma nel 1970, il Valsecchi, ha individuato l'autore in Giampaolo Mazzucchelli detto il Motazzone (Morazzone, Varese, 1573 (?) - Piacenza, 1626) dal suo paese di origine; la raffigurazione della Vergine, identica a quelle che si trovano nella Certosa di Pavia e in S.Carlo al

Corso in Roma, ne conferma l'attribuzione; l'opera è stata restaurata dalla Sovrintendenza alle Belle Arti di Genova sul finire del novecento in occasione dell'esposizione a Milano in una mostra dedicata al Seicento Lombardo". Al centro, nel medaglione, il ritratto di San Papa Giovanni Paolo II.

Nelle pitture della volta vengono ricordati due momenti della vita di S.Carlo: a destra LA COMUNIONE AGLI APPESTATI e a sinistra IL TENTATIVO DI UCCIDERE IL SANTO, risultato miracolosamente vano.

Cappella San Carlo - Volta


Questi due affreschi, secondo il Valsecchi sono da attribuire all'Ansaldo, ma altri li attribuiscono, probabilmente con ragione, a Giulio Benso (pieve di Teco, Imperia, 1592 - 1668); il Benso, infatti, negli ultimi anni subì l'influsso dell'Ansaldo, per cui lo stile nei due pittori si assomiglia rendendo difficile l'attribuzione.

L'altare è in marmo, in sostituzione di un vecchio altare di legno, è stato inaugurato il 21 febbraio 1853.

Sulle pareti due medaglie raffiguranti

S. LUIGI

San Luigi

e S.VINCENZO

San Vincenzo

opere di Francesco Gandolfo (Chiavari 1824 - 1873) e Luigi Valle (Arenzano, sec. XIX).