Blue Flower

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SALMO 1 Indice...

[1] Beato l'uomo che non segue il consiglio degli empi, non indugia nella via dei peccatori e non siede in compagnia degli stolti;
[2] ma si compiace della legge del Signore, la sua legge medita giorno e notte.
[3] Sarà come albero piantato lungo corsi d'acqua, che darà frutto a suo tempo e le sue foglie non cadranno mai; riusciranno tutte le sue opere.
[4] Non così, non così gli empi: ma come pula che il vento disperde;
[5] perciò non reggeranno gli empi nel giudizio, né i peccatori nell'assemblea dei giusti.
[6] Il Signore veglia sul cammino dei giusti, ma la via degli empi andrà in rovina.

SALMO 2 Indice...

[1] Perché le genti congiurano perché invano cospirano i popoli?
[2] Insorgono i re della terra e i principi congiurano insieme contro il Signore e contro il suo Messia:
[3] "Spezziamo le loro catene, gettiamo via i loro legami".
[4] Se ne ride chi abita i cieli, li schernisce dall'alto il Signore.
[5] Egli parla loro con ira,
li spaventa nel suo sdegno: [6] "Io l'ho costituito mio sovrano sul Sion mio santo monte".
[7] Annunzierò il decreto del Signore. Egli mi ha detto: "Tu sei mio figlio, io oggi ti ho generato.
[8] Chiedi a me, ti darò in possesso le genti e in dominio i confini della terra.
[9] Le spezzerai con scettro di ferro, come vasi di argilla le frantumerai".
[10] E ora, sovrani, siate saggi istruitevi, giudici della terra;
[11] servite Dio con timore e con tremore esultate;
[12] che non si sdegni e voi perdiate la via. Improvvisa divampa la sua ira. Beato chi in lui si rifugia.

SALMO 3 Indice...

Invocazione mattutina del giusto perseguitato
[1] Salmo di Davide quando fuggiva il figlio Assalonne.
[2] Signore, quanti sono i miei oppressori! Molti contro di me insorgono.
[3] Molti di me vanno dicendo: "Neppure Dio lo salva!".
[4] Ma tu, Signore, sei mia difesa, tu sei mia gloria e sollevi il mio capo.
[5] Al Signore innalzo la mia voce e mi risponde dal suo monte santo.
[6] Io mi corico e mi addormento, mi sveglio perché il Signore mi sostiene.
[7] Non temo la moltitudine di genti che contro di me si accampano.
[8] Sorgi, Signore, salvami, Dio mio. Hai colpito sulla guancia i miei nemici, hai spezzato i denti ai peccatori.
[9] Del Signore è la salvezza: sul tuo popolo la tua benedizione.

SALMO 4 Indice...

[1] Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Salmo. Di Davide.
[2] Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia: dalle angosce mi hai liberato; pietà di me, ascolta la mia preghiera.
[3] Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore? Perché amate cose vane e cercate la menzogna?
[4] Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele: il Signore mi ascolta quando lo invoco.
[5] Tremate e non peccate, sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.
[6] Offrite sacrifici di giustizia e confidate nel Signore.
[7] Molti dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.
[8] Hai messo più gioia nel mio cuore di quando abbondano vino e frumento.
[9] In pace mi corico e subito mi addormento: tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare.

SALMO 5 Indice...

[1] Al maestro del coro. Per flauti. Salmo. Di Davide.
[2] Porgi l'orecchio, Signore, alle mie parole: intendi il mio lamento.
[3] Ascolta la voce del mio grido, o mio re e mio Dio, perché ti prego, Signore.
[4] Al mattino ascolta la mia voce; fin dal mattino t'invoco e sto in attesa.
[5] Tu non sei un Dio che si compiace del male; presso di te il malvagio non trova dimora;
[6] gli stolti non sostengono il tuo sguardo. Tu detesti chi fa il male,
[7] fai perire i bugiardi. Il Signore detesta sanguinari e ingannatori.
[8] Ma io per la tua grande misericordia entrerò nella tua casa; mi prostrerò con timore nel tuo santo tempio.
[9] Signore, guidami con giustizia di fronte ai miei nemici; spianami davanti il tuo cammino.
[10] Non c'è sincerità sulla loro bocca, è pieno di perfidia il loro cuore; la loro gola è un sepolcro aperto, la loro lingua è tutta adulazione.
[11] Condannali, o Dio, soccombano alle loro trame, per tanti loro delitti disperdili, perché a te si sono ribellati.
[12] Gioiscano quanti in te si rifugiano, esultino senza fine. Tu li proteggi e in te si allieteranno quanti amano il tuo nome.
[13] Signore, tu benedici il giusto: come scudo lo copre la tua benevolenza.

SALMO 6 Indice...

[1] Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Sull'ottava. Salmo. Di Davide.
[2] Signore, non punirmi nel tuo sdegno, non castigarmi nel tuo furore.
[3] Pietà di me, Signore: vengo meno; risanami, Signore: tremano le mie ossa.
[4] L'anima mia è tutta sconvolta, ma tu, Signore, fino a quando...?
[5] Volgiti, Signore, a liberarmi, salvami per la tua misericordia.
[6] Nessuno tra i morti ti ricorda. Chi negli inferi canta le tue lodi?
[7] Sono stremato dai lungi lamenti, ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio, irroro di lacrime il mio letto.
[8] I miei occhi si consumano nel dolore, invecchio fra tanti miei oppressori.
[9] Via da me voi tutti che fate il male, il Signore ascolta la voce del mio pianto.
[10] Il Signore ascolta la mia supplica, il Signore accoglie la mia preghiera.
[11] Arrossiscano e tremino i miei nemici, confusi, indietreggino all'istante.

SALMO 7 Indice...

[1] Lamento che Davide rivolse al Signore per le parole di Cus il Beniaminita.
[2] Signore, mio Dio, in te mi rifugio: salvami e liberami da chi mi perseguita,
[3] perché non mi sbrani come un leone, non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.
[4] Signore mio Dio, se così ho agito: se c'è iniquità sulle mie mani,
[5] se ho ripagato il mio amico con il male, se a torto ho spogliato i miei avversari,
[6] il nemico m'insegua e mi raggiunga, calpesti a terra la mia vita e trascini nella polvere il mio onore.
[7] Sorgi, Signore, nel tuo sdegno, levati contro il furore dei nemici, alzati per il giudizio che hai stabilito.
[8] L'assemblea dei popoli ti circondi: dall'alto volgiti contro di essa.
[9] Il Signore decide la causa dei popoli: giudicami, Signore, secondo la mia giustizia, secondo la mia innocenza, o Altissimo.
[10] Poni fine al male degli empi; rafforza l'uomo retto, tu che provi mente e cuore, Dio giusto.
[11] La mia difesa è nel Signore, egli salva i retti di cuore.
[12] Dio è giudice giusto, ogni giorno si accende il suo sdegno.
[13] Non torna forse ad affilare la spada, a tendere e puntare il suo arco?
[14] Si prepara strumenti di morte, arroventa le sue frecce.
[15] Ecco, l'empio produce ingiustizia, concepisce malizia, partorisce menzogna.
[16] Egli scava un pozzo profondo e cade nella fossa che ha fatto;
[17] la sua malizia ricade sul suo capo, la sua violenza gli piomba sulla testa.
[18] Loderò il Signore per la sua giustizia e canterò il nome di Dio, l'Altissimo.

SALMO 8 Indice...

[1] Al maestro di coro. Sul canto: "I Torchi...". Salmo. Di Davide.
[2] O Signore, nostro Dio, quanto è grande il tuo nome su tutta la terra: sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.
[3] Con la bocca dei bimbi e dei lattanti affermi la tua potenza contro i tuoi avversari, per ridurre al silenzio nemici e ribelli.
[4] Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissate,
[5] che cosa è l'uomo perché te ne ricordi e il figlio dell'uomo perché te ne curi?
[6] Eppure l'hai fatto poco meno degli angeli, di gloria e di onore lo hai coronato:
[7] gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, tutto hai posto sotto i suoi piedi;
[8] tutti i greggi e gli armenti, tutte le bestie della campagna;
[9] Gli uccelli del cielo e i pesci del mare, che percorrono le vie del mare.
[10] O Signore, nostro Dio, quanto è grande il tuo nome su tutta la terra.

SALMO 9 Indice...

[1] Al maestro del coro. In sordina. Salmo. Di Davide.
[2] Loderò il Signore con tutto il cuore e annunzierò tutte le tue meraviglie.
[3] Gioisco in te ed esulto, canto inni al tuo nome, o Altissimo.
[4] Mentre i miei nemici retrocedono, davanti a te inciampano e periscono,
[5] perché hai sostenuto il mio diritto e la mia causa; siedi in trono giudice giusto.
[6] Hai minacciato le nazioni, hai sterminato l'empio, il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.
[7] Per sempre sono abbattute le fortezze del nemico, è scomparso il ricordo delle città che hai distrutte.
[8] Ma il Signore sta assiso in eterno; erige per il giudizio il suo trono:
[9] giudicherà il mondo con giustizia, con rettitudine deciderà le cause dei popoli.
[10] Il Signore sarà un riparo per l'oppresso, in tempo di angoscia un rifugio sicuro.
[11] Confidino in te quanti conoscono il tuo nome, perché non abbandoni chi ti cerca, Signore.
[12] Cantate inni al Signore, che abita in Sion, narrate tra i popoli le sue opere.
[13] Vindice del sangue, egli ricorda, non dimentica il grido degli afflitti.
[14] Abbi pietà di me, Signore, vedi la mia miseria, opera dei miei nemici, tu che mi strappi dalle soglie della morte,
[15] perché possa annunziare le tue lodi, esultare per la tua salvezza alle porte della città di Sion.
[16] Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavata, nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede.
[17] Il Signore si è manifestato, ha fatto giustizia; l'empio è caduto nella rete, opera delle sue mani.
[18] Tornino gli empi negli inferi, tutti i popoli che dimenticano Dio.
[19] Perché il povero non sarà dimenticato, la speranza degli afflitti non resterà delusa.
[20] Sorgi, Signore, non prevalga l'uomo: davanti a te siano giudicate le genti.
[21] Riempile di spavento, Signore, sappiano le genti che sono mortali.
[22] Perché, Signore, stai lontano, nel tempo dell'angoscia ti nascondi?
[23] Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio e cade nelle insidie tramate.
[24] L'empio si vanta delle sue brame, l'avaro maledice, disprezza Dio.
[25] L'empio insolente disprezza il Signore: "Dio non se ne cura: Dio non esiste"; questo è il suo pensiero.
[26] Le sue imprese riescono sempre. Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi: disprezza tutti i suoi avversari.
[27] Egli pensa: "Non sarò mai scosso, vivrò sempre senza sventure".
[28] Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca, sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso.
[29] Sta in agguato dietro le siepi, dai nascondigli uccide l'innocente.
[30] I suoi occhi spiano l'infelice, sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo. Sta in agguato per ghermire il misero, ghermisce il misero attirandolo nella rete.
[31] Infierisce di colpo sull'oppresso, cadono gl'infelici sotto la sua violenza.
[32] Egli pensa: "Dio dimentica, nasconde il volto, non vede più nulla".
[33] Sorgi, Signore, alza la tua mano, non dimenticare i miseri.
[34] Perché l'empio disprezza Dio e pensa: "Non ne chiederà conto"?
[35] Eppure tu vedi l'affanno e il dolore, tutto tu guardi e prendi nelle tue mani. A te si abbandona il misero, dell'orfano tu sei il sostegno. Spezza il braccio dell'empio e del malvagio;
[36] Punisci il suo peccato e più non lo trovi.
[37] Il Signore è re in eterno, per sempre: dalla sua terra sono scomparse le genti.
[38] Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri, rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio
[39] per far giustizia all'orfano e all'oppresso; e non incuta più terrore l'uomo fatto di terra.

SALMO 10 Indice...

[1] Al maestro del coro. In sordina. Salmo. Di Davide.
[2] Loderò il Signore con tutto il cuore e annunzierò tutte le tue meraviglie.
[3] Gioisco in te ed esulto, canto inni al tuo nome, o Altissimo.
[4] Mentre i miei nemici retrocedono, davanti a te inciampano e periscono,
[5] perché hai sostenuto il mio diritto e la mia causa; siedi in trono giudice giusto.
[6] Hai minacciato le nazioni, hai sterminato l'empio, il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.
[7] Per sempre sono abbattute le fortezze del nemico, è scomparso il ricordo delle città che hai distrutte.
[8] Ma il Signore sta assiso in eterno; erige per il giudizio il suo trono:
[9] giudicherà il mondo con giustizia, con rettitudine deciderà le cause dei popoli.
[10] Il Signore sarà un riparo per l'oppresso, in tempo di angoscia un rifugio sicuro.
[11] Confidino in te quanti conoscono il tuo nome, perché non abbandoni chi ti cerca, Signore.
[12] Cantate inni al Signore, che abita in Sion, narrate tra i popoli le sue opere.
[13] Vindice del sangue, egli ricorda, non dimentica il grido degli afflitti.
[14] Abbi pietà di me, Signore, vedi la mia miseria, opera dei miei nemici, tu che mi strappi dalle soglie della morte,
[15] perché possa annunziare le tue lodi, esultare per la tua salvezza alle porte della città di Sion.
[16] Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavata, nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede.
[17] Il Signore si è manifestato, ha fatto giustizia; l'empio è caduto nella rete, opera delle sue mani.
[18] Tornino gli empi negli inferi, tutti i popoli che dimenticano Dio.
[19] Perché il povero non sarà dimenticato, la speranza degli afflitti non resterà delusa.
[20] Sorgi, Signore, non prevalga l'uomo: davanti a te siano giudicate le genti.
[21] Riempile di spavento, Signore, sappiano le genti che sono mortali.
[22] Perché, Signore, stai lontano, nel tempo dell'angoscia ti nascondi?
[23] Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio e cade nelle insidie tramate.
[24] L'empio si vanta delle sue brame, l'avaro maledice, disprezza Dio.
[25] L'empio insolente disprezza il Signore: "Dio non se ne cura: Dio non esiste"; questo è il suo pensiero.
[26] Le sue imprese riescono sempre. Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi: disprezza tutti i suoi avversari.
[27] Egli pensa: "Non sarò mai scosso, vivrò sempre senza sventure".
[28] Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca, sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso.
[29] Sta in agguato dietro le siepi, dai nascondigli uccide l'innocente.
[30] I suoi occhi spiano l'infelice, sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo. Sta in agguato per ghermire il misero, ghermisce il misero attirandolo nella rete.
[31] Infierisce di colpo sull'oppresso, cadono gl'infelici sotto la sua violenza.
[32] Egli pensa: "Dio dimentica, nasconde il volto, non vede più nulla".
[33] Sorgi, Signore, alza la tua mano, non dimenticare i miseri.
[34] Perché l'empio disprezza Dio e pensa: "Non ne chiederà conto"?
[35] Eppure tu vedi l'affanno e il dolore, tutto tu guardi e prendi nelle tue mani. A te si abbandona il misero, dell'orfano tu sei il sostegno. Spezza il braccio dell'empio e del malvagio;
[36] Punisci il suo peccato e più non lo trovi.
[37] Il Signore è re in eterno, per sempre: dalla sua terra sono scomparse le genti.
[38] Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri, rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio
[39] per far giustizia all'orfano e all'oppresso; e non incuta più terrore l'uomo fatto di terra.

SALMO 11 Indice...

[1] Al maestro del coro. Di Davide. Nel Signore mi sono rifugiato, come potete dirmi: "Fuggi come un passero verso il monte"?
[2] Ecco, gli empi tendono l'arco, aggiustano la freccia sulla corda per colpire nel buio i retti di cuore.
[3] Quando sono scosse le fondamenta, il giusto che cosa può fare?
[4] Ma il Signore nel tempio santo, il Signore ha il trono nei cieli. I suoi occhi sono aperti sul mondo, le sue pupille scrutano ogni uomo.
[5] Il Signore scruta giusti ed empi, egli odia chi ama la violenza.
[6] Farà piovere sugli empi brace, fuoco e zolfo, vento bruciante toccherà loro in sorte;
[7] Giusto è il Signore, ama le cose giuste; gli uomini retti vedranno il suo volto.

SALMO 12 Indice...

[1] Al maestro del coro. Sull'ottava. Salmo. Di Davide.
[2] Salvami, Signore! Non c'è più un uomo fedele; è scomparsa la fedeltà tra i figli dell'uomo.
[3] Si dicono menzogne l'uno all'altro, labbra bugiarde parlano con cuore doppio.
[4] Recida il Signore le labbra bugiarde, la lingua che dice parole arroganti,
[5] quanti dicono: "Per la nostra lingua siamo forti, ci difendiamo con le nostre labbra: chi sarà nostro padrone?".
[6] "Per l'oppressione dei miseri e il gemito dei poveri, io sorgerò - dice il Signore - metterò in salvo chi è disprezzato".
[7] I detti del Signore sono puri, argento raffinato nel crogiuolo, purificato nel fuoco sette volte.
[8] Tu, o Signore, ci custodirai, ci guarderai da questa gente per sempre.
[9] Mentre gli empi si aggirano intorno, emergono i peggiori tra gli uomini.

SALMO 13 Indice...

Invocazione fiduciosa
[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
[2] Fino a quando, Signore, continuerai a dimenticarmi? Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?
[3] Fino a quando nell'anima mia proverò affanni, tristezza nel cuore ogni momento? Fino a quando su di me trionferà il nemico?
[4] Guarda, rispondimi, Signore mio Dio, conserva la luce ai miei occhi, perché non mi sorprenda il sonno della morte,
[5] perché il mio nemico non dica: "L'ho vinto!" e non esultino i miei avversari quando vacillo.
[6] Nella tua misericordia ho confidato. Gioisca il mio cuore nella tua salvezza e canti al Signore, che mi ha beneficato.

SALMO 14 Indice...

[1] Al maestro del coro. Di Davide. Lo stolto pensa: "Non c'è Dio". Sono corrotti, fanno cose abominevoli: nessuno più agisce bene.
[2] Il Signore dal cielo si china sugli uomini per vedere se esista un saggio: se c'è uno che cerchi Dio.
[3] Tutti hanno traviato, sono tutti corrotti; più nessuno fa il bene, neppure uno.
[4] Non comprendono nulla tutti i malvagi, che divorano il mio popolo come il pane?
[5] Non invocano Dio: tremeranno di spavento, perché Dio è con la stirpe del giusto.
[6] Volete confondere le speranze del misero, ma il Signore è il suo rifugio.
[7] Venga da Sion la salvezza d'Israele! Quando il Signore ricondurrà il suo popolo, esulterà Giacobbe e gioirà Israele.

SALMO 15 Indice...

[1] Salmo. Di Davide. Signore, chi abiterà nella tua tenda? Chi dimorerà sul tuo santo monte?
[2] Colui che cammina senza colpa, agisce con giustizia e parla lealmente,
[3] non dice calunnia con la lingua, non fa danno al suo prossimo e non lancia insulto al suo vicino.
[4] Ai suoi occhi è spregevole il malvagio, ma onora chi teme il Signore. Anche se giura a suo danno, non cambia;
[5] presta denaro senza fare usura, e non accetta doni contro l'innocente. Colui che agisce in questo modo resterà saldo per sempre.

SALMO 16 Indice...

Il Signore, mia parte di eredità
[1] Miktam. Di Davide. Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
[2] Ho detto a Dio: "Sei tu il mio Signore, senza di te non ho alcun bene".
[3] Per i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, è tutto il mio amore.
[4] Si affrettino altri a costruire idoli: io non spanderò le loro libazioni di sangue né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi.
[5] Il Signore è mia parte di eredità e mio calice: nelle tue mani è la mia vita.
[6] Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, è magnifica la mia eredità.
[7] Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; anche di notte il mio cuore mi istruisce.
[8] Io pongo sempre innanzi a me il Signore, sta alla mia destra, non posso vacillare.
[9] Di questo gioisce il mio cuore, esulta la mia anima; anche il mio corpo riposa al sicuro,
[10] perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.
[11] Mi indicherai il sentiero della vita, gioia piena nella tua presenza, dolcezza senza fine alla tua destra.

SALMO 17 Indice...

Invocazione dell'innocente
[1] Preghiera. Di Davide. Accogli, Signore, la causa del giusto, sii attento al mio grido. Porgi l'orecchio alla mia preghiera: sulle mie labbra non c'è inganno.
[2] Venga da te la mia sentenza, i tuoi occhi vedano la giustizia.
[3] Saggia il mio cuore, scrutalo di notte, provami al fuoco, non troverai malizia. La mia bocca non si è resa colpevole,
[4] secondo l'agire degli uomini; seguendo la parola delle tue labbra, ho evitato i sentieri del violento.
[5] Sulle tue vie tieni saldi i miei passi e i miei piedi non vacilleranno.
[6] Io t'invoco, mio Dio: dammi risposta; porgi l'orecchio, ascolta la mia voce,
[7] mostrami i prodigi del tuo amore: tu che salvi dai nemici chi si affida alla tua destra.
[8] Custodiscimi come pupilla degli occhi, proteggimi all'ombra delle tue ali,
[9] di fronte agli empi che mi opprimono, ai nemici che mi accerchiano.
[10] Essi hanno chiuso il loro cuore, le loro bocche parlano con arroganza.
[11] Eccoli, avanzano, mi circondano, puntano gli occhi per abbattermi;
[12] simili a un leone che brama la preda, a un leoncello che si apposta in agguato.
[13] Sorgi, Signore, affrontalo, abbattilo; con la tua spada scampami dagli empi,
[14] con la tua mano, Signore, dal regno dei morti che non hanno più parte in questa vita. Sazia pure dei tuoi beni il loro ventre se ne sazino anche i figli e ne avanzi per i loro bambini.
[15] Ma io per la giustizia contemplerò il tuo volto, al risveglio mi sazierò della tua presenza.

SALMO 18 Indice...

[1] Al maestro del coro. Di Davide, servo del Signore, che rivolse al Signore le parole di questo canto, quando il Signore lo liberò dal potere di tutti i suoi nemici,
[2] e dalla mano di Saul. Disse dunque: Ti amo, Signore, mia forza,
[3] Signore, mia roccia, mia fortezza, mio liberatore; mio Dio, mia rupe, in cui trovo riparo; mio scudo e baluardo, mia potente salvezza.
[4] Invoco il Signore, degno di lode, e sarò salvato dai miei nemici.
[5] Mi circondavano flutti di morte, mi travolgevano torrenti impetuosi;
[6] gia mi avvolgevano i lacci degli inferi, gia mi stringevano agguati mortali.
[7] Nel mio affanno invocai il Signore, nell'angoscia gridai al mio Dio: dal suo tempio ascoltò la mia voce, al suo orecchio pervenne il mio grido.
[8] La terra tremò e si scosse; vacillarono le fondamenta dei monti, si scossero perché egli era sdegnato.
[9] Dalle sue narici saliva fumo, dalla sua bocca un fuoco divorante; da lui sprizzavano carboni ardenti.
[10] Abbassò i cieli e discese, fosca caligine sotto i suoi piedi.
[11] Cavalcava un cherubino e volava, si librava sulle ali del vento.
[12] Si avvolgeva di tenebre come di velo, acque oscure e dense nubi lo coprivano.
[13] Davanti al suo fulgore si dissipavano le nubi con grandine e carboni ardenti.
[14] Il Signore tuonò dal cielo, l'Altissimo fece udire la sua voce: grandine e carboni ardenti.
[15] Scagliò saette e li disperse, fulminò con folgori e li sconfisse.
[16] Allora apparve il fondo del mare, si scoprirono le fondamenta del mondo, per la tua minaccia, Signore, per lo spirare del tuo furore.
[17] Stese la mano dall'alto e mi prese, mi sollevò dalle grandi acque,
[18] mi liberò da nemici potenti, da coloro che mi odiavano ed eran più forti di me.
[19] Mi assalirono nel giorno di sventura, ma il Signore fu mio sostegno;
[20] mi portò al largo, mi liberò perché mi vuol bene.
[21] Il Signore mi tratta secondo la mia giustizia, mi ripaga secondo l'innocenza delle mie mani;
[22] perché ho custodito le vie del Signore, non ho abbandonato empiamente il mio Dio.
[23] I suoi giudizi mi stanno tutti davanti, non ho respinto da me la sua legge;
[24] ma integro sono stato con lui e mi sono guardato dalla colpa.
[25] Il Signore mi rende secondo la mia giustizia, secondo l'innocenza delle mie mani davanti ai suoi occhi.
[26] Con l'uomo buono tu sei buono con l'uomo integro tu sei integro,
[27] con l'uomo puro tu sei puro, con il perverso tu sei astuto.
[28] Perché tu salvi il popolo degli umili, ma abbassi gli occhi dei superbi.
[29] Tu, Signore, sei luce alla mia lampada; il mio Dio rischiara le mie tenebre.
[30] Con te mi lancerò contro le schiere, con il mio Dio scavalcherò le mura.
[31] La via di Dio è diritta, la parola del Signore è provata al fuoco; egli è scudo per chi in lui si rifugia.
[32] Infatti, chi è Dio, se non il Signore? O chi è rupe, se non il nostro Dio?
[33] Il Dio che mi ha cinto di vigore e ha reso integro il mio cammino;
[34] mi ha dato agilità come di cerve, sulle alture mi ha fatto stare saldo;
[35] ha addestrato le mie mani alla battaglia, le mie braccia a tender l'arco di bronzo.
[36] Tu mi hai dato il tuo scudo di salvezza, la tua destra mi ha sostenuto, la tua bontà mi ha fatto crescere.
[37] Hai spianato la via ai miei passi, i miei piedi non hanno vacillato.
[38] Ho inseguito i miei nemici e li ho raggiunti, non sono tornato senza averli annientati.
[39] Li ho colpiti e non si sono rialzati, sono caduti sotto i miei piedi.
[40] Tu mi hai cinto di forza per la guerra, hai piegato sotto di me gli avversari.
[41] Dei nemici mi hai mostrato le spalle, hai disperso quanti mi odiavano.
[42] Hanno gridato e nessuno li ha salvati, al Signore, ma non ha risposto.
[43] Come polvere al vento li ho dispersi, calpestati come fango delle strade.
[44] Mi hai scampato dal popolo in rivolta, mi hai posto a capo delle nazioni. Un popolo che non conoscevo mi ha servito;
[45] all'udirmi, subito mi obbedivano, stranieri cercavano il mio favore,
[46] impallidivano uomini stranieri e uscivano tremanti dai loro nascondigli.
[47] Viva il Signore e benedetta la mia rupe, sia esaltato il Dio della mia salvezza.
[48] Dio, tu mi accordi la rivincita e sottometti i popoli al mio giogo,
[49] mi scampi dai nemici furenti, dei miei avversari mi fai trionfare e mi liberi dall'uomo violento.
[50] Per questo, Signore, ti loderò tra i popoli e canterò inni di gioia al tuo nome.
[51] Egli concede al suo re grandi vittorie, si mostra fedele al suo consacrato, a Davide e alla sua discendenza per sempre.

SALMO 19 Indice...

[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
[2] I cieli narrano la gloria di Dio, e l'opera delle sue mani annunzia il firmamento.
[3] Il giorno al giorno ne affida il messaggio e la notte alla notte ne trasmette notizia.
[4] Non è linguaggio e non sono parole, di cui non si oda il suono.
[5] Per tutta la terra si diffonde la loro voce e ai confini del mondo la loro parola.
[6] Là pose una tenda per il sole che esce come sposo dalla stanza nuziale, esulta come prode che percorre la via.
[7] Egli sorge da un estremo del cielo e la sua corsa raggiunge l'altro estremo: nulla si sottrae al suo calore.
[8] La legge del Signore è perfetta, rinfranca l'anima; la testimonianza del Signore è verace, rende saggio il semplice.
[9] Gli ordini del Signore sono giusti, fanno gioire il cuore; i comandi del Signore sono limpidi, danno luce agli occhi.
[10] Il timore del Signore è puro, dura sempre; i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti,
[11] più preziosi dell'oro, di molto oro fino, più dolci del miele e di un favo stillante.
[12] Anche il tuo servo in essi è istruito, per chi li osserva è grande il profitto.
[13] Le inavvertenze chi le discerne? Assolvimi dalle colpe che non vedo.
[14] Anche dall'orgoglio salva il tuo servo perché su di me non abbia potere; allora sarò irreprensibile, sarò puro dal grande peccato.
[15] Ti siano gradite le parole della mia bocca, davanti a te i pensieri del mio cuore. Signore, mia rupe e mio redentore.

SALMO 20 Indice...

[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
[2] Ti ascolti il Signore nel giorno della prova, ti protegga il nome del Dio di Giacobbe.
[3] Ti mandi l'aiuto dal suo santuario e dall'alto di Sion ti sostenga.
[4] Ricordi tutti i tuoi sacrifici e gradisca i tuoi olocausti.
[5] Ti conceda secondo il tuo cuore, faccia riuscire ogni tuo progetto.
[6] Esulteremo per la tua vittoria, spiegheremo i vessilli in nome del nostro Dio; adempia il Signore tutte le tue domande.
[7] Ora so che il Signore salva il suo consacrato; gli ha risposto dal suo cielo santo con la forza vittoriosa della sua destra.
[8] Chi si vanta dei carri e chi dei cavalli, noi siamo forti nel nome del Signore nostro Dio.
[9] Quelli si piegano e cadono, ma noi restiamo in piedi e siamo saldi.
[10] Salva il re, o Signore, rispondici, quando ti invochiamo.

SALMO 21 Indice...

[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
[2] Signore, il re gioisce della tua potenza, quanto esulta per la tua salvezza!
[3] Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore, non hai respinto il voto delle sue labbra.
[4] Gli vieni incontro con larghe benedizioni; gli poni sul capo una corona di oro fino.
[5] Vita ti ha chiesto, a lui l'hai concessa, lunghi giorni in eterno, senza fine.
[6] Grande è la sua gloria per la tua salvezza, lo avvolgi di maestà e di onore;
[7] lo fai oggetto di benedizione per sempre, lo inondi di gioia dinanzi al tuo volto.
[8] Perché il re confida nel Signore: per la fedeltà dell'Altissimo non sarà mai scosso.
[9] La tua mano raggiungerà ogni tuo nemico, la tua destra raggiungerà chiunque ti odia.
[10] Ne farai una fornace ardente, nel giorno in cui ti mostrerai: il Signore li consumerà nella sua ira, li divorerà il fuoco.
[11] Sterminerai dalla terra la loro prole, la loro stirpe di mezzo agli uomini.
[12] Perché hanno ordito contro di te il male, hanno tramato insidie, non avranno successo.
[13] Hai fatto loro voltare le spalle, contro di essi punterai il tuo arco.
[14] Alzati, Signore, in tutta la tua forza; canteremo inni alla tua potenza.

SALMO 22 Indice...

[1] Al maestro del coro. Sull'aria: "Cerva dell'aurora". Salmo. Di Davide.
[2] "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Tu sei lontano dalla mia salvezza": sono le parole del mio lamento.
[3] Dio mio, invoco di giorno e non rispondi, grido di notte e non trovo riposo.
[4] Eppure tu abiti la santa dimora, tu, lode di Israele.
[5] In te hanno sperato i nostri padri, hanno sperato e tu li hai liberati;
[6] a te gridarono e furono salvati, sperando in te non rimasero delusi.
[7] Ma io sono verme, non uomo, infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo.
[8] Mi scherniscono quelli che mi vedono, storcono le labbra, scuotono il capo:
[9] "Si è affidato al Signore, lui lo scampi; lo liberi, se è suo amico".
[10] Sei tu che mi hai tratto dal grembo, mi hai fatto riposare sul petto di mia madre.
[11] Al mio nascere tu mi hai raccolto, dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.
[12] Da me non stare lontano, poiché l'angoscia è vicina e nessuno mi aiuta.
[13] Mi circondano tori numerosi, mi assediano tori di Basan.
[14] Spalancano contro di me la loro bocca come leone che sbrana e ruggisce.
[15] Come acqua sono versato, sono slogate tutte le mie ossa. Il mio cuore è come cera, si fonde in mezzo alle mie viscere.
[16] È arido come un coccio il mio palato, la mia lingua si è incollata alla gola, su polvere di morte mi hai deposto.
[17] Un branco di cani mi circonda, mi assedia una banda di malvagi; hanno forato le mie mani e i miei piedi,
[18] posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano, mi osservano:
[19] si dividono le mie vesti, sul mio vestito gettano la sorte.
[20] Ma tu, Signore, non stare lontano, mia forza, accorri in mio aiuto.
[21] Scampami dalla spada, dalle unghie del cane la mia vita.
[22] Salvami dalla bocca del leone e dalle corna dei bufali.
[23] Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, ti loderò in mezzo all'assemblea.
[24] Lodate il Signore, voi che lo temete, gli dia gloria la stirpe di Giacobbe, lo tema tutta la stirpe di Israele;
[25] perché egli non ha disprezzato né sdegnato l'afflizione del misero, non gli ha nascosto il suo volto, ma, al suo grido d'aiuto, lo ha esaudito.
[26] Sei tu la mia lode nella grande assemblea, scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.
[27] I poveri mangeranno e saranno saziati, loderanno il Signore quanti lo cercano: "Viva il loro cuore per sempre".
[28] Ricorderanno e torneranno al Signore tutti i confini della terra, si prostreranno davanti a lui tutte le famiglie dei popoli.
[29] Poiché il regno è del Signore, egli domina su tutte le nazioni.
[30] A lui solo si prostreranno quanti dormono sotto terra, davanti a lui si curveranno quanti discendono nella polvere. E io vivrò per lui,
[31] lo servirà la mia discendenza. Si parlerà del Signore alla generazione che viene;
[32] annunzieranno la sua giustizia; al popolo che nascerà diranno: "Ecco l'opera del Signore!".

SALMO 23 Indice...

Il buon pastore
[1] Salmo. Di Davide. Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla;
[2] su pascoli erbosi mi fa riposare ad acque tranquille mi conduce.
[3] Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, per amore del suo nome.
[4] Se dovessi camminare in una valle oscura, non temerei alcun male, perché tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincastro mi danno sicurezza.
[5] Davanti a me tu prepari una mensa sotto gli occhi dei miei nemici; cospargi di olio il mio capo. Il mio calice trabocca.
[6] Felicità e grazia mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita, e abiterò nella casa del Signore per lunghissimi anni.

SALMO 24 Indice...

[1] Di Davide. Salmo. Del Signore è la terra e quanto contiene, l'universo e i suoi abitanti.
[2] È lui che l'ha fondata sui mari, e sui fiumi l'ha stabilita.
[3] Chi salirà il monte del Signore, chi starà nel suo luogo santo?
[4] Chi ha mani innocenti e cuore puro, chi non pronunzia menzogna, chi non giura a danno del suo prossimo.
[5] Otterrà benedizione dal Signore, giustizia da Dio sua salvezza.
[6] Ecco la generazione che lo cerca, che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.
[7] Sollevate, porte, i vostri frontali, alzatevi, porte antiche, ed entri il re della gloria.
[8] Chi è questo re della gloria? Il Signore forte e potente, il Signore potente in battaglia.
[9] Sollevate, porte, i vostri frontali, alzatevi, porte antiche, ed entri il re della gloria.
[10] Chi è questo re della gloria? Il Signore degli eserciti è il re della gloria.

SALMO 25 Indice...

[1] Di Davide. A te, Signore, elevo l'anima mia,
[2] Dio mio, in te confido: non sia confuso! Non trionfino su di me i miei nemici!
[3] Chiunque spera in te non resti deluso, sia confuso chi tradisce per un nulla.
[4] Fammi conoscere, Signore, le tue vie, insegnami i tuoi sentieri.
[5] Guidami nella tua verità e istruiscimi, perché sei tu il Dio della mia salvezza, in te ho sempre sperato.
[6] Ricordati, Signore, del tuo amore, della tua fedeltà che è da sempre.
[7] Non ricordare i peccati della mia giovinezza: ricordati di me nella tua misericordia, per la tua bontà, Signore.
[8] Buono e retto è il Signore, la via giusta addita ai peccatori;
[9] guida gli umili secondo giustizia, insegna ai poveri le sue vie.
[10] Tutti i sentieri del Signore sono verità e grazia per chi osserva il suo patto e i suoi precetti.
[11] Per il tuo nome, Signore, perdona il mio peccato anche se grande.
[12] Chi è l'uomo che teme Dio? Gli indica il cammino da seguire.
[13] Egli vivrà nella ricchezza, la sua discendenza possederà la terra.
[14] Il Signore si rivela a chi lo teme, gli fa conoscere la sua alleanza.
[15] Tengo i miei occhi rivolti al Signore, perché libera dal laccio il mio piede.
[16] Volgiti a me e abbi misericordia, perché sono solo ed infelice.
[17] Allevia le angosce del mio cuore, liberami dagli affanni.
[18] Vedi la mia miseria e la mia pena e perdona tutti i miei peccati.
[19] Guarda i miei nemici: sono molti e mi detestano con odio violento.
[20] Proteggimi, dammi salvezza; al tuo riparo io non sia deluso.
[21] Mi proteggano integrità e rettitudine, perché in te ho sperato.
[22] O Dio, libera Israele da tutte le sue angosce.

SALMO 26 Indice...

[1] Di Davide. Signore, fammi giustizia: nell'integrità ho camminato, confido nel Signore, non potrò vacillare.
[2] Scrutami, Signore, e mettimi alla prova, raffinami al fuoco il cuore e la mente.
[3] La tua bontà è davanti ai miei occhi e nella tua verità dirigo i miei passi.
[4] Non siedo con gli uomini mendaci e non frequento i simulatori.
[5] Odio l'alleanza dei malvagi, non mi associo con gli empi.
[6] Lavo nell'innocenza le mie mani e giro attorno al tuo altare, Signore,
[7] per far risuonare voci di lode e per narrare tutte le tue meraviglie.
[8] Signore, amo la casa dove dimori e il luogo dove abita la tua gloria.
[9] Non travolgermi insieme ai peccatori, con gli uomini di sangue non perder la mia vita,
[10] perché nelle loro mani è la perfidia, la loro destra è piena di regali.
[11] Integro è invece il mio cammino; riscattami e abbi misericordia.
[12] Il mio piede sta su terra piana; nelle assemblee benedirò il Signore.

SALMO 27 Indice...

[1] Di Davide. Il Signore è mia luce e mia salvezza, di chi avrò paura? Il Signore è difesa della mia vita, di chi avrò timore?
[2] Quando mi assalgono i malvagi per straziarmi la carne, sono essi, avversari e nemici, a inciampare e cadere.
[3] Se contro di me si accampa un esercito, il mio cuore non teme; se contro di me divampa la battaglia, anche allora ho fiducia.
[4] Una cosa ho chiesto al Signore, questa sola io cerco: abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita, per gustare la dolcezza del Signore ed ammirare il suo santuario.
[5] Egli mi offre un luogo di rifugio nel giorno della sventura. Mi nasconde nel segreto della sua dimora, mi solleva sulla rupe.
[6] E ora rialzo la testa sui nemici che mi circondano; immolerò nella sua casa sacrifici d'esultanza, inni di gioia canterò al Signore.
[7] Ascolta, Signore, la mia voce. Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi.
[8] Di te ha detto il mio cuore: "Cercate il suo volto"; il tuo volto, Signore, io cerco.
[9] Non nascondermi il tuo volto, non respingere con ira il tuo servo. Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi, non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.
[10] Mio padre e mia madre mi hanno abbandonato, ma il Signore mi ha raccolto.
[11] Mostrami, Signore, la tua via, guidami sul retto cammino, a causa dei miei nemici.
[12] Non espormi alla brama dei miei avversari; contro di me sono insorti falsi testimoni che spirano violenza.
[13] Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi. [14] Spera nel Signore, sii forte, si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.

SALMO 28 Indice...

[1] Di Davide. A te grido, Signore; non restare in silenzio, mio Dio, perché, se tu non mi parli, io sono come chi scende nella fossa.
[2] Ascolta la voce della mia supplica, quando ti grido aiuto, quando alzo le mie mani verso il tuo santo tempio.
[3] Non travolgermi con gli empi, con quelli che operano il male. Parlano di pace al loro prossimo, ma hanno la malizia nel cuore.
[4] Ripagali secondo la loro opera e la malvagità delle loro azioni. Secondo le opere delle loro mani, rendi loro quanto meritano.
[5] Poiché non hanno compreso l'agire del Signore e le opere delle sue mani, egli li abbatta e non li rialzi.
[6] Sia benedetto il Signore, che ha dato ascolto alla voce della mia preghiera;
[7] il Signore è la mia forza e il mio scudo, ho posto in lui la mia fiducia; mi ha dato aiuto ed esulta il mio cuore, con il mio canto gli rendo grazie.
[8] Il Signore è la forza del suo popolo, rifugio di salvezza del suo consacrato.
[9] Salva il tuo popolo e la tua eredità benedici, guidali e sostienili per sempre.

SALMO 29 Indice...

[1] Salmo. Di Davide. Date al Signore, figli di Dio, date al Signore gloria e potenza.
[2] Date al Signore la gloria del suo nome, prostratevi al Signore in santi ornamenti.
[3] Il Signore tuona sulle acque, il Dio della gloria scatena il tuono, il Signore, sull'immensità delle acque.
[4] Il Signore tuona con forza, tuona il Signore con potenza.
[5] Il tuono del Signore schianta i cedri, il Signore schianta i cedri del Libano.
[6] Fa balzare come un vitello il Libano e il Sirion come un giovane bufalo.
[7] Il tuono saetta fiamme di fuoco,
[8] il tuono scuote la steppa, il Signore scuote il deserto di Kades.
[9] Il tuono fa partorire le cerve e spoglia le foreste. Nel suo tempio tutti dicono: "Gloria!".
[10] Il Signore è assiso sulla tempesta, il Signore siede re per sempre.
[11] Il Signore darà forza al suo popolo benedirà il suo popolo con la pace.

SALMO 30 Indice...

[1] Salmo. Canto per la festa della dedicazione del tempio. Di Davide.
[2] Ti esalterò, Signore, perché mi hai liberato e su di me non hai lasciato esultare i nemici.
[3] Signore Dio mio, a te ho gridato e mi hai guarito.
[4] Signore, mi hai fatto risalire dagli inferi, mi hai dato vita perché non scendessi nella tomba.
[5] Cantate inni al Signore, o suoi fedeli, rendete grazie al suo santo nome,
[6] perché la sua collera dura un istante, la sua bontà per tutta la vita. Alla sera sopraggiunge il pianto e al mattino, ecco la gioia.
[7] Nella mia prosperità ho detto: "Nulla mi farà vacillare!".
[8] Nella tua bontà, o Signore, mi hai posto su un monte sicuro; ma quando hai nascosto il tuo volto, io sono stato turbato.
[9] A te grido, Signore, chiedo aiuto al mio Dio.
[10] Quale vantaggio dalla mia morte, dalla mia discesa nella tomba? Ti potrà forse lodare la polvere e proclamare la tua fedeltà?
[11] Ascolta, Signore, abbi misericordia, Signore, vieni in mio aiuto.
[12] Hai mutato il mio lamento in danza, la mia veste di sacco in abito di gioia,
[13] perché io possa cantare senza posa. Signore, mio Dio, ti loderò per sempre.

SALMO 31 Indice...

[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
[2] In te, Signore, mi sono rifugiato, mai sarò deluso; per la tua giustizia salvami.
[3] Porgi a me l'orecchio, vieni presto a liberarmi. Sii per me la rupe che mi accoglie, la cinta di riparo che mi salva.
[4] Tu sei la mia roccia e il mio baluardo, per il tuo nome dirigi i miei passi.
[5] Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, perché sei tu la mia difesa.
[6] Mi affido alle tue mani; tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.
[7] Tu detesti chi serve idoli falsi, ma io ho fede nel Signore.
[8] Esulterò di gioia per la tua grazia, perché hai guardato alla mia miseria, hai conosciuto le mie angosce;
[9] non mi hai consegnato nelle mani del nemico, hai guidato al largo i miei passi.
[10] Abbi pietà di me, Signore, sono nell'affanno; per il pianto si struggono i miei occhi, la mia anima e le mie viscere.
[11] Si consuma nel dolore la mia vita, i miei anni passano nel gemito; inaridisce per la pena il mio vigore, si dissolvono tutte le mie ossa.
[12] Sono l'obbrobrio dei miei nemici, il disgusto dei miei vicini, l'orrore dei miei conoscenti; chi mi vede per strada mi sfugge.
[13] Sono caduto in oblio come un morto, sono divenuto un rifiuto.
[14] Se odo la calunnia di molti, il terrore mi circonda; quando insieme contro di me congiurano, tramano di togliermi la vita.
[15] Ma io confido in te, Signore; dico: "Tu sei il mio Dio,
[16] nelle tue mani sono i miei giorni". Liberami dalla mano dei miei nemici, dalla stretta dei miei persecutori:
[17] fà splendere il tuo volto sul tuo servo, salvami per la tua misericordia.
[18] Signore, ch'io non resti confuso, perché ti ho invocato; siano confusi gli empi, tacciano negli inferi.
[19] Fà tacere le labbra di menzogna, che dicono insolenze contro il giusto con orgoglio e disprezzo.
[20] Quanto è grande la tua bontà, Signore! La riservi per coloro che ti temono, ne ricolmi chi in te si rifugia davanti agli occhi di tutti.
[21] Tu li nascondi al riparo del tuo volto, lontano dagli intrighi degli uomini; li metti al sicuro nella tua tenda, lontano dalla rissa delle lingue.
[22] Benedetto il Signore, che ha fatto per me meraviglie di grazia in una fortezza inaccessibile.
[23] Io dicevo nel mio sgomento: "Sono escluso dalla tua presenza". Tu invece hai ascoltato la voce della mia preghiera quando a te gridavo aiuto.
[24] Amate il Signore, voi tutti suoi santi; il Signore protegge i suoi fedeli e ripaga oltre misura l'orgoglioso.
[25] Siate forti, riprendete coraggio, o voi tutti che sperate nel Signore.

SALMO 32 Indice...

[1] Di Davide. Maskil. Beato l'uomo a cui è rimessa la colpa, e perdonato il peccato.
[2] Beato l'uomo a cui Dio non imputa alcun male e nel cui spirito non è inganno.
[3] Tacevo e si logoravano le mie ossa, mentre gemevo tutto il giorno.
[4] Giorno e notte pesava su di me la tua mano, come per arsura d'estate inaridiva il mio vigore.
[5] Ti ho manifestato il mio peccato, non ho tenuto nascosto il mio errore. Ho detto: "Confesserò al Signore le mie colpe" e tu hai rimesso la malizia del mio peccato.
[6] Per questo ti prega ogni fedele nel tempo dell'angoscia. Quando irromperanno grandi acque non lo potranno raggiungere.
[7] Tu sei il mio rifugio, mi preservi dal pericolo, mi circondi di esultanza per la salvezza.
[8] Ti farò saggio, t'indicherò la via da seguire; con gli occhi su di te, ti darò consiglio.
[9] Non siate come il cavallo e come il mulo privi d'intelligenza; si piega la loro fierezza con morso e briglie, se no, a te non si avvicinano.
[10] Molti saranno i dolori dell'empio, ma la grazia circonda chi confida nel Signore.
[11] Gioite nel Signore ed esultate, giusti, giubilate, voi tutti, retti di cuore.

SALMO 33 Indice...

[1] Esultate, giusti, nel Signore; ai retti si addice la lode.
[2] Lodate il Signore con la cetra, con l'arpa a dieci corde a lui cantate.
[3] Cantate al Signore un canto nuovo, suonate la cetra con arte e acclamate.
[4] Poiché retta è la parola del Signore e fedele ogni sua opera.
[5] Egli ama il diritto e la giustizia, della sua grazia è piena la terra.
[6] Dalla parola del Signore furono fatti i cieli, dal soffio della sua bocca ogni loro schiera.
[7] Come in un otre raccoglie le acque del mare, chiude in riserve gli abissi.
[8] Tema il Signore tutta la terra, tremino davanti a lui gli abitanti del mondo,
[9] perché egli parla e tutto è fatto, comanda e tutto esiste.
[10] Il Signore annulla i disegni delle nazioni, rende vani i progetti dei popoli.
[11] Ma il piano del Signore sussiste per sempre, i pensieri del suo cuore per tutte le generazioni.
[12] Beata la nazione il cui Dio è il Signore, il popolo che si è scelto come erede.
[13] Il Signore guarda dal cielo, egli vede tutti gli uomini.
[14] Dal luogo della sua dimora scruta tutti gli abitanti della terra,
[15] lui che, solo, ha plasmato il loro cuore e comprende tutte le loro opere.
[16] Il re non si salva per un forte esercito né il prode per il suo grande vigore.
[17] Il cavallo non giova per la vittoria, con tutta la sua forza non potrà salvare.
[18] Ecco, l'occhio del Signore veglia su chi lo teme, su chi spera nella sua grazia,
[19] per liberarlo dalla morte e nutrirlo in tempo di fame.
[20] L'anima nostra attende il Signore, egli è nostro aiuto e nostro scudo. [21] In lui gioisce il nostro cuore e confidiamo nel suo santo nome.
[22] Signore, sia su di noi la tua grazia, perché in te speriamo.

SALMO 34 Indice...

[1] Di Davide, quando si finse pazzo in presenza di Abimelech e, da lui scacciato, se ne andò.
[2] Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode.
[3] Io mi glorio nel Signore, ascoltino gli umili e si rallegrino.
[4] Celebrate con me il Signore, esaltiamo insieme il suo nome.
[5] Ho cercato il Signore e mi ha risposto e da ogni timore mi ha liberato.
[6] Guardate a lui e sarete raggianti, non saranno confusi i vostri volti.
[7] Questo povero grida e il Signore lo ascolta, lo libera da tutte le sue angosce.
[8] L'angelo del Signore si accampa attorno a quelli che lo temono e li salva.
[9] Gustate e vedete quanto è buono il Signore; beato l'uomo che in lui si rifugia.
[10] Temete il Signore, suoi santi, nulla manca a coloro che lo temono.
[11] I ricchi impoveriscono e hanno fame, ma chi cerca il Signore non manca di nulla.
[12] Venite, figli, ascoltatemi; v'insegnerò il timore del Signore.
[13] C'è qualcuno che desidera la vita e brama lunghi giorni per gustare il bene?
[14] Preserva la lingua dal male, le labbra da parole bugiarde.
[15] Stà lontano dal male e fà il bene, cerca la pace e perseguila.
[16] Gli occhi del Signore sui giusti, i suoi orecchi al loro grido di aiuto.
[17] Il volto del Signore contro i malfattori, per cancellarne dalla terra il ricordo.
[18] Gridano e il Signore li ascolta, li salva da tutte le loro angosce.
[19] Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito, egli salva gli spiriti affranti.
[20] Molte sono le sventure del giusto, ma lo libera da tutte il Signore.
[21] Preserva tutte le sue ossa, neppure uno sarà spezzato.
[22] La malizia uccide l'empio e chi odia il giusto sarà punito.
[23] Il Signore riscatta la vita dei suoi servi, chi in lui si rifugia non sarà condannato.

SALMO 35 Indice...

[1] Di Davide. Signore, giudica chi mi accusa, combatti chi mi combatte.
[2] Afferra i tuoi scudi e sorgi in mio aiuto.
[3] Vibra la lancia e la scure contro chi mi insegue, dimmi: "Sono io la tua salvezza".
[4] Siano confusi e coperti di ignominia quelli che attentano alla mia vita; retrocedano e siano umiliati quelli che tramano la mia sventura.
[5] Siano come pula al vento e l'angelo del Signore li incalzi;
[6] la loro strada sia buia e scivolosa quando li insegue l'angelo del Signore.
[7] Poiché senza motivo mi hanno teso una rete, senza motivo mi hanno scavato una fossa.
[8] Li colga la bufera improvvisa, li catturi la rete che hanno tesa, siano travolti dalla tempesta.
[9] Io invece esulterò nel Signore per la gioia della sua salvezza.
[10] Tutte le mie ossa dicano: "Chi è come te, Signore, che liberi il debole dal più forte, il misero e il povero dal predatore?".
[11] Sorgevano testimoni violenti, mi interrogavano su ciò che ignoravo,
[12] mi rendevano male per bene: una desolazione per la mia vita.
[13] Io, quand'erano malati, vestivo di sacco, mi affliggevo col digiuno, riecheggiava nel mio petto la mia preghiera.
[14] Mi angustiavo come per l'amico, per il fratello, come in lutto per la madre mi prostravo nel dolore.
[15] Ma essi godono della mia caduta, si radunano, si radunano contro di me per colpirmi all'improvviso. Mi dilaniano senza posa,
[16] mi mettono alla prova, scherno su scherno, contro di me digrignano i denti.
[17] Fino a quando, Signore, starai a guardare? Libera la mia vita dalla loro violenza, dalle zanne dei leoni l'unico mio bene.
[18] Ti loderò nella grande assemblea, ti celebrerò in mezzo a un popolo numeroso.
[19] Non esultino su di me i nemici bugiardi, non strizzi l'occhio chi mi odia senza motivo.
[20] Poiché essi non parlano di pace, contro gli umili della terra tramano inganni.
[21] Spalancano contro di me la loro bocca; dicono con scherno: "Abbiamo visto con i nostri occhi!".
[22] Signore, tu hai visto, non tacere; Dio, da me non stare lontano.
[23] Dèstati, svègliati per il mio giudizio, per la mia causa, Signore mio Dio.
[24] Giudicami secondo la tua giustizia, Signore mio Dio, e di me non abbiano a gioire.
[25] Non pensino in cuor loro: "Siamo soddisfatti!". Non dicano: "Lo abbiamo divorato".
[26] Sia confuso e svergognato chi gode della mia sventura, sia coperto di vergogna e d'ignominia chi mi insulta.
[27] Esulti e gioisca chi ama il mio diritto, dica sempre: "Grande è il Signore che vuole la pace del suo servo".
[28] La mia lingua celebrerà la tua giustizia, canterà la tua lode per sempre.

SALMO 36 Indice...

[1] Al maestro del coro. Di Davide servo del Signore.
[2] Nel cuore dell'empio parla il peccato, davanti ai suoi occhi non c'è timor di Dio.
[3] Poiché egli si illude con se stesso nel ricercare la sua colpa e detestarla.
[4] Inique e fallaci sono le sue parole, rifiuta di capire, di compiere il bene.
[5] Iniquità trama sul suo giaciglio, si ostina su vie non buone, via da sé non respinge il male.
[6] Signore, la tua grazia è nel cielo, la tua fedeltà fino alle nubi;
[7] la tua giustizia è come i monti più alti, il tuo giudizio come il grande abisso: uomini e bestie tu salvi, Signore. [8] Quanto è preziosa la tua grazia, o Dio! Si rifugiano gli uomini all'ombra delle tue ali,
[9] si saziano dell'abbondanza della tua casa e li disseti al torrente delle tue delizie.
[10] È in te la sorgente della vita, alla tua luce vediamo la luce.
[11] Concedi la tua grazia a chi ti conosce, la tua giustizia ai retti di cuore.
[12] Non mi raggiunga il piede dei superbi, non mi disperda la mano degli empi.
[13] Ecco, sono caduti i malfattori, abbattuti, non possono rialzarsi.

SALMO 37 Indice...

[1] Di Davide. Non adirarti contro gli empi non invidiare i malfattori.
[2] Come fieno presto appassiranno, cadranno come erba del prato.
[3] Confida nel Signore e fà il bene; abita la terra e vivi con fede.
[4] Cerca la gioia del Signore, esaudirà i desideri del tuo cuore.
[5] Manifesta al Signore la tua via, confida in lui: compirà la sua opera;
[6] farà brillare come luce la tua giustizia, come il meriggio il tuo diritto.
[7] Stà in silenzio davanti al Signore e spera in lui; non irritarti per chi ha successo, per l'uomo che trama insidie.
[8] Desisti dall'ira e deponi lo sdegno, non irritarti: faresti del male,
[9] poiché i malvagi saranno sterminati, ma chi spera nel Signore possederà la terra.
[10] Ancora un poco e l'empio scompare, cerchi il suo posto e più non lo trovi.
[11] I miti invece possederanno la terra e godranno di una grande pace.
[12] L'empio trama contro il giusto, contro di lui digrigna i denti.
[13] Ma il Signore ride dell'empio, perché vede arrivare il suo giorno.
[14] Gli empi sfoderano la spada e tendono l'arco per abbattere il misero e l'indigente, per uccidere chi cammina sulla retta via.
[15] La loro spada raggiungerà il loro cuore e i loro archi si spezzeranno.
[16] Il poco del giusto è cosa migliore dell'abbondanza degli empi;
[17] perché le braccia degli empi saranno spezzate, ma il Signore è il sostegno dei giusti.
[18] Conosce il Signore la vita dei buoni, la loro eredità durerà per sempre.
[19] Non saranno confusi nel tempo della sventura e nei giorni della fame saranno saziati.
[20] Poiché gli empi periranno, i nemici del Signore appassiranno come lo splendore dei prati, tutti come fumo svaniranno.
[21] L'empio prende in prestito e non restituisce, ma il giusto ha compassione e dà in dono.
[22] Chi è benedetto da Dio possederà la terra, ma chi è maledetto sarà sterminato.
[23] Il Signore fa sicuri i passi dell'uomo e segue con amore il suo cammino.
[24] Se cade, non rimane a terra, perché il Signore lo tiene per mano.
[25] Sono stato fanciullo e ora sono vecchio, non ho mai visto il giusto abbandonato né i suoi figli mendicare il pane.
[26] Egli ha sempre compassione e dà in prestito, per questo la sua stirpe è benedetta.
[27] Stà lontano dal male e fà il bene, e avrai sempre una casa.
[28] Perché il Signore ama la giustizia e non abbandona i suoi fedeli; gli empi saranno distrutti per sempre e la loro stirpe sarà sterminata.
[29] I giusti possederanno la terra e la abiteranno per sempre.
[30] La bocca del giusto proclama la sapienza, e la sua lingua esprime la giustizia;
[31] la legge del suo Dio è nel suo cuore, i suoi passi non vacilleranno.
[32] L'empio spia il giusto e cerca di farlo morire.
[33] Il Signore non lo abbandona alla sua mano, nel giudizio non lo lascia condannare.
[34] Spera nel Signore e segui la sua via: ti esalterà e tu possederai la terra e vedrai lo sterminio degli empi.
[35] Ho visto l'empio trionfante ergersi come cedro rigoglioso;
[36] sono passato e più non c'era, l'ho cercato e più non si è trovato.
[37] Osserva il giusto e vedi l'uomo retto, l'uomo di pace avrà una discendenza.
[38] Ma tutti i peccatori saranno distrutti, la discendenza degli empi sarà sterminata.
[39] La salvezza dei giusti viene dal Signore, nel tempo dell'angoscia è loro difesa;
[40] il Signore viene in loro aiuto e li scampa, li libera dagli empi e dà loro salvezza, perché in lui si sono rifugiati.

SALMO 38 Indice...

[1] Salmo. Di Davide. In memoria.
[2] Signore, non castigarmi nel tuo sdegno, non punirmi nella tua ira.
[3] Le tue frecce mi hanno trafitto, su di me è scesa la tua mano.
[4] Per il tuo sdegno non c'è in me nulla di sano, nulla è intatto nelle mie ossa per i miei peccati.
[5] Le mie iniquità hanno superato il mio capo, come carico pesante mi hanno oppresso.
[6] Putride e fetide sono le mie piaghe a causa della mia stoltezza.
[7] Sono curvo e accasciato, triste mi aggiro tutto il giorno.
[8] Sono torturati i miei fianchi, in me non c'è nulla di sano.
[9] Afflitto e sfinito all'estremo, ruggisco per il fremito del mio cuore.
[10] Signore, davanti a te ogni mio desiderio e il mio gemito a te non è nascosto.
[11] Palpita il mio cuore, la forza mi abbandona, si spegne la luce dei miei occhi.
[12] Amici e compagni si scostano dalle mie piaghe, i miei vicini stanno a distanza.
[13] Tende lacci chi attenta alla mia vita, trama insidie chi cerca la mia rovina. e tutto il giorno medita inganni.
[14] Io, come un sordo, non ascolto e come un muto non apro la bocca;
[15] sono come un uomo che non sente e non risponde.
[16] In te spero, Signore; tu mi risponderai, Signore Dio mio.
[17] Ho detto: "Di me non godano, contro di me non si vantino quando il mio piede vacilla".
[18] Poiché io sto per cadere e ho sempre dinanzi la mia pena.
[19] Ecco, confesso la mia colpa, sono in ansia per il mio peccato.
[20] I miei nemici sono vivi e forti, troppi mi odiano senza motivo,
[21] mi pagano il bene col male, mi accusano perché cerco il bene.
[22] Non abbandonarmi, Signore, Dio mio, da me non stare lontano;
[23] accorri in mio aiuto, Signore, mia salvezza.

SALMO 39 Indice...

L'uomo è un nulla di fronte a Dio
[1] Al maestro del coro, Iditun. Salmo. Di Davide.
[2] Ho detto: "Veglierò sulla mia condotta per non peccare con la mia lingua; porrò un freno alla mia bocca mentre l'empio mi sta dinanzi".
[3] Sono rimasto quieto in silenzio: tacevo privo di bene, la sua fortuna ha esasperato il mio dolore.
[4] Ardeva il cuore nel mio petto, al ripensarci è divampato il fuoco; allora ho parlato:
[5] "Rivelami, Signore, la mia fine; quale sia la misura dei miei giorni e saprò quanto è breve la mia vita".
[6] Vedi, in pochi palmi hai misurato i miei giorni e la mia esistenza davanti a te è un nulla. Solo un soffio è ogni uomo che vive,
[7] come ombra è l'uomo che passa; solo un soffio che si agita, accumula ricchezze e non sa chi le raccolga.
[8] Ora, che attendo, Signore? In te la mia speranza.
[9] Liberami da tutte le mie colpe, non rendermi scherno dello stolto.
[10] Sto in silenzio, non apro bocca, perché sei tu che agisci.
[11] Allontana da me i tuoi colpi: sono distrutto sotto il peso della tua mano.
[12] Castigando il suo peccato tu correggi l'uomo, corrodi come tarlo i suoi tesori. Ogni uomo non è che un soffio.
[13] Ascolta la mia preghiera, Signore, porgi l'orecchio al mio grido, non essere sordo alle mie lacrime, poiché io sono un forestiero, uno straniero come tutti i miei padri.
[14] Distogli il tuo sguardo, che io respiri, prima che me ne vada e più non sia.

SALMO 40 Indice...

[1] Al maestro del coro. Di Davide. Salmo.
[2] Ho sperato: ho sperato nel Signore ed egli su di me si è chinato, ha dato ascolto al mio grido.
[3] Mi ha tratto dalla fossa della morte, dal fango della palude; i miei piedi ha stabilito sulla roccia, ha reso sicuri i miei passi.
[4] Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo, lode al nostro Dio. Molti vedranno e avranno timore e confideranno nel Signore.
[5] Beato l'uomo che spera nel Signore e non si mette dalla parte dei superbi, né si volge a chi segue la menzogna.
[6] Quanti prodigi tu hai fatto, Signore Dio mio, quali disegni in nostro favore: nessuno a te si può paragonare. Se li voglio annunziare e proclamare sono troppi per essere contati.
[7] Sacrificio e offerta non gradisci, gli orecchi mi hai aperto. Non hai chiesto olocausto e vittima per la colpa.
[8] Allora ho detto: "Ecco, io vengo. Sul rotolo del libro di me è scritto,
[9] che io faccia il tuo volere. Mio Dio, questo io desidero, la tua legge è nel profondo del mio cuore".
[10] Ho annunziato la tua giustizia nella grande assemblea; vedi, non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai.
[11] Non ho nascosto la tua giustizia in fondo al cuore, la tua fedeltà e la tua salvezza ho proclamato. Non ho nascosto la tua grazia e la tua fedeltà alla grande assemblea.
[12] Non rifiutarmi, Signore, la tua misericordia, la tua fedeltà e la tua grazia mi proteggano sempre,
[13] poiché mi circondano mali senza numero, le mie colpe mi opprimono e non posso più vedere. Sono più dei capelli del mio capo, il mio cuore viene meno.
[14] Degnati, Signore, di liberarmi; accorri, Signore, in mio aiuto.
[15] Vergogna e confusione per quanti cercano di togliermi la vita. Retrocedano coperti d'infamia quelli che godono della mia sventura.
[16] Siano presi da tremore e da vergogna quelli che mi scherniscono.
[17] Esultino e gioiscano in te quanti ti cercano, dicano sempre: "Il Signore è grande" quelli che bramano la tua salvezza.
[18] Io sono povero e infelice; di me ha cura il Signore. Tu, mio aiuto e mia liberazione, mio Dio, non tardare.

SALMO 41 Indice...

[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
[2] Beato l'uomo che ha cura del debole, nel giorno della sventura il Signore lo libera.
[3] Veglierà su di lui il Signore, lo farà vivere beato sulla terra, non lo abbandonerà alle brame dei nemici.
[4] Il Signore lo sosterrà sul letto del dolore; gli darai sollievo nella sua malattia.
[5] Io ho detto: "Pietà di me, Signore; risanami, contro di te ho peccato".
[6] I nemici mi augurano il male: "Quando morirà e perirà il suo nome?".
[7] Chi viene a visitarmi dice il falso, il suo cuore accumula malizia e uscito fuori sparla.
[8] Contro di me sussurrano insieme i miei nemici, contro di me pensano il male:
[9] "Un morbo maligno su di lui si è abbattuto, da dove si è steso non potrà rialzarsi".
[10] Anche l'amico in cui confidavo, anche lui, che mangiava il mio pane, alza contro di me il suo calcagno.
[11] Ma tu, Signore, abbi pietà e sollevami, che io li possa ripagare.
[12] Da questo saprò che tu mi ami se non trionfa su di me il mio nemico;
[13] per la mia integrità tu mi sostieni, mi fai stare alla tua presenza per sempre.
[14] Sia benedetto il Signore, Dio d'Israele, da sempre e per sempre. Amen, amen.

SALMO 42 Indice...

[1] Al maestro del coro. Maskil. Dei figli di Core.
[2] Come la cerva anela ai corsi d'acqua, così l'anima mia anela a te, o Dio.
[3] L'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente: quando verrò e vedrò il volto di Dio?
[4] Le lacrime sono mio pane giorno e notte, mentre mi dicono sempre: "Dov'è il tuo Dio?".
[5] Questo io ricordo, e il mio cuore si strugge: attraverso la folla avanzavo tra i primi fino alla casa di Dio, in mezzo ai canti di gioia di una moltitudine in festa.
[6] Perché ti rattristi, anima mia, perché su di me gemi? Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.
[7] In me si abbatte l'anima mia; perciò di te mi ricordo dal paese del Giordano e dell'Ermon, dal monte Misar.
[8] Un abisso chiama l'abisso al fragore delle tue cascate; tutti i tuoi flutti e le tue onde sopra di me sono passati.
[9] Di giorno il Signore mi dona la sua grazia di notte per lui innalzo il mio canto: la mia preghiera al Dio vivente.
[10] Dirò a Dio, mia difesa: "Perché mi hai dimenticato? Perché triste me ne vado, oppresso dal nemico?".
[11] Per l'insulto dei miei avversari sono infrante le mie ossa; essi dicono a me tutto il giorno: "Dov'è il tuo Dio?".
[12] Perché ti rattristi, anima mia, perché su di me gemi? Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.

SALMO 43 Indice...

[1] Fammi giustizia, o Dio, difendi la mia causa contro gente spietata; liberami dall'uomo iniquo e fallace.
[2] Tu sei il Dio della mia difesa; perché mi respingi, perché triste me ne vado, oppresso dal nemico?
[3] Manda la tua verità e la tua luce; siano esse a guidarmi, mi portino al tuo monte santo e alle tue dimore.
[4] Verrò all'altare di Dio, al Dio della mia gioia, del mio giubilo. A te canterò con la cetra, Dio, Dio mio.
[5] Perché ti rattristi, anima mia, perché su di me gemi? Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.

SALMO 44 Indice...

[1] Al maestro del coro. Dei figli di Core. Maskil.
[2] Dio, con i nostri orecchi abbiamo udito, i nostri padri ci hanno raccontato l'opera che hai compiuto ai loro giorni, nei tempi antichi.
[3] Tu per piantarli, con la tua mano hai sradicato le genti, per far loro posto, hai distrutto i popoli.
[4] Poiché non con la spada conquistarono la terra, né fu il loro braccio a salvarli; ma il tuo braccio e la tua destra e la luce del tuo volto, perché tu li amavi.
[5] Sei tu il mio re, Dio mio, che decidi vittorie per Giacobbe.
[6] Per te abbiamo respinto i nostri avversari nel tuo nome abbiamo annientato i nostri aggressori.
[7] Infatti nel mio arco non ho confidato e non la mia spada mi ha salvato,
[8] ma tu ci hai salvati dai nostri avversari, hai confuso i nostri nemici.
[9] In Dio ci gloriamo ogni giorno, celebrando senza fine il tuo nome.
[10] Ma ora ci hai respinti e coperti di vergogna, e più non esci con le nostre schiere.
[11] Ci hai fatti fuggire di fronte agli avversari e i nostri nemici ci hanno spogliati.
[12] Ci hai consegnati come pecore da macello, ci hai dispersi in mezzo alle nazioni.
[13] Hai venduto il tuo popolo per niente, sul loro prezzo non hai guadagnato.
[14] Ci hai resi ludibrio dei nostri vicini, scherno e obbrobrio a chi ci sta intorno.
[15] Ci hai resi la favola dei popoli, su di noi le nazioni scuotono il capo.
[16] L'infamia mi sta sempre davanti e la vergogna copre il mio volto
[17] per la voce di chi insulta e bestemmia, davanti al nemico che brama vendetta.
[18] Tutto questo ci è accaduto e non ti avevamo dimenticato, non avevamo tradito la tua alleanza.
[19] Non si era volto indietro il nostro cuore, i nostri passi non avevano lasciato il tuo sentiero;
[20] ma tu ci hai abbattuti in un luogo di sciacalli e ci hai avvolti di ombre tenebrose.
[21] Se avessimo dimenticato il nome del nostro Dio e teso le mani verso un dio straniero,
[22] forse che Dio non lo avrebbe scoperto, lui che conosce i segreti del cuore?
[23] Per te ogni giorno siamo messi a morte, stimati come pecore da macello.
[24] Svègliati, perché dormi, Signore? Dèstati, non ci respingere per sempre.
[25] Perché nascondi il tuo volto, dimentichi la nostra miseria e oppressione?
[26] Poiché siamo prostrati nella polvere, il nostro corpo è steso a terra. Sorgi, vieni in nostro aiuto;
[27] salvaci per la tua misericordia.

SALMO 45 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su "I gigli...". Dei figli di Core. Maskil. Canto d'amore. [2] Effonde il mio cuore liete parole, io canto al re il mio poema. La mia lingua è stilo di scriba veloce.
[3] Tu sei il più bello tra i figli dell'uomo, sulle tue labbra è diffusa la grazia, ti ha benedetto Dio per sempre.
[4] Cingi, prode, la spada al tuo fianco, nello splendore della tua maestà ti arrida la sorte,
[5] avanza per la verità, la mitezza e la giustizia.
[6] La tua destra ti mostri prodigi: le tue frecce acute colpiscono al cuore i nemici del re; sotto di te cadono i popoli.
[7] Il tuo trono, Dio, dura per sempre; è scettro giusto lo scettro del tuo regno.
[8] Ami la giustizia e l'empietà detesti: Dio, il tuo Dio ti ha consacrato con olio di letizia, a preferenza dei tuoi eguali.
[9] Le tue vesti son tutte mirra, àloe e cassia, dai palazzi d'avorio ti allietano le cetre.
[10] Figlie di re stanno tra le tue predilette; alla tua destra la regina in ori di Ofir.
[11] Ascolta, figlia, guarda, porgi l'orecchio, dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
[12] al re piacerà la tua bellezza. Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.
[13] Da Tiro vengono portando doni, i più ricchi del popolo cercano il tuo volto.
[14] La figlia del re è tutta splendore, gemme e tessuto d'oro è il suo vestito.
[15] È presentata al re in preziosi ricami; con lei le vergini compagne a te sono condotte;
[16] guidate in gioia ed esultanza entrano insieme nel palazzo del re.
[17] Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli; li farai capi di tutta la terra.
[18] Farò ricordare il tuo nome per tutte le generazioni, e i popoli ti loderanno in eterno, per sempre.

SALMO 46 Indice...

[1] Al maestro del coro. Dei figli di Core. Su "Le vergini...". Canto.
[2] Dio è per noi rifugio e forza, aiuto sempre vicino nelle angosce.
[3] Perciò non temiamo se trema la terra, se crollano i monti nel fondo del mare.
[4] Fremano, si gonfino le sue acque, tremino i monti per i suoi flutti.
[5] Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la città di Dio, la santa dimora dell'Altissimo.
[6] Dio sta in essa: non potrà vacillare; la soccorrerà Dio, prima del mattino.
[7] Fremettero le genti, i regni si scossero; egli tuonò, si sgretolò la terra.
[8] Il Signore degli eserciti è con noi, nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.
[9] Venite, vedete le opere del Signore, egli ha fatto portenti sulla terra.
[10] Farà cessare le guerre sino ai confini della terra, romperà gli archi e spezzerà le lance, brucerà con il fuoco gli scudi.
[11] Fermatevi e sappiate che io sono Dio, eccelso tra le genti, eccelso sulla terra.
[12] Il Signore degli eserciti è con noi, nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.

SALMO 47 Indice...

[1] Al maestro del coro. Dei figli di Core. Salmo.
[2] Applaudite, popoli tutti, acclamate Dio con voci di gioia;
[3] perché terribile è il Signore, l'Altissimo, re grande su tutta la terra.
[4] Egli ci ha assoggettati i popoli, ha messo le nazioni sotto i nostri piedi.
[5] La nostra eredità ha scelto per noi, vanto di Giacobbe suo prediletto.
[6] Ascende Dio tra le acclamazioni, il Signore al suono di tromba.
[7] Cantate inni a Dio, cantate inni; cantate inni al nostro re, cantate inni;
[8] perché Dio è re di tutta la terra, cantate inni con arte.
[9] Dio regna sui popoli, Dio siede sul suo trono santo.
[10] I capi dei popoli si sono raccolti con il popolo del Dio di Abramo, perché di Dio sono i potenti della terra: egli è l'Altissimo.

SALMO 48 Indice...

[1] Cantico. Salmo. Dei figli di Core.
[2] Grande è il Signore e degno di ogni lode nella città del nostro Dio.
[3] Il suo monte santo, altura stupenda, è la gioia di tutta la terra. Il monte Sion, dimora divina, è la città del grande Sovrano.
[4] Dio nei suoi baluardi è apparso fortezza inespugnabile.
[5] Ecco, i re si sono alleati, sono avanzati insieme.
[6] Essi hanno visto: attoniti e presi dal panico, sono fuggiti.
[7] Là sgomento li ha colti, doglie come di partoriente,
[8] simile al vento orientale che squarcia le navi di Tarsis.
[9] Come avevamo udito, così abbiamo visto nella città del Signore degli eserciti, nella città del nostro Dio; Dio l'ha fondata per sempre.
[10] Ricordiamo, Dio, la tua misericordia dentro il tuo tempio.
[11] Come il tuo nome, o Dio, così la tua lode si estende sino ai confini della terra; è piena di giustizia la tua destra.
[12] Gioisca il monte di Sion, esultino le città di Giuda a motivo dei tuoi giudizi.
[13] Circondate Sion, giratele intorno, contate le sue torri.
[14] Osservate i suoi baluardi, passate in rassegna le sue fortezze, per narrare alla generazione futura:
[15] Questo è il Signore, nostro Dio in eterno, sempre: egli è colui che ci guida.

SALMO 49 Indice...

[1] Al maestro del coro. Dei figli di Core. Salmo. [2] Ascoltate, popoli tutti, porgete orecchio abitanti del mondo,
[3] voi nobili e gente del popolo, ricchi e poveri insieme.
[4] La mia bocca esprime sapienza, il mio cuore medita saggezza; [5] porgerò l'orecchio a un proverbio, spiegherò il mio enigma sulla cetra.
[6] Perché temere nei giorni tristi, quando mi circonda la malizia dei perversi?
[7] Essi confidano nella loro forza, si vantano della loro grande ricchezza.
[8] Nessuno può riscattare se stesso, o dare a Dio il suo prezzo.
[9] Per quanto si paghi il riscatto di una vita, non potrà mai bastare
[10] per vivere senza fine, e non vedere la tomba.
[11] Vedrà morire i sapienti; lo stolto e l'insensato periranno insieme e lasceranno ad altri le loro ricchezze.
[12] Il sepolcro sarà loro casa per sempre, loro dimora per tutte le generazioni, eppure hanno dato il loro nome alla terra.
[13] Ma l'uomo nella prosperità non comprende, è come gli animali che periscono.
[14] Questa è la sorte di chi confida in se stesso, l'avvenire di chi si compiace nelle sue parole.
[15] Come pecore sono avviati agli inferi, sarà loro pastore la morte; scenderanno a precipizio nel sepolcro, svanirà ogni loro parvenza: gli inferi saranno la loro dimora.
[16] Ma Dio potrà riscattarmi, mi strapperà dalla mano della morte.
[17] Se vedi un uomo arricchirsi, non temere, se aumenta la gloria della sua casa.
[18] Quando muore con sé non porta nulla, né scende con lui la sua gloria.
[19] Nella sua vita si diceva fortunato: "Ti loderanno, perché ti sei procurato del bene".
[20] Andrà con la generazione dei suoi padri che non vedranno mai più la luce.
[21] L'uomo nella prosperità non comprende, è come gli animali che periscono.

SALMO 50 Indice...

[1] Salmo. Di Asaf. Parla il Signore, Dio degli dei, convoca la terra da oriente a occidente.
[2] Da Sion, splendore di bellezza, Dio rifulge.
[3] Viene il nostro Dio e non sta in silenzio; davanti a lui un fuoco divorante, intorno a lui si scatena la tempesta.
[4] Convoca il cielo dall'alto e la terra al giudizio del suo popolo:
[5] "Davanti a me riunite i miei fedeli, che hanno sancito con me l'alleanza offrendo un sacrificio".
[6] Il cielo annunzi la sua giustizia, Dio è il giudice.
[7] "Ascolta, popolo mio, voglio parlare, testimonierò contro di te, Israele: Io sono Dio, il tuo Dio.
[8] Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici; i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.
[9] Non prenderò giovenchi dalla tua casa, né capri dai tuoi recinti.
[10] Sono mie tutte le bestie della foresta, animali a migliaia sui monti.
[11] Conosco tutti gli uccelli del cielo, è mio ciò che si muove nella campagna.
[12] Se avessi fame, a te non lo direi: mio è il mondo e quanto contiene.
[13] Mangerò forse la carne dei tori, berrò forse il sangue dei capri?
[14] Offri a Dio un sacrificio di lode e sciogli all'Altissimo i tuoi voti; [15] invocami nel giorno della sventura: ti salverò e tu mi darai gloria".
[16] All'empio dice Dio: "Perché vai ripetendo i miei decreti e hai sempre in bocca la mia alleanza,
[17] tu che detesti la disciplina e le mie parole te le getti alle spalle?
[18] Se vedi un ladro, corri con lui; e degli adùlteri ti fai compagno.
[19] Abbandoni la tua bocca al male e la tua lingua ordisce inganni.
[20] Ti siedi, parli contro il tuo fratello, getti fango contro il figlio di tua madre.
[21] Hai fatto questo e dovrei tacere? forse credevi ch'io fossi come te! Ti rimprovero: ti pongo innanzi i tuoi peccati".
[22] Capite questo voi che dimenticate Dio, perché non mi adiri e nessuno vi salvi.
[23] Chi offre il sacrificio di lode, questi mi onora, a chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio.

 
SALMO 51 Indice...

[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
[2] Quando venne da lui il profeta Natan dopo che aveva peccato con Betsabea.
[3] Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia; nella tua grande bontà cancella il mio peccato.
[4] Lavami da tutte le mie colpe, mondami dal mio peccato.
[5] Riconosco la mia colpa, il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
[6] Contro di te, contro te solo ho peccato, quello che è male ai tuoi occhi, io l'ho fatto; perciò sei giusto quando parli, retto nel tuo giudizio.
[7] Ecco, nella colpa sono stato generato, nel peccato mi ha concepito mia madre.
[8] Ma tu vuoi la sincerità del cuore e nell'intimo m'insegni la sapienza.
[9] Purificami con issopo e sarò mondo; lavami e sarò più bianco della neve.
[10] Fammi sentire gioia e letizia, esulteranno le ossa che hai spezzato.
[11] Distogli lo sguardo dai miei peccati, cancella tutte le mie colpe.
[12] Crea in me, o Dio, un cuore puro, rinnova in me uno spirito saldo.
[13] Non respingermi dalla tua presenza e non privarmi del tuo santo spirito.
[14] Rendimi la gioia di essere salvato, sostieni in me un animo generoso.
[15] Insegnerò agli erranti le tue vie e i peccatori a te ritorneranno.
[16] Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza, la mia lingua esalterà la tua giustizia.
[17] Signore, apri le mie labbra e la mia bocca proclami la tua lode;
[18] poiché non gradisci il sacrificio e, se offro olocausti, non li accetti. [19] Uno spirito contrito è sacrificio a Dio, un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi.
[20] Nel tuo amore fa grazia a Sion, rialza le mura di Gerusalemme.
[21] Allora gradirai i sacrifici prescritti, l'olocausto e l'intera oblazione, allora immoleranno vittime sopra il tuo altare.

SALMO 52 Indice...

[1] Al maestro del coro. Maskil. Di Davide.
[2] Dopo che l'idumeo Doeg venne da Saul per informarlo e dirgli: "Davide è entrato in casa di Abimelech".
[3] Perché ti vanti del male o prepotente nella tua iniquità?
[4] Ordisci insidie ogni giorno; la tua lingua è come lama affilata, artefice di inganni.
[5] Tu preferisci il male al bene, la menzogna al parlare sincero.
[6] Ami ogni parola di rovina, o lingua di impostura.
[7] Perciò Dio ti demolirà per sempre, ti spezzerà e ti strapperà dalla tenda e ti sradicherà dalla terra dei viventi.
[8] Vedendo, i giusti saran presi da timore e di lui rideranno:
[9] "Ecco l'uomo che non ha posto in Dio la sua difesa, ma confidava nella sua grande ricchezza e si faceva forte dei suoi crimini".
[10] Io invece come olivo verdeggiante nella casa di Dio. Mi abbandono alla fedeltà di Dio ora e per sempre.
[11] Voglio renderti grazie in eterno per quanto hai operato; spero nel tuo nome, perché è buono, davanti ai tuoi fedeli.

SALMO 53 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su "Macalat". Maskil. Di Davide.
[2] Lo stolto pensa: "Dio non esiste". Sono corrotti, fanno cose abominevoli, nessuno fa il bene.
[3] Dio dal cielo si china sui figli dell'uomo per vedere se c'è un uomo saggio che cerca Dio.
[4] Tutti hanno traviato, tutti sono corrotti; nessuno fa il bene; neppure uno.
[5] Non comprendono forse i malfattori che divorano il mio popolo come il pane e non invocano Dio?
[6] Hanno tremato di spavento, là dove non c'era da temere. Dio ha disperso le ossa degli aggressori, sono confusi perché Dio li ha respinti.
[7] Chi manderà da Sion la salvezza di Israele? Quando Dio farà tornare i deportati del suo popolo, esulterà Giacobbe, gioirà Israele.

SALMO 54 Indice...

[1] Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Maskil. Di Davide.
[2] Dopo che gli Zifei vennero da Saul a dirgli: "Ecco, Davide se ne sta nascosto presso di noi".
[3] Dio, per il tuo nome, salvami, per la tua potenza rendimi giustizia.
[4] Dio, ascolta la mia preghiera, porgi l'orecchio alle parole della mia bocca;
[5] poiché sono insorti contro di me gli arroganti e i prepotenti insidiano la mia vita, davanti a sé non pongono Dio.
[6] Ecco, Dio è il mio aiuto, il Signore mi sostiene.
[7] Fà ricadere il male sui miei nemici, nella tua fedeltà disperdili.
[8] Di tutto cuore ti offrirò un sacrificio, Signore, loderò il tuo nome perché è buono;
[9] da ogni angoscia mi hai liberato e il mio occhio ha sfidato i miei nemici.

SALMO 55 Indice...

[1] Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Maskil. Di Davide.
[2] Porgi l'orecchio, Dio, alla mia preghiera, non respingere la mia supplica;
[3] dammi ascolto e rispondimi, mi agito nel mio lamento e sono sconvolto
[4] al grido del nemico, al clamore dell'empio. Contro di me riversano sventura, mi perseguitano con furore.
[5] Dentro di me freme il mio cuore, piombano su di me terrori di morte.
[6] Timore e spavento mi invadono e lo sgomento mi opprime.
[7] Dico: "Chi mi darà ali come di colomba, per volare e trovare riposo?
[8] Ecco, errando, fuggirei lontano, abiterei nel deserto.
[9] Riposerei in un luogo di riparo dalla furia del vento e dell'uragano".
[10] Disperdili, Signore, confondi le loro lingue: ho visto nella città violenza e contese.
[11] Giorno e notte si aggirano sulle sue mura,
[12] all'interno iniquità, travaglio e insidie e non cessano nelle sue piazze sopruso e inganno.
[13] Se mi avesse insultato un nemico, l'avrei sopportato; se fosse insorto contro di me un avversario, da lui mi sarei nascosto.
[14] Ma sei tu, mio compagno, mio amico e confidente;
[15] ci legava una dolce amicizia, verso la casa di Dio camminavamo in festa.
[16] Piombi su di loro la morte, scendano vivi negli inferi; perché il male è nelle loro case, e nel loro cuore.
[17] Io invoco Dio e il Signore mi salva.
[18] Di sera, al mattino, a mezzogiorno mi lamento e sospiro ed egli ascolta la mia voce;
[19] mi salva, mi dà pace da coloro che mi combattono: sono tanti i miei avversari.
[20] Dio mi ascolta e li umilia, egli che domina da sempre. Per essi non c'è conversione e non temono Dio.
[21] Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici, ha violato la sua alleanza.
[22] Più untuosa del burro è la sua bocca, ma nel cuore ha la guerra; più fluide dell'olio le sue parole, ma sono spade sguainate.
[23] Getta sul Signore il tuo affanno ed egli ti darà sostegno, mai permetterà che il giusto vacilli.
[24] Tu, Dio, li sprofonderai nella tomba gli uomini sanguinari e fraudolenti: essi non giungeranno alla metà dei loro giorni. Ma io, Signore, in te confido.

SALMO 56 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su "Jonat elem rehoqim". Di Davide. Miktam. Quando i Filistei lo tenevano prigioniero in Gat.
[2] Pietà di me, o Dio, perché l'uomo mi calpesta, un aggressore sempre mi opprime.
[3] Mi calpestano sempre i miei nemici, molti sono quelli che mi combattono.
[4] Nell'ora della paura, io in te confido.
[5] In Dio, di cui lodo la parola, in Dio confido, non avrò timore: che cosa potrà farmi un uomo?
[6] Travisano sempre le mie parole, non pensano che a farmi del male.
[7] Suscitano contese e tendono insidie, osservano i miei passi, per attentare alla mia vita.
[8] Per tanta iniquità non abbiano scampo: nella tua ira abbatti i popoli, o Dio.
[9] I passi del mio vagare tu li hai contati, le mie lacrime nell'otre tuo raccogli; non sono forse scritte nel tuo libro?
[10] Allora ripiegheranno i miei nemici, quando ti avrò invocato: so che Dio è in mio favore.
[11] Lodo la parola di Dio, lodo la parola del Signore,
[12] in Dio confido, non avrò timore: che cosa potrà farmi un uomo?
[13] Su di me, o Dio, i voti che ti ho fatto: ti renderò azioni di grazie,
[14] perché mi hai liberato dalla morte. Hai preservato i miei piedi dalla caduta, perché io cammini alla tua presenza nella luce dei viventi, o Dio.

SALMO 57 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su "Non distruggere". Di Davide. Miktam. Quando fuggì da Saul nella caverna.
[2] Pietà di me, pietà di me, o Dio, in te mi rifugio; mi rifugio all'ombra delle tue ali finché sia passato il pericolo.
[3] Invocherò Dio, l'Altissimo, Dio che mi fa il bene.
[4] Mandi dal cielo a salvarmi dalla mano dei miei persecutori, Dio mandi la sua fedeltà e la sua grazia.
[5] Io sono come in mezzo a leoni, che divorano gli uomini; i loro denti sono lance e frecce, la loro lingua spada affilata.
[6] Innàlzati sopra il cielo, o Dio, su tutta la terra la tua gloria.
[7] Hanno teso una rete ai miei piedi, mi hanno piegato, hanno scavato davanti a me una fossa e vi sono caduti.
[8] Saldo è il mio cuore, o Dio, saldo è il mio cuore.
[9] Voglio cantare, a te voglio inneggiare: svègliati, mio cuore, svègliati arpa, cetra, voglio svegliare l'aurora.
[10] Ti loderò tra i popoli, Signore, a te canterò inni tra le genti.
[11] perché la tua bontà è grande fino ai cieli, e la tua fedeltà fino alle nubi.
[12] Innàlzati sopra il cielo, o Dio, su tutta la terra la tua gloria.

SALMO 58 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su "Non distruggere". Di Davide. Miktam.
[2] Rendete veramente giustizia o potenti, giudicate con rettitudine gli uomini?
[3] Voi tramate iniquità con il cuore, sulla terra le vostre mani preparano violenze.
[4] Sono traviati gli empi fin dal seno materno, si pervertono fin dal grembo gli operatori di menzogna.
[5] Sono velenosi come il serpente, come vipera sorda che si tura le orecchie
[6] per non udire la voce dell'incantatore, del mago che incanta abilmente.
[7] Spezzagli, o Dio, i denti nella bocca, rompi, o Signore, le mascelle dei leoni.
[8] Si dissolvano come acqua che si disperde, come erba calpestata inaridiscano.
[9] Passino come lumaca che si discioglie, come aborto di donna che non vede il sole.
[10] Prima che le vostre caldaie sentano i pruni, vivi li travolga il turbine.
[11] Il giusto godrà nel vedere la vendetta, laverà i piedi nel sangue degli empi.
[12] Gli uomini diranno: "C'è un premio per il giusto, c'è Dio che fa giustizia sulla terra!".

CAPITOLO 59 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su "Non distruggere". Di Davide. Quando Saul mandò uomini a sorvegliare la casa e ad ucciderlo.
[2] Liberami dai nemici, mio Dio, proteggimi dagli aggressori.
[3] Liberami da chi fa il male, salvami da chi sparge sangue.
[4] Ecco, insidiano la mia vita, contro di me si avventano i potenti. Signore, non c'è colpa in me, non c'è peccato;
[5] senza mia colpa accorrono e si appostano. Svègliati, vienimi incontro e guarda.
[6] Tu, Signore, Dio degli eserciti, Dio d'Israele, lèvati a punire tutte le genti; non avere pietà dei traditori.
[7] Ritornano a sera e ringhiano come cani, si aggirano per la città.
[8] Ecco, vomitano ingiurie, le loro labbra sono spade. Dicono: "Chi ci ascolta?".
[9] Ma tu, Signore, ti ridi di loro, ti burli di tutte le genti.
[10] A te, mia forza, io mi rivolgo: sei tu, o Dio, la mia difesa.
[11] La grazia del mio Dio mi viene in aiuto, Dio mi farà sfidare i miei nemici.
[12] Non ucciderli, perché il mio popolo non dimentichi, disperdili con la tua potenza e abbattili, Signore, nostro scudo.
[13] Peccato è la parola delle loro labbra, cadano nel laccio del loro orgoglio per le bestemmie e le menzogne che pronunziano.
[14] Annientali nella tua ira, annientali e più non siano; e sappiano che Dio domina in Giacobbe, fino ai confini della terra.
[15] Ritornano a sera e ringhiano come cani, per la città si aggirano
[16] vagando in cerca di cibo; latrano, se non possono saziarsi.
[17] Ma io canterò la tua potenza, al mattino esalterò la tua grazia perché sei stato mia difesa, mio rifugio nel giorno del pericolo.
[18] O mia forza, a te voglio cantare, poiché tu sei, o Dio, la mia difesa, tu, o mio Dio, sei la mia misericordia.

SALMO 60 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su "Giglio del precetto". Miktam. Di Davide. Da insegnare.
[2] Quando uscì contro gli Aramei della Valle dei due fiumi e contro gli Aramei di Soba, e quando Gioab, nel ritorno, sconfisse gli Idumei nella Valle del sale: dodici mila uomini.
[3] Dio, tu ci hai respinti, ci hai dispersi; ti sei sdegnato: ritorna a noi.
[4] Hai scosso la terra, l'hai squarciata, risana le sue fratture, perché crolla.
[5] Hai inflitto al tuo popolo dure prove, ci hai fatto bere vino da vertigini.
[6] Hai dato un segnale ai tuoi fedeli perché fuggissero lontano dagli archi.
[7] Perché i tuoi amici siano liberati, salvaci con la destra e a noi rispondi.
[8] Dio ha parlato nel suo tempio: "Esulto e divido Sichem, misuro la valle di Succot.
[9] Mio è Gàlaad, mio è Manasse, Efraim è la difesa del mio capo, Giuda lo scettro del mio comando.
[10] Moab è il bacino per lavarmi, sull'Idumea getterò i miei sandali, sulla Filistea canterò vittoria".
[11] Chi mi condurrà alla città fortificata, chi potrà guidarmi fino all'Idumea?
[12] Non forse tu, o Dio, che ci hai respinti, e più non esci, o Dio, con le nostre schiere?
[13] Nell'oppressione vieni in nostro aiuto perché vana è la salvezza dell'uomo.
[14] Con Dio noi faremo prodigi: egli calpesterà i nostri nemici.

SALMO 61 Indice...

[1] Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Di Davide.
[2] Ascolta, o Dio, il mio grido, sii attento alla mia preghiera.
[3] Dai confini della terra io t'invoco; mentre il mio cuore viene meno, guidami su rupe inaccessibile.
[4] Tu sei per me rifugio, torre salda davanti all'avversario.
[5] Dimorerò nella tua tenda per sempre, all'ombra delle tue ali troverò riparo;
[6] perché tu, Dio, hai ascoltato i miei voti, mi hai dato l'eredità di chi teme il tuo nome.
[7] Ai giorni del re aggiungi altri giorni, per molte generazioni siano i suoi anni.
[8] Regni per sempre sotto gli occhi di Dio; grazia e fedeltà lo custodiscano.
[9] Allora canterò inni al tuo nome, sempre, sciogliendo i miei voti giorno per giorno.

SALMO 62 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su "Iduthun". Salmo. Di Davide.
[2] Solo in Dio riposa l'anima mia; da lui la mia salvezza.
[3] Lui solo è mia rupe e mia salvezza, mia roccia di difesa: non potrò vacillare.
[4] Fino a quando vi scaglierete contro un uomo, per abbatterlo tutti insieme, come muro cadente, come recinto che crolla?
[5] Tramano solo di precipitarlo dall'alto, si compiacciono della menzogna. Con la bocca benedicono, e maledicono nel loro cuore.
[6] Solo in Dio riposa l'anima mia, da lui la mia speranza.
[7] Lui solo è mia rupe e mia salvezza, mia roccia di difesa: non potrò vacillare.
[8] In Dio è la mia salvezza e la mia gloria; il mio saldo rifugio, la mia difesa è in Dio.
[9] Confida sempre in lui, o popolo, davanti a lui effondi il tuo cuore, nostro rifugio è Dio.
[10] Sì, sono un soffio i figli di Adamo, una menzogna tutti gli uomini, insieme, sulla bilancia, sono meno di un soffio.
[11] Non confidate nella violenza, non illudetevi della rapina; alla ricchezza, anche se abbonda, non attaccate il cuore.
[12] Una parola ha detto Dio, due ne ho udite: il potere appartiene a Dio, tua, Signore, è la grazia;
[13] secondo le sue opere tu ripaghi ogni uomo.

SALMO 63 Indice...

[1] Salmo. Di Davide, quando dimorava nel deserto di Giuda.
[2] O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco, di te ha sete l'anima mia, a te anela la mia carne, come terra deserta, arida, senz'acqua.
[3] Così nel santuario ti ho cercato, per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
[4] Poiché la tua grazia vale più della vita, le mie labbra diranno la tua lode.
[5] Così ti benedirò finché io viva, nel tuo nome alzerò le mie mani.
[6] Mi sazierò come a lauto convito, e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.
[7] Quando nel mio giaciglio di te mi ricordo e penso a te nelle veglie notturne,
[8] a te che sei stato il mio aiuto, esulto di gioia all'ombra delle tue ali.
[9] A te si stringe l'anima mia e la forza della tua destra mi sostiene.
[10] Ma quelli che attentano alla mia vita scenderanno nel profondo della terra,
[11] saranno dati in potere alla spada, diverranno preda di sciacalli.
[12] Il re gioirà in Dio, si glorierà chi giura per lui, perché ai mentitori verrà chiusa la bocca.

SALMO 64 Indice...

[1] Salmo. Di Davide. Al maestro del coro.
[2] Ascolta, Dio, la voce, del mio lamento, dal terrore del nemico preserva la mia vita.
[3] Proteggimi dalla congiura degli empi dal tumulto dei malvagi.
[4] Affilano la loro lingua come spada, scagliano come frecce parole amare
[5] per colpire di nascosto l'innocente; lo colpiscono di sorpresa e non hanno timore.
[6] Si ostinano nel fare il male, si accordano per nascondere tranelli; dicono: "Chi li potrà vedere?".
[7] Meditano iniquità, attuano le loro trame: un bàratro è l'uomo e il suo cuore un abisso.
[8] Ma Dio li colpisce con le sue frecce: all'improvviso essi sono feriti,
[9] la loro stessa lingua li farà cadere; chiunque, al vederli, scuoterà il capo.
[10] Allora tutti saranno presi da timore, annunzieranno le opere di Dio e capiranno ciò che egli ha fatto.
[11] Il giusto gioirà nel Signore e riporrà in lui la sua speranza, i retti di cuore ne trarranno gloria.

SALMO 65 Indice...

[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide. Canto.
[2] A te si deve lode, o Dio, in Sion; a te si sciolga il voto in Gerusalemme.
[3] A te, che ascolti la preghiera, viene ogni mortale.
[4] Pesano su di noi le nostre colpe, ma tu perdoni i nostri peccati.
[5] Beato chi hai scelto e chiamato vicino, abiterà nei tuoi atrii. Ci sazieremo dei beni della tua casa, della santità del tuo tempio.
[6] Con i prodigi della tua giustizia, tu ci rispondi, o Dio, nostra salvezza, speranza dei confini della terra e dei mari lontani.
[7] Tu rendi saldi i monti con la tua forza, cinto di potenza.
[8] Tu fai tacere il fragore del mare, il fragore dei suoi flutti, tu plachi il tumulto dei popoli.
[9] Gli abitanti degli estremi confini stupiscono davanti ai tuoi prodigi: di gioia fai gridare la terra, le soglie dell'oriente e dell'occidente.
[10] Tu visiti la terra e la disseti: la ricolmi delle sue ricchezze. Il fiume di Dio è gonfio di acque; tu fai crescere il frumento per gli uomini. Così prepari la terra:
[11] Ne irrighi i solchi, ne spiani le zolle, la bagni con le piogge e benedici i suoi germogli.
[12] Coroni l'anno con i tuoi benefici, al tuo passaggio stilla l'abbondanza.
[13] Stillano i pascoli del deserto e le colline si cingono di esultanza.
[14] I prati si coprono di greggi, le valli si ammantano di grano; tutto canta e grida di gioia.

SALMO 66 Indice...

[1] Al maestro del coro. Canto. Salmo. Acclamate a Dio da tutta la terra,
[2] cantate alla gloria del suo nome, date a lui splendida lode.
[3] Dite a Dio: "Stupende sono le tue opere! Per la grandezza della tua potenza a te si piegano i tuoi nemici.
[4] A te si prostri tutta la terra, a te canti inni, canti al tuo nome".
[5] Venite e vedete le opere di Dio, mirabile nel suo agire sugli uomini.
[6] Egli cambiò il mare in terra ferma, passarono a piedi il fiume; per questo in lui esultiamo di gioia.
[7] Con la sua forza domina in eterno, il suo occhio scruta le nazioni; i ribelli non rialzino la fronte.
[8] Benedite, popoli, il nostro Dio, fate risuonare la sua lode;
[9] è lui che salvò la nostra vita e non lasciò vacillare i nostri passi.
[10] Dio, tu ci hai messi alla prova; ci hai passati al crogiuolo, come l'argento.
[11] Ci hai fatti cadere in un agguato, hai messo un peso ai nostri fianchi.
[12] Hai fatto cavalcare uomini sulle nostre teste; ci hai fatto passare per il fuoco e l'acqua, ma poi ci hai dato sollievo.
[13] Entrerò nella tua casa con olocausti, a te scioglierò i miei voti,
[14] i voti pronunziati dalle mie labbra, promessi nel momento dell'angoscia.
[15] Ti offrirò pingui olocausti con fragranza di montoni, immolerò a te buoi e capri.
[16] Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio, e narrerò quanto per me ha fatto.
[17] A lui ho rivolto il mio grido, la mia lingua cantò la sua lode.
[18] Se nel mio cuore avessi cercato il male, il Signore non mi avrebbe ascoltato.
[19] Ma Dio ha ascoltato, si è fatto attento alla voce della mia preghiera.
[20] Sia benedetto Dio che non ha respinto la mia preghiera, non mi ha negato la sua misericordia.

SALMO 67 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su strumenti a corda. Salmo. Canto.
[2] Dio abbia pietà di noi e ci benedica, su di noi faccia splendere il suo volto; [3] perché si conosca sulla terra la tua via, fra tutte le genti la tua salvezza.
[4] Ti lodino i popoli, Dio, ti lodino i popoli tutti.
[5] Esultino le genti e si rallegrino, perché giudichi i popoli con giustizia, governi le nazioni sulla terra.
[6] Ti lodino i popoli, Dio, ti lodino i popoli tutti.
[7] La terra ha dato il suo frutto. Ci benedica Dio, il nostro Dio,
[8] ci benedica Dio e lo temano tutti i confini della terra.

SALMO 68 Indice...

[1] Al maestro del coro. Di Davide. Salmo. Canto.
[2] Sorga Dio, i suoi nemici si disperdano e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano.
[3] Come si disperde il fumo, tu li disperdi; come fonde la cera di fronte al fuoco, periscano gli empi davanti a Dio.
[4] I giusti invece si rallegrino, esultino davanti a Dio e cantino di gioia.
[5] Cantate a Dio, inneggiate al suo nome, spianate la strada a chi cavalca le nubi: "Signore" è il suo nome, gioite davanti a lui.
[6] Padre degli orfani e difensore delle vedove è Dio nella sua santa dimora.
[7] Ai derelitti Dio fa abitare una casa, fa uscire con gioia i prigionieri; solo i ribelli abbandona in arida terra.
[8] Dio, quando uscivi davanti al tuo popolo, quando camminavi per il deserto, [9] la terra tremò, stillarono i cieli davanti al Dio del Sinai, davanti a Dio, il Dio di Israele.
[10] Pioggia abbondante riversavi, o Dio, rinvigorivi la tua eredità esausta.
[11] E il tuo popolo abitò il paese che nel tuo amore, o Dio, preparasti al misero.
[12] Il Signore annunzia una notizia, le messaggere di vittoria sono grande schiera:
[13] "Fuggono i re, fuggono gli eserciti, anche le donne si dividono il bottino.
[14] Mentre voi dormite tra gli ovili, splendono d'argento le ali della colomba, le sue piume di riflessi d'oro".
[15] Quando disperdeva i re l'Onnipotente, nevicava sullo Zalmon.
[16] Monte di Dio, il monte di Basan, monte dalle alte cime, il monte di Basan.
[17] Perché invidiate, o monti dalle alte cime, il monte che Dio ha scelto a sua dimora? Il Signore lo abiterà per sempre.
[18] I carri di Dio sono migliaia e migliaia: il Signore viene dal Sinai nel santuario.
[19] Sei salito in alto conducendo prigionieri, hai ricevuto uomini in tributo: anche i ribelli abiteranno presso il Signore Dio.
[20] Benedetto il Signore sempre; ha cura di noi il Dio della salvezza.
[21] Il nostro Dio è un Dio che salva; il Signore Dio libera dalla morte.
[22] Sì, Dio schiaccerà il capo dei suoi nemici, la testa altèra di chi percorre la via del delitto.
[23] Ha detto il Signore: "Da Basan li farò tornare, li farò tornare dagli abissi del mare,
[24] perché il tuo piede si bagni nel sangue, e la lingua dei tuoi cani riceva la sua parte tra i nemici".
[25] Appare il tuo corteo, Dio, il corteo del mio Dio, del mio re, nel santuario.
[26] Precedono i cantori, seguono ultimi i citaredi, in mezzo le fanciulle che battono cèmbali.
[27] "Benedite Dio nelle vostre assemblee, benedite il Signore, voi della stirpe di Israele".
[28] Ecco, Beniamino, il più giovane, guida i capi di Giuda nelle loro schiere, i capi di Zàbulon, i capi di Nèftali.
[29] Dispiega, Dio, la tua potenza, conferma, Dio, quanto hai fatto per noi.
[30] Per il tuo tempio, in Gerusalemme, a te i re porteranno doni.
[31] Minaccia la belva dei canneti, il branco dei tori con i vitelli dei popoli: si prostrino portando verghe d'argento; disperdi i popoli che amano la guerra.
[32] Verranno i grandi dall'Egitto, l'Etiopia tenderà le mani a Dio.
[33] Regni della terra, cantate a Dio, cantate inni al Signore;
[34] egli nei cieli cavalca, nei cieli eterni, ecco, tuona con voce potente.
[35] Riconoscete a Dio la sua potenza, la sua maestà su Israele, la sua potenza sopra le nubi.
[36] Terribile sei, Dio, dal tuo santuario; il Dio d'Israele dà forza e vigore al suo popolo, sia benedetto Dio.

SALMO 69 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su "I gigli". Di Davide.
[2] Salvami, o Dio: l'acqua mi giunge alla gola.
[3] Affondo nel fango e non ho sostegno; sono caduto in acque profonde e l'onda mi travolge.
[4] Sono sfinito dal gridare, riarse sono le mie fauci; i miei occhi si consumano nell'attesa del mio Dio.
[5] Più numerosi dei capelli del mio capo sono coloro che mi odiano senza ragione. Sono potenti i nemici che mi calunniano: quanto non ho rubato, lo dovrei restituire?
[6] Dio, tu conosci la mia stoltezza e le mie colpe non ti sono nascoste.
[7] Chi spera in te, a causa mia non sia confuso, Signore, Dio degli eserciti; per me non si vergogni chi ti cerca, Dio d'Israele.
[8] Per te io sopporto l'insulto e la vergogna mi copre la faccia;
[9] sono un estraneo per i miei fratelli, un forestiero per i figli di mia madre.
[10] Poiché mi divora lo zelo per la tua casa, ricadono su di me gli oltraggi di chi ti insulta.
[11] Mi sono estenuato nel digiuno ed è stata per me un'infamia.
[12] Ho indossato come vestito un sacco e sono diventato il loro scherno.
[13] Sparlavano di me quanti sedevano alla porta, gli ubriachi mi dileggiavano.
[14] Ma io innalzo a te la mia preghiera, Signore, nel tempo della benevolenza; per la grandezza della tua bontà, rispondimi, per la fedeltà della tua salvezza, o Dio.
[15] Salvami dal fango, che io non affondi, liberami dai miei nemici e dalle acque profonde.
[16] Non mi sommergano i flutti delle acque e il vortice non mi travolga, l'abisso non chiuda su di me la sua bocca.
[17] Rispondimi, Signore, benefica è la tua grazia; volgiti a me nella tua grande tenerezza.
[18] Non nascondere il volto al tuo servo, sono in pericolo: presto, rispondimi.
[19] Avvicinati a me, riscattami, salvami dai miei nemici.
[20] Tu conosci la mia infamia, la mia vergogna e il mio disonore; davanti a te sono tutti i miei nemici.
[21] L'insulto ha spezzato il mio cuore e vengo meno. Ho atteso compassione, ma invano, consolatori, ma non ne ho trovati.
[22] Hanno messo nel mio cibo veleno e quando avevo sete mi hanno dato aceto.
[23] La loro tavola sia per essi un laccio, una insidia i loro banchetti.
[24] Si offuschino i loro occhi, non vedano; sfibra per sempre i loro fianchi.
[25] Riversa su di loro il tuo sdegno, li raggiunga la tua ira ardente.
[26] La loro casa sia desolata, senza abitanti la loro tenda;
[27] perché inseguono colui che hai percosso, aggiungono dolore a chi tu hai ferito.
[28] Imputa loro colpa su colpa e non ottengano la tua giustizia.
[29] Siano cancellati dal libro dei viventi e tra i giusti non siano iscritti.
[30] Io sono infelice e sofferente; la tua salvezza, Dio, mi ponga al sicuro.
[31] Loderò il nome di Dio con il canto, lo esalterò con azioni di grazie,
[32] che il Signore gradirà più dei tori, più dei giovenchi con corna e unghie.
[33] Vedano gli umili e si rallegrino; si ravvivi il cuore di chi cerca Dio,
[34] poiché il Signore ascolta i poveri e non disprezza i suoi che sono prigionieri.
[35] A lui acclamino i cieli e la terra, i mari e quanto in essi si muove.
[36] Perché Dio salverà Sion, ricostruirà le città di Giuda: vi abiteranno e ne avranno il possesso.
[37] La stirpe dei suoi servi ne sarà erede, e chi ama il suo nome vi porrà dimora.

SALMO 70 Indice...

[1] Al maestro del coro. Di Davide. In memoria.
[2] Vieni a salvarmi, o Dio, vieni presto, Signore, in mio aiuto.
[3] Siano confusi e arrossiscano quanti attentano alla mia vita. Retrocedano e siano svergognati quanti vogliono la mia rovina.
[4] Per la vergogna si volgano indietro quelli che mi deridono.
[5] Gioia e allegrezza grande per quelli che ti cercano; dicano sempre: "Dio è grande" quelli che amano la tua salvezza.
[6] Ma io sono povero e infelice, vieni presto, mio Dio; tu sei mio aiuto e mio salvatore; Signore, non tardare.

SALMO 71 Indice...

[1] In te mi rifugio, Signore, ch'io non resti confuso in eterno.
[2] Liberami, difendimi per la tua giustizia, porgimi ascolto e salvami.
[3] Sii per me rupe di difesa, baluardo inaccessibile, poiché tu sei mio rifugio e mia fortezza.
[4] Mio Dio, salvami dalle mani dell'empio, dalle mani dell'iniquo e dell'oppressore.
[5] Sei tu, Signore, la mia speranza, la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.
[6] Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno, dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno; a te la mia lode senza fine.
[7] Sono parso a molti quasi un prodigio: eri tu il mio rifugio sicuro.
[8] Della tua lode è piena la mia bocca, della tua gloria, tutto il giorno.
[9] Non mi respingere nel tempo della vecchiaia, non abbandonarmi quando declinano le mie forze.
[10] Contro di me parlano i miei nemici, coloro che mi spiano congiurano insieme:
[11] "Dio lo ha abbandonato, inseguitelo, prendetelo, perché non ha chi lo liberi".
[12] O Dio, non stare lontano: Dio mio, vieni presto ad aiutarmi.
[13] Siano confusi e annientati quanti mi accusano, siano coperti d'infamia e di vergogna quanti cercano la mia sventura.
[14] Io, invece, non cesso di sperare, moltiplicherò le tue lodi.
[15] La mia bocca annunzierà la tua giustizia, proclamerà sempre la tua salvezza, che non so misurare.
[16] Dirò le meraviglie del Signore, ricorderò che tu solo sei giusto.
[17] Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi.
[18] E ora, nella vecchiaia e nella canizie, Dio, non abbandonarmi, finché io annunzi la tua potenza, a tutte le generazioni le tue meraviglie.
[19] La tua giustizia, Dio, è alta come il cielo, tu hai fatto cose grandi: chi è come te, o Dio?
[20] Mi hai fatto provare molte angosce e sventure: mi darai ancora vita, mi farai risalire dagli abissi della terra,
[21] accrescerai la mia grandezza e tornerai a consolarmi.
[22] Allora ti renderò grazie sull'arpa, per la tua fedeltà, o mio Dio; ti canterò sulla cetra, o santo d'Israele.
[23] Cantando le tue lodi, esulteranno le mie labbra e la mia vita, che tu hai riscattato.
[24] Anche la mia lingua tutto il giorno proclamerà la tua giustizia, quando saranno confusi e umiliati quelli che cercano la mia rovina.

SALMO 72 Indice...

[1] Di Salomone. Dio, dà al re il tuo giudizio, al figlio del re la tua giustizia;
[2] regga con giustizia il tuo popolo e i tuoi poveri con rettitudine.
[3] Le montagne portino pace al popolo e le colline giustizia.
[4] Ai miseri del suo popolo renderà giustizia, salverà i figli dei poveri e abbatterà l'oppressore.
[5] Il suo regno durerà quanto il sole, quanto la luna, per tutti i secoli.
[6] Scenderà come pioggia sull'erba, come acqua che irrora la terra.
[7] Nei suoi giorni fiorirà la giustizia e abbonderà la pace, finché non si spenga la luna.
[8] E dominerà da mare a mare, dal fiume sino ai confini della terra.
[9] A lui si piegheranno gli abitanti del deserto, lambiranno la polvere i suoi nemici.
[10] Il re di Tarsis e delle isole porteranno offerte, i re degli Arabi e di Saba offriranno tributi.
[11] A lui tutti i re si prostreranno, lo serviranno tutte le nazioni.
[12] Egli libererà il povero che grida e il misero che non trova aiuto,
[13] avrà pietà del debole e del povero e salverà la vita dei suoi miseri.
[14] Li riscatterà dalla violenza e dal sopruso, sarà prezioso ai suoi occhi il loro sangue.
[15] Vivrà e gli sarà dato oro di Arabia; si pregherà per lui ogni giorno, sarà benedetto per sempre.
[16] Abbonderà il frumento nel paese, ondeggerà sulle cime dei monti; il suo frutto fiorirà come il Libano, la sua messe come l'erba della terra.
[17] Il suo nome duri in eterno, davanti al sole persista il suo nome. In lui saranno benedette tutte le stirpi della terra e tutti i popoli lo diranno beato.
[18] Benedetto il Signore, Dio di Israele, egli solo compie prodigi.
[19] E benedetto il suo nome glorioso per sempre, della sua gloria sia piena tutta la terra. Amen, amen.

SALMO 73 Indice...

[1] Salmo. Di Asaf. Quanto è buono Dio con i giusti, con gli uomini dal cuore puro!
[2] Per poco non inciampavano i miei piedi, per un nulla vacillavano i miei passi,
[3] perché ho invidiato i prepotenti, vedendo la prosperità dei malvagi.
[4] Non c'è sofferenza per essi, sano e pasciuto è il loro corpo.
[5] Non conoscono l'affanno dei mortali e non sono colpiti come gli altri uomini.
[6] Dell'orgoglio si fanno una collana e la violenza è il loro vestito.
[7] Esce l'iniquità dal loro grasso, dal loro cuore traboccano pensieri malvagi.
[8] Scherniscono e parlano con malizia, minacciano dall'alto con prepotenza.
[9] Levano la loro bocca fino al cielo e la loro lingua percorre la terra.
[10] Perciò seggono in alto, non li raggiunge la piena delle acque.
[11] Dicono: "Come può saperlo Dio? C'è forse conoscenza nell'Altissimo?".
[12] Ecco, questi sono gli empi: sempre tranquilli, ammassano ricchezze.
[13] Invano dunque ho conservato puro il mio cuore e ho lavato nell'innocenza le mie mani,
[14] poiché sono colpito tutto il giorno, e la mia pena si rinnova ogni mattina.
[15] Se avessi detto: "Parlerò come loro", avrei tradito la generazione dei tuoi figli.
[16] Riflettevo per comprendere: ma fu arduo agli occhi miei,
[17] finché non entrai nel santuario di Dio e compresi qual è la loro fine.
[18] Ecco, li poni in luoghi scivolosi, li fai precipitare in rovina.
[19] Come sono distrutti in un istante, sono finiti, periscono di spavento!
[20] Come un sogno al risveglio, Signore, quando sorgi, fai svanire la loro immagine.
[21] Quando si agitava il mio cuore e nell'intimo mi tormentavo,
[22] io ero stolto e non capivo, davanti a te stavo come una bestia.
[23] Ma io sono con te sempre: tu mi hai preso per la mano destra.
[24] Mi guiderai con il tuo consiglio e poi mi accoglierai nella tua gloria.
[25] Chi altri avrò per me in cielo? Fuori di te nulla bramo sulla terra.
[26] Vengono meno la mia carne e il mio cuore; ma la roccia del mio cuore è Dio, è Dio la mia sorte per sempre.
[27] Ecco, perirà chi da te si allontana, tu distruggi chiunque ti è infedele.
[28] Il mio bene è stare vicino a Dio: nel Signore Dio ho posto il mio rifugio, per narrare tutte le tue opere presso le porte della città di Sion.

SALMO 74 Indice...

[1] Maskil. Di Asaf. O Dio, perché ci respingi per sempre, perché divampa la tua ira contro il gregge del tuo pascolo?
[2] Ricordati del popolo che ti sei acquistato nei tempi antichi. Hai riscattato la tribù che è tuo possesso, il monte Sion, dove hai preso dimora.
[3] Volgi i tuoi passi a queste rovine eterne: il nemico ha devastato tutto nel tuo santuario.
[4] Ruggirono i tuoi avversari nel tuo tempio, issarono i loro vessilli come insegna.
[5] Come chi vibra in alto la scure nel folto di una selva,
[6] con l'ascia e con la scure frantumavano le sue porte.
[7] Hanno dato alle fiamme il tuo santuario, hanno profanato e demolito la dimora del tuo nome;
[8] pensavano: "Distruggiamoli tutti"; hanno bruciato tutti i santuari di Dio nel paese.
[9] Non vediamo più le nostre insegne, non ci sono più profeti e tra di noi nessuno sa fino a quando...
[10] Fino a quando, o Dio, insulterà l'avversario, il nemico continuerà a disprezzare il tuo nome?
[11] Perché ritiri la tua mano e trattieni in seno la destra?
[12] Eppure Dio è nostro re dai tempi antichi, ha operato la salvezza nella nostra terra.
[13] Tu con potenza hai diviso il mare, hai schiacciato la testa dei draghi sulle acque.
[14] Al Leviatàn hai spezzato la testa, lo hai dato in pasto ai mostri marini.
[15] Fonti e torrenti tu hai fatto scaturire, hai inaridito fiumi perenni.
[16] Tuo è il giorno e tua è la notte, la luna e il sole tu li hai creati.
[17] Tu hai fissato i confini della terra, l'estate e l'inverno tu li hai ordinati.
[18] Ricorda: il nemico ha insultato Dio, un popolo stolto ha disprezzato il tuo nome.
[19] Non abbandonare alle fiere la vita di chi ti loda, non dimenticare mai la vita dei tuoi poveri.
[20] Sii fedele alla tua alleanza; gli angoli della terra sono covi di violenza.
[21] L'umile non torni confuso, l'afflitto e il povero lodino il tuo nome.
[22] Sorgi, Dio, difendi la tua causa, ricorda che lo stolto ti insulta tutto il giorno.
[23] Non dimenticare lo strepito dei tuoi nemici; il tumulto dei tuoi avversari cresce senza fine.

SALMO 75 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su "Non dimenticare". Salmo. Di Asaf. Canto.
[2] Noi ti rendiamo grazie, o Dio, ti rendiamo grazie: invocando il tuo nome, raccontiamo le tue meraviglie.
[3] Nel tempo che avrò stabilito io giudicherò con rettitudine.
[4] Si scuota la terra con i suoi abitanti, io tengo salde le sue colonne.
[5] Dico a chi si vanta: "Non vantatevi". E agli empi: "Non alzate la testa!".
[6] Non alzate la testa contro il cielo, non dite insulti a Dio.
[7] Non dall'oriente, non dall'occidente, non dal deserto, non dalle montagne
[8] ma da Dio viene il giudizio: è lui che abbatte l'uno e innalza l'altro.
[9] Poiché nella mano del Signore è un calice ricolmo di vino drogato. Egli ne versa: fino alla feccia ne dovranno sorbire, ne berranno tutti gli empi della terra.
[10] Io invece esulterò per sempre, canterò inni al Dio di Giacobbe.
[11] Annienterò tutta l'arroganza degli empi, allora si alzerà la potenza dei giusti.

SALMO 76 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su strumenti a corda con cetre. Salmo. Di Asaf. Canto.
[2] Dio è conosciuto in Giuda, in Israele è grande il suo nome.
[3] È in Gerusalemme la sua dimora, la sua abitazione, in Sion.
[4] Qui spezzò le saette dell'arco, lo scudo, la spada, la guerra.
[5] Splendido tu sei, o Potente, sui monti della preda;
[6] furono spogliati i valorosi, furono colti dal sonno, nessun prode ritrovava la sua mano.
[7] Dio di Giacobbe, alla tua minaccia, si arrestarono carri e cavalli.
[8] Tu sei terribile; chi ti resiste quando si scatena la tua ira?
[9] Dal cielo fai udire la sentenza: sbigottita la terra tace [10] quando Dio si alza per giudicare, per salvare tutti gli umili della terra.
[11] L'uomo colpito dal tuo furore ti dà gloria, gli scampati dall'ira ti fanno festa.
[12] Fate voti al Signore vostro Dio e adempiteli, quanti lo circondano portino doni al Terribile,
[13] a lui che toglie il respiro ai potenti; è terribile per i re della terra.

SALMO 77 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su "Iditum". Di Asaf. Salmo.
[2] La mia voce sale a Dio e grido aiuto; la mia voce sale a Dio, finché mi ascolti.
[3] Nel giorno dell'angoscia io cerco ilSignore, tutta la notte la mia mano è tesa e non si stanca; io rifiuto ogni conforto.
[4] Mi ricordo di Dio e gemo, medito e viene meno il mio spirito.
[5] Tu trattieni dal sonno i miei occhi, sono turbato e senza parole.
[6] Ripenso ai giorni passati, ricordo gli anni lontani.
[7] Un canto nella notte mi ritorna nel cuore: rifletto e il mio spirito si va interrogando.
[8] Forse Dio ci respingerà per sempre, non sarà più benevolo con noi?
[9] È forse cessato per sempre il suo amore, è finita la sua promessa per sempre?
[10] Può Dio aver dimenticato la misericordia, aver chiuso nell'ira il suo cuore?
[11] E ho detto: "Questo è il mio tormento: è mutata la destra dell'Altissimo".
[12] Ricordo le gesta del Signore, ricordo le tue meraviglie di un tempo.
[13] Mi vado ripetendo le tue opere, considero tutte le tue gesta.
[14] O Dio, santa è la tua via; quale dio è grande come il nostro Dio?
[15] Tu sei il Dio che opera meraviglie, manifesti la tua forza fra le genti.
[16] È il tuo braccio che ha salvato il tuo popolo, i figli di Giacobbe e di Giuseppe.
[17] Ti videro le acque, Dio, ti videro e ne furono sconvolte; sussultarono anche gli abissi.
[18] Le nubi rovesciarono acqua, scoppiò il tuono nel cielo; le tue saette guizzarono.
[19] Il fragore dei tuoi tuoni nel turbine, i tuoi fulmini rischiararono il mondo, la terra tremò e fu scossa.
[20] Sul mare passava la tua via, i tuoi sentieri sulle grandi acque e le tue orme rimasero invisibili.
[21] Guidasti come gregge il tuo popolo per mano di Mosè e di Aronne.

SALMO 78 Indice...

[1] Maskil. Di Asaf. Popolo mio, porgi l'orecchio al mio insegnamento, ascolta le parole della mia bocca.
[2] Aprirò la mia bocca in parabole, rievocherò gli arcani dei tempi antichi.
[3] Ciò che abbiamo udito e conosciuto e i nostri padri ci hanno raccontato,
[4] non lo terremo nascosto ai loro figli; diremo alla generazione futura le lodi del Signore, la sua potenza e le meraviglie che egli ha compiuto.
[5] Ha stabilito una testimonianza in Giacobbe, ha posto una legge in Israele: ha comandato ai nostri padri di farle conoscere ai loro figli,
[6] perché le sappia la generazione futura, i figli che nasceranno. Anch'essi sorgeranno a raccontarlo ai loro figli
[7] perché ripongano in Dio la loro fiducia e non dimentichino le opere di Dio, ma osservino i suoi comandi.
[8] Non siano come i loro padri, generazione ribelle e ostinata, generazione dal cuore incostante e dallo spirito infedele a Dio.
[9] I figli di Efraim, valenti tiratori d'arco, voltarono le spalle nel giorno della lotta.
[10] Non osservarono l'alleanza di Dio, rifiutando di seguire la sua legge.
[11] Dimenticarono le sue opere, le meraviglie che aveva loro mostrato.
[12] Aveva fatto prodigi davanti ai loro padri, nel paese d'Egitto, nei campi di Tanis.
[13] Divise il mare e li fece passare e fermò le acque come un argine.
[14] Li guidò con una nube di giorno e tutta la notte con un bagliore di fuoco.
[15] Spaccò le rocce nel deserto e diede loro da bere come dal grande abisso.
[16] Fece sgorgare ruscelli dalla rupe e scorrere l'acqua a torrenti.
[17] Eppure continuarono a peccare contro di lui, a ribellarsi all'Altissimo nel deserto.
[18] Nel loro cuore tentarono Dio, chiedendo cibo per le loro brame;
[19] mormorarono contro Dio dicendo: "Potrà forse Dio preparare una mensa nel deserto?".
[20] Ecco, egli percosse la rupe e ne scaturì acqua, e strariparono torrenti. "Potrà forse dare anche pane o preparare carne al suo popolo?".
[21] All'udirli il Signore ne fu adirato; un fuoco divampò contro Giacobbe e l'ira esplose contro Israele,
[22] perché non ebbero fede in Dio né speranza nella sua salvezza.
[23] Comandò alle nubi dall'alto e aprì le porte del cielo;
[24] fece piovere su di essi la manna per cibo e diede loro pane del cielo:
[25] l'uomo mangiò il pane degli angeli, diede loro cibo in abbondanza.
[26] Scatenò nel cielo il vento d'oriente, fece spirare l'australe con potenza;
[27] su di essi fece piovere la carne come polvere e gli uccelli come sabbia del mare;
[28] caddero in mezzo ai loro accampamenti, tutto intorno alle loro tende.
[29] Mangiarono e furono ben sazi, li soddisfece nel loro desiderio.
[30] La loro avidità non era ancora saziata, avevano ancora il cibo in bocca,
[31] quando l'ira di Dio si alzò contro di essi, facendo strage dei più vigorosi e abbattendo i migliori d'Israele.
[32] Con tutto questo continuarono a peccare e non credettero ai suoi prodigi.
[33] Allora dissipò come un soffio i loro giorni e i loro anni con strage repentina.
[34] Quando li faceva perire, lo cercavano, ritornavano e ancora si volgevano a Dio;
[35] ricordavano che Dio è loro rupe, e Dio, l'Altissimo, il loro salvatore;
[36] lo lusingavano con la bocca e gli mentivano con la lingua;
[37] il loro cuore non era sincero con lui e non erano fedeli alla sua alleanza.
[38] Ed egli, pietoso, perdonava la colpa, li perdonava invece di distruggerli. Molte volte placò la sua ira e trattenne il suo furore,
[39] ricordando che essi sono carne, un soffio che va e non ritorna.
[40] Quante volte si ribellarono a lui nel deserto, lo contristarono in quelle solitudini!
[41] Sempre di nuovo tentavano Dio, esasperavano il Santo di Israele.
[42] Non si ricordavano più della sua mano, del giorno che li aveva liberati dall'oppressore,
[43] quando operò in Egitto i suoi prodigi, i suoi portenti nei campi di Tanis.
[44] Egli mutò in sangue i loro fiumi e i loro ruscelli, perché non bevessero.
[45] Mandò tafàni a divorarli e rane a molestarli.
[46] Diede ai bruchi il loro raccolto, alle locuste la loro fatica.
[47] Distrusse con la grandine le loro vigne, i loro sicomori con la brina.
[48] Consegnò alla grandine il loro bestiame, ai fulmini i loro greggi.
[49] Scatenò contro di essi la sua ira ardente, la collera, lo sdegno, la tribolazione, e inviò messaggeri di sventure.
[50] Diede sfogo alla sua ira: non li risparmiò dalla morte e diede in preda alla peste la loro vita.
[51] Colpì ogni primogenito in Egitto, nelle tende di Cam la primizia del loro vigore.
[52] Fece partire come gregge il suo popolo e li guidò come branchi nel deserto.
[53] Li condusse sicuri e senza paura e i loro nemici li sommerse il mare.
[54] Li fece salire al suo luogo santo, al monte conquistato dalla sua destra.
[55] Scacciò davanti a loro i popoli e sulla loro eredità gettò la sorte, facendo dimorare nelle loro tende le tribù di Israele.
[56] Ma ancora lo tentarono, si ribellarono a Dio, l'Altissimo, non obbedirono ai suoi comandi.
[57] Sviati, lo tradirono come i loro padri, fallirono come un arco allentato.
[58] Lo provocarono con le loro alture e con i loro idoli lo resero geloso.
[59] Dio, all'udire, ne fu irritato e respinse duramente Israele.
[60] Abbandonò la dimora di Silo, la tenda che abitava tra gli uomini.
[61] Consegnò in schiavitù la sua forza, la sua gloria in potere del nemico.
[62] Diede il suo popolo in preda alla spada e contro la sua eredità si accese d'ira.
[63] Il fuoco divorò il fiore dei suoi giovani, le sue vergini non ebbero canti nuziali.
[64] I suoi sacerdoti caddero di spada e le loro vedove non fecero lamento.
[65] Ma poi il Signore si destò come da un sonno, come un prode assopito dal vino.
[66] Colpì alle spalle i suoi nemici, inflisse loro una vergogna eterna.
[67] Ripudiò le tende di Giuseppe, non scelse la tribù di Efraim;
[68] ma elesse la tribù di Giuda, il monte Sion che egli ama.
[69] Costruì il suo tempio alto come il cielo e come la terra stabile per sempre.
[70] Egli scelse Davide suo servo e lo trasse dagli ovili delle pecore.
[71] Lo chiamò dal seguito delle pecore madri per pascere Giacobbe suo popolo, la sua eredità Israele.
[72] Fu per loro pastore dal cuore integro e li guidò con mano sapiente.

SALMO 79 Indice...

[1] Salmo. Di Asaf. O Dio, nella tua eredità sono entrate le nazioni, hanno profanato il tuo santo tempio, hanno ridotto in macerie Gerusalemme.
[2] Hanno abbandonato i cadaveri dei tuoi servi in pasto agli uccelli del cielo, la carne dei tuoi fedeli agli animali selvaggi.
[3] Hanno versato il loro sangue come acqua intorno a Gerusalemme, e nessuno seppelliva.
[4] Siamo divenuti l'obbrobrio dei nostri vicini, scherno e ludibrio di chi ci sta intorno.
[5] Fino a quando, Signore, sarai adirato: per sempre? Arderà come fuoco la tua gelosia?
[6] Riversa il tuo sdegno sui popoli che non ti riconoscono e sui regni che non invocano il tuo nome,
[7] perché hanno divorato Giacobbe, hanno devastato la sua dimora.
[8] Non imputare a noi le colpe dei nostri padri, presto ci venga incontro la tua misericordia, poiché siamo troppo infelici.
[9] Aiutaci, Dio, nostra salvezza, per la gloria del tuo nome, salvaci e perdona i nostri peccati per amore del tuo nome.
[10] Perché i popoli dovrebbero dire: "Dov'è il loro Dio?". Si conosca tra i popoli, sotto i nostri occhi, la vendetta per il sangue dei tuoi servi.
[11] Giunga fino a te il gemito dei prigionieri; con la potenza della tua mano salva i votati alla morte.
[12] Fà ricadere sui nostri vicini sette volte l'affronto con cui ti hanno insultato, Signore.
[13] E noi, tuo popolo e gregge del tuo pascolo, ti renderemo grazie per sempre; di età in età proclameremo la tua lode.

SALMO 80 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su "Giglio del precetto". Di Asaf. Salmo.
[2] Tu, pastore d'Israele, ascolta, tu che guidi Giuseppe come un gregge. Assiso sui cherubini rifulgi
[3] davanti a Efraim, Beniamino e Manasse. Risveglia la tua potenza e vieni in nostro soccorso.
[4] Rialzaci, Signore, nostro Dio, fà splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
[5] Signore, Dio degli eserciti, fino a quando fremerai di sdegno contro le preghiere del tuo popolo?
[6] Tu ci nutri con pane di lacrime, ci fai bere lacrime in abbondanza.
[7] Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini, e i nostri nemici ridono di noi.
[8] Rialzaci, Dio degli eserciti, fà risplendere il tuo volto e noi saremo salvi.
[9] Hai divelto una vite dall'Egitto, per trapiantarla hai espulso i popoli.
[10] Le hai preparato il terreno, hai affondato le sue radici e ha riempito la terra.
[11] La sua ombra copriva le montagne e i suoi rami i più alti cedri.
[12] Ha esteso i suoi tralci fino al mare e arrivavano al fiume i suoi germogli.
[13] Perché hai abbattuto la sua cinta e ogni viandante ne fa vendemmia?
[14] La devasta il cinghiale del bosco e se ne pasce l'animale selvatico.
[15] Dio degli eserciti, volgiti, guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna,
[16] proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato, il germoglio che ti sei coltivato.
[17] Quelli che l'arsero col fuoco e la recisero, periranno alla minaccia del tuo volto.
[18] Sia la tua mano sull'uomo della tua destra, sul figlio dell'uomo che per te hai reso forte.
[19] Da te più non ci allontaneremo, ci farai vivere e invocheremo il tuo nome.
[20] Rialzaci, Signore, Dio degli eserciti, fà splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

SALMO 81 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su "I torchi...". Di Asaf.
[2] Esultate in Dio, nostra forza, acclamate al Dio di Giacobbe.
[3] Intonate il canto e suonate il timpano, la cetra melodiosa con l'arpa.
[4] Suonate la tromba nel plenilunio, nostro giorno di festa.
[5] Questa è una legge per Israele, un decreto del Dio di Giacobbe.
[6] Lo ha dato come testimonianza a Giuseppe, quando usciva dal paese d'Egitto. Un linguaggio mai inteso io sento:
[7] "Ho liberato dal peso la sua spalla, le sue mani hanno deposto la cesta.
[8] Hai gridato a me nell'angoscia e io ti ho liberato, avvolto nella nube ti ho dato risposta, ti ho messo alla prova alle acque di Meriba.
[9] Ascolta, popolo mio, ti voglio ammonire; Israele, se tu mi ascoltassi!
[10] Non ci sia in mezzo a te un altro dio e non prostrarti a un dio straniero.
[11] Sono io il Signore tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto; apri la tua bocca, la voglio riempire.
[12] Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce, Israele non mi ha obbedito.
[13] L'ho abbandonato alla durezza del suo cuore, che seguisse il proprio consiglio.
[14] Se il mio popolo mi ascoltasse, se Israele camminasse per le mie vie!
[15] Subito piegherei i suoi nemici e contro i suoi avversari porterei la mia mano.
[16] I nemici del Signore gli sarebbero sottomessi e la loro sorte sarebbe segnata per sempre;
[17] li nutrirei con fiore di frumento, li sazierei con miele di roccia".

SALMO 82 Indice...

[1] Salmo. Di Asaf. Dio si alza nell'assemblea divina, giudica in mezzo agli dei.
[2] "Fino a quando giudicherete iniquamente e sosterrete la parte degli empi?
[3] Difendete il debole e l'orfano, al misero e al povero fate giustizia.
[4] Salvate il debole e l'indigente, liberatelo dalla mano degli empi".
[5] Non capiscono, non vogliono intendere, avanzano nelle tenebre; vacillano tutte le fondamenta della terra.
[6] Io ho detto: "Voi siete dei, siete tutti figli dell'Altissimo".
[7] Eppure morirete come ogni uomo, cadrete come tutti i potenti.
[8] Sorgi, Dio, a giudicare la terra, perché a te appartengono tutte le genti.

SALMO 83 Indice...

[1] Canto. Salmo. Di Asaf.
[2] Dio, non darti riposo, non restare muto e inerte, o Dio.
[3] Vedi: i tuoi avversari fremono e i tuoi nemici alzano la testa.
[4] Contro il tuo popolo ordiscono trame e congiurano contro i tuoi protetti.
[5] Hanno detto: "Venite, cancelliamoli come popolo e più non si ricordi il nome di Israele".
[6] Hanno tramato insieme concordi, contro di te hanno concluso un'alleanza;
[7] le tende di Edom e gli Ismaeliti, Moab e gli Agarèni,
[8] Gebal, Ammon e Amalek la Palestina con gli abitanti di Tiro.
[9] Anche Assur è loro alleato e ai figli di Lot presta man forte.
[10] Trattali come Madian e Sisara, come Iabin al torrente di Kison:
[11] essi furono distrutti a Endor, diventarono concime per la terra.
[12] Rendi i loro principi come Oreb e Zeb, e come Zebee e Sàlmana tutti i loro capi;
[13] essi dicevano: "I pascoli di Dio conquistiamoli per noi".
[14] Mio Dio, rendili come turbine, come pula dispersa dal vento.
[15] Come il fuoco che brucia il bosco e come la fiamma che divora i monti,
[16] così tu inseguili con la tua bufera e sconvolgili con il tuo uragano.
[17] Copri di vergogna i loro volti perché cerchino il tuo nome, Signore.
[18] Restino confusi e turbati per sempre, siano umiliati, periscano;
[19] sappiano che tu hai nome "Signore", tu solo sei l'Altissimo su tutta la terra.

SALMO 84 Indice...

[1] Al maestro del coro. Su "I torchi...". Dei figli di Core. Salmo.
[2] Quanto sono amabili le tue dimore, Signore degli eserciti!
[3] L'anima mia languisce e brama gli atri del Signore. Il mio cuore e la mia carne esultano nel Dio vivente.
[4] Anche il passero trova la casa, la rondine il nido, dove porre i suoi piccoli, presso i tuoi altari, Signore degli eserciti, mio re e mio Dio.
[5] Beato chi abita la tua casa: sempre canta le tue lodi!
[6] Beato chi trova in te la sua forza e decide nel suo cuore il santo viaggio.
[7] Passando per la valle del pianto la cambia in una sorgente, anche la prima pioggia l'ammanta di benedizioni.
[8] Cresce lungo il cammino il suo vigore, finché compare davanti a Dio in Sion.
[9] Signore, Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera, porgi l'orecchio, Dio di Giacobbe.
[10] Vedi, Dio, nostro scudo, guarda il volto del tuo consacrato.
[11] Per me un giorno nei tuoi atri è più che mille altrove, stare sulla soglia della casa del mio Dio è meglio che abitare nelle tende degli empi.
[12] Poiché sole e scudo è il Signore Dio; il Signore concede grazia e gloria, non rifiuta il bene a chi cammina con rettitudine.
[13] Signore degli eserciti, beato l'uomo che in te confida.

SALMO 85 Indice...

[1] Al maestro del coro. Dei figli di Core. Salmo.
[2] Signore, sei stato buono con la tua terra, hai ricondotto i deportati di Giacobbe.
[3] Hai perdonato l'iniquità del tuo popolo, hai cancellato tutti i suoi peccati.
[4] Hai deposto tutto il tuo sdegno e messo fine alla tua grande ira.
[5] Rialzaci, Dio nostra salvezza, e placa il tuo sdegno verso di noi.
[6] Forse per sempre sarai adirato con noi, di età in età estenderai il tuo sdegno?
[7] Non tornerai tu forse a darci vita, perché in te gioisca il tuo popolo?
[8] Mostraci, Signore, la tua misericordia e donaci la tua salvezza.
[9] Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore: egli annunzia la pace per il suo popolo, per i suoi fedeli, per chi ritorna a lui con tutto il cuore.
[10] La sua salvezza è vicina a chi lo teme e la sua gloria abiterà la nostra terra.
[11] Misericordia e verità s'incontreranno, giustizia e pace si baceranno.
[12] La verità germoglierà dalla terra e la giustizia si affaccerà dal cielo.
[13] Quando il Signore elargirà il suo bene, la nostra terra darà il suo frutto.
[14] Davanti a lui camminerà la giustizia e sulla via dei suoi passi la salvezza.

SALMO 86 Indice...

[1] Supplica. Di Davide. Signore, tendi l'orecchio, rispondimi, perché io sono povero e infelice.
[2] Custodiscimi perché sono fedele; tu, Dio mio, salva il tuo servo, che in te spera.
[3] Pietà di me, Signore, a te grido tutto il giorno.
[4] Rallegra la vita del tuo servo, perché a te, Signore, innalzo l'anima mia.
[5] Tu sei buono, Signore, e perdoni, sei pieno di misericordia con chi ti invoca.
[6] Porgi l'orecchio, Signore, alla mia preghiera e sii attento alla voce della mia supplica.
[7] Nel giorno dell'angoscia alzo a te il mio grido e tu mi esaudirai.
[8] Fra gli dei nessuno è come te, Signore, e non c'è nulla che uguagli le tue opere.
[9] Tutti i popoli che hai creato verranno e si prostreranno davanti a te, o Signore, per dare gloria al tuo nome;
[10] grande tu sei e compi meraviglie: tu solo sei Dio.
[11] Mostrami, Signore, la tua via, perché nella tua verità io cammini; donami un cuore semplice che tema il tuo nome.
[12] Ti loderò, Signore, Dio mio, con tutto il cuore e darò gloria al tuo nome sempre,
[13] perché grande con me è la tua misericordia: dal profondo degli inferi mi hai strappato.
[14] Mio Dio, mi assalgono gli arroganti, una schiera di violenti attenta alla mia vita, non pongono te davanti ai loro occhi.
[15] Ma tu, Signore, Dio di pietà, compassionevole, lento all'ira e pieno di amore, Dio fedele,
[16] volgiti a me e abbi misericordia: dona al tuo servo la tua forza, salva il figlio della tua ancella.
[17] Dammi un segno di benevolenza; vedano e siano confusi i miei nemici, perché tu, Signore, mi hai soccorso e consolato.

SALMO 87 Indice...

[1] Dei figli di Core. Salmo. Canto. Le sue fondamenta sono sui monti santi;
[2] il Signore ama le porte di Sion più di tutte le dimore di Giacobbe.
[3] Di te si dicono cose stupende, città di Dio.
[4] Ricorderò Raab e Babilonia fra quelli che mi conoscono; ecco, Palestina, Tiro ed Etiopia: tutti là sono nati.
[5] Si dirà di Sion: "L'uno e l'altro è nato in essa e l'Altissimo la tiene salda".
[6] Il Signore scriverà nel libro dei popoli: "Là costui è nato".
[7] E danzando canteranno: "Sono in te tutte le mie sorgenti".

SALMO 88 Indice...

[1] Canto. Salmo. Dei figli di Core. Al maestro del coro. Su "Macalat". Per canto. Maskil. Di Eman l'Ezraita.
[2] Signore, Dio della mia salvezza, davanti a te grido giorno e notte.
[3] Giunga fino a te la mia preghiera, tendi l'orecchio al mio lamento.
[4] Io sono colmo di sventure, la mia vita è vicina alla tomba.
[5] Sono annoverato tra quelli che scendono nella fossa, sono come un morto ormai privo di forza.
[6] È tra i morti il mio giaciglio, sono come gli uccisi stesi nel sepolcro, dei quali tu non conservi il ricordo e che la tua mano ha abbandonato.
[7] Mi hai gettato nella fossa profonda, nelle tenebre e nell'ombra di morte.
[8] Pesa su di me il tuo sdegno e con tutti i tuoi flutti mi sommergi.
[9] Hai allontanato da me i miei compagni, mi hai reso per loro un orrore. Sono prigioniero senza scampo;
[10] si consumano i miei occhi nel patire. Tutto il giorno ti chiamo, Signore, verso di te protendo le mie mani.
[11] Compi forse prodigi per i morti? O sorgono le ombre a darti lode?
[12] Si celebra forse la tua bontà nel sepolcro, la tua fedeltà negli inferi?
[13] Nelle tenebre si conoscono forse i tuoi prodigi, la tua giustizia nel paese dell'oblio?
[14] Ma io a te, Signore, grido aiuto, e al mattino giunge a te la mia preghiera.
[15] Perché, Signore, mi respingi, perché mi nascondi il tuo volto?
[16] Sono infelice e morente dall'infanzia, sono sfinito, oppresso dai tuoi terrori.
[17] Sopra di me è passata la tua ira, i tuoi spaventi mi hanno annientato,
[18] mi circondano come acqua tutto il giorno, tutti insieme mi avvolgono.
[19] Hai allontanato da me amici e conoscenti, mi sono compagne solo le tenebre.

SALMO 89 Indice...

[1] Maskil. Di Etan l'Ezraita.
[2] Canterò senza fine le grazie del Signore, con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,
[3] perché hai detto: "La mia grazia rimane per sempre"; la tua fedeltà è fondata nei cieli.
[4] "Ho stretto un'alleanza con il mio eletto, ho giurato a Davide mio servo:
[5] stabilirò per sempre la tua discendenza, ti darò un trono che duri nei secoli".
[6] I cieli cantano le tue meraviglie, Signore, la tua fedeltà nell'assemblea dei santi.
[7] Chi sulle nubi è uguale al Signore, chi è simile al Signore tra gli angeli di Dio?
[8] Dio è tremendo nell'assemblea dei santi, grande e terribile tra quanti lo circondano.
[9] Chi è uguale a te, Signore, Dio degli eserciti? Sei potente, Signore, e la tua fedeltà ti fa corona.
[10] Tu domini l'orgoglio del mare, tu plachi il tumulto dei suoi flutti.
[11] Tu hai calpestato Raab come un vinto, con braccio potente hai disperso i tuoi nemici.
[12] Tuoi sono i cieli, tua è la terra, tu hai fondato il mondo e quanto contiene;
[13] il settentrione e il mezzogiorno tu li hai creati, il Tabor e l'Ermon cantano il tuo nome.
[14] È potente il tuo braccio, forte la tua mano, alta la tua destra.
[15] Giustizia e diritto sono la base del tuo trono, grazia e fedeltà precedono il tuo volto.
[16] Beato il popolo che ti sa acclamare e cammina, o Signore, alla luce del tuo volto:
[17] esulta tutto il giorno nel tuo nome, nella tua giustizia trova la sua gloria.
[18] Perché tu sei il vanto della sua forza e con il tuo favore innalzi la nostra potenza.
[19] Perché del Signore è il nostro scudo, il nostro re, del Santo d'Israele.
[20] Un tempo parlasti in visione ai tuoi santi dicendo: "Ho portato aiuto a un prode, ho innalzato un eletto tra il mio popolo.
[21] Ho trovato Davide, mio servo, con il mio santo olio l'ho consacrato;
[22] la mia mano è il suo sostegno, il mio braccio è la sua forza.
[23] Su di lui non trionferà il nemico, né l'opprimerà l'iniquo.
[24] Annienterò davanti a lui i suoi nemici e colpirò quelli che lo odiano.
[25] La mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui e nel mio nome si innalzerà la sua potenza.
[26] Stenderò sul mare la sua mano e sui fiumi la sua destra.
[27] Egli mi invocherà: Tu sei mio padre, mio Dio e roccia della mia salvezza.
[28] Io lo costituirò mio primogenito, il più alto tra i re della terra.
[29] Gli conserverò sempre la mia grazia, la mia alleanza gli sarà fedele.
[30] Stabilirò per sempre la sua discendenza, il suo trono come i giorni del cielo.
[31] Se i suoi figli abbandoneranno la mia legge e non seguiranno i miei decreti,
[32] se violeranno i miei statuti e non osserveranno i miei comandi,
[33] punirò con la verga il loro peccato e con flagelli la loro colpa.
[34] Ma non gli toglierò la mia grazia e alla mia fedeltà non verrò mai meno.
[35] Non violerò la mia alleanza, non muterò la mia promessa.
[36] Sulla mia santità ho giurato una volta per sempre: certo non mentirò a Davide.
[37] In eterno durerà la sua discendenza, il suo trono davanti a me quanto il sole,
[38] sempre saldo come la luna, testimone fedele nel cielo".
[39] Ma tu lo hai respinto e ripudiato, ti sei adirato contro il tuo consacrato;
[40] hai rotto l'alleanza con il tuo servo, hai profanato nel fango la sua corona.
[41] Hai abbattuto tutte le sue mura e diroccato le sue fortezze;
[42] tutti i passanti lo hanno depredato, è divenuto lo scherno dei suoi vicini.
[43] Hai fatto trionfare la destra dei suoi rivali, hai fatto gioire tutti i suoi nemici.
[44] Hai smussato il filo della sua spada e non l'hai sostenuto nella battaglia.
[45] Hai posto fine al suo splendore, hai rovesciato a terra il suo trono.
[46] Hai abbreviato i giorni della sua giovinezza e lo hai coperto di vergogna.
[47] Fino a quando, Signore, continuerai a tenerti nascosto, arderà come fuoco la tua ira?
[48] Ricorda quant'è breve la mia vita. Perché quasi un nulla hai creato ogni uomo?
[49] Quale vivente non vedrà la morte, sfuggirà al potere degli inferi?
[50] Dove sono, Signore, le tue grazie di un tempo, che per la tua fedeltà hai giurato a Davide?
[51] Ricorda, Signore, l'oltraggio dei tuoi servi: porto nel cuore le ingiurie di molti popoli,
[52] con le quali, Signore, i tuoi nemici insultano, insultano i passi del tuo consacrato.
[53] Benedetto il Signore in eterno. Amen, amen.

SALMO 90 Indice...

[1] Preghiera. Di Mosè, uomo di Dio. Signore, tu sei stato per noi un rifugio di generazione in generazione.
[2] Prima che nascessero i monti e la terra e il mondo fossero generati, da sempre e per sempre tu sei, Dio.
[3] Tu fai ritornare l'uomo in polvere e dici: "Ritornate, figli dell'uomo".
[4] Ai tuoi occhi, mille anni sono come il giorno di ieri che è passato, come un turno di veglia nella notte.
[5] Li annienti: li sommergi nel sonno; sono come l'erba che germoglia al mattino:
[6] al mattino fiorisce, germoglia, alla sera è falciata e dissecca.
[7] Perché siamo distrutti dalla tua ira, siamo atterritti dal tuo furore.
[8] Davanti a te poni le nostre colpe, i nostri peccati occulti alla luce del tuo volto.
[9] Tutti i nostri giorni svaniscono per la tua ira, finiamo i nostri anni come un soffio.
[10] Gli anni della nostra vita sono settanta, ottanta per i più robusti, ma quasi tutti sono fatica, dolore; passano presto e noi ci dileguiamo.
[11] Chi conosce l'impeto della tua ira, tuo sdegno, con il timore a te dovuto?
[12] Insegnaci a contare i nostri giorni e giungeremo alla sapienza del cuore.
[13] Volgiti, Signore; fino a quando? Muoviti a pietà dei tuoi servi.
[14] Saziaci al mattino con la tua grazia: esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.
[15] Rendici la gioia per i giorni di afflizione, per gli anni in cui abbiamo visto la sventura.
[16] Si manifesti ai tuoi servi la tua opera e la tua gloria ai loro figli.
[17] Sia su di noi la bontà del Signore, nostro Dio: rafforza per noi l'opera delle nostre mani, l'opera delle nostre mani rafforza.

SALMO 91 Indice...

[1] Tu che abiti al riparo dell'Altissimo e dimori all'ombra dell'Onnipotente,
[2] dì al Signore: "Mio rifugio e mia fortezza, mio Dio, in cui confido".
[3] Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, dalla peste che distrugge.
[4] Ti coprirà con le sue penne sotto le sue ali troverai rifugio.
[5] La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; non temerai i terrori della notte né la freccia che vola di giorno,
[6] la peste che vaga nelle tenebre, lo sterminio che devasta a mezzogiorno.
[7] Mille cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; ma nulla ti potrà colpire.
[8] Solo che tu guardi, con i tuoi occhi vedrai il castigo degli empi.
[9] Poiché tuo rifugio è il Signore e hai fatto dell'Altissimo la tua dimora,
[10] non ti potrà colpire la sventura, nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
[11] Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi.
[12] Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede.
[13] Camminerai su aspidi e vipere, schiaccerai leoni e draghi.
[14] Lo salverò, perché a me si è affidato; lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.
[15] Mi invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, lo salverò e lo renderò glorioso.
[16] Lo sazierò di lunghi giorni e gli mostrerò la mia salvezza.

SALMO 92 Indice...

[1] Salmo. Canto. Per il giorno del sabato.
[2] È bello dar lode al Signore e cantare al tuo nome, o Altissimo,
[3] annunziare al mattino il tuo amore, la tua fedeltà lungo la notte,
[4] sull'arpa a dieci corde e sulla lira, con canti sulla cetra.
[5] Poiché mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, esulto per l'opera delle tue mani.
[6] Come sono grandi le tue opere, Signore, quanto profondi i tuoi pensieri!
[7] L'uomo insensato non intende e lo stolto non capisce:
[8] se i peccatori germogliano come l'erba e fioriscono tutti i malfattori, li attende una rovina eterna:
[9] ma tu sei l'eccelso per sempre, o Signore.
[10] Ecco, i tuoi nemici, o Signore, ecco, i tuoi nemici periranno, saranno dispersi tutti i malfattori.
[11] Tu mi doni la forza di un bùfalo, mi cospargi di olio splendente.
[12] I miei occhi disprezzeranno i miei nemici, e contro gli iniqui che mi assalgono i miei orecchi udranno cose infauste.
[13] Il giusto fiorirà come palma, crescerà come cedro del Libano;
[14] piantati nella casa del Signore, fioriranno negli atri del nostro Dio.
[15] Nella vecchiaia daranno ancora frutti, saranno vegeti e rigogliosi,
[16] per annunziare quanto è retto il Signore: mia roccia, in lui non c'è ingiustizia.

SALMO 93 Indice...

[1] Il Signore regna, si ammanta di splendore; il Signore si riveste, si cinge di forza; rende saldo il mondo, non sarà mai scosso.
[2] Saldo è il tuo trono fin dal principio, da sempre tu sei.
[3] Alzano i fiumi, Signore, alzano i fiumi la loro voce, alzano i fiumi il loro fragore.
[4] Ma più potente delle voci di grandi acque, più potente dei flutti del mare, potente nell'alto è il Signore.
[5] Degni di fede sono i tuoi insegnamenti, la santità si addice alla tua casa per la durata dei giorni, Signore.

SALMO 94 Indice...

[1] Dio che fai giustizia, o Signore, Dio che fai giustizia: mostrati!
[2] Alzati, giudice della terra, rendi la ricompensa ai superbi.
[3] Fino a quando gli empi, Signore, fino a quando gli empi trionferanno?
[4] Sparleranno, diranno insolenze, si vanteranno tutti i malfattori?
[5] Signore, calpestano il tuo popolo, opprimono la tua eredità.
[6] Uccidono la vedova e il forestiero, danno la morte agli orfani.
[7] Dicono: "Il Signore non vede, il Dio di Giacobbe non se ne cura".
[8] Comprendete, insensati tra il popolo, stolti, quando diventerete saggi?
[9] Chi ha formato l'orecchio, forse non sente? Chi ha plasmato l'occhio, forse non guarda?
[10] Chi regge i popoli forse non castiga, lui che insegna all'uomo il sapere?
[11] Il Signore conosce i pensieri dell'uomo: non sono che un soffio.
[12] Beato l'uomo che tu istruisci, Signore, e che ammaestri nella tua legge,
[13] per dargli riposo nei giorni di sventura, finché all'empio sia scavata la fossa.
[14] Perché il Signore non respinge il suo popolo, la sua eredità non la può abbandonare,
[15] ma il giudizio si volgerà a giustizia, la seguiranno tutti i retti di cuore.
[16] Chi sorgerà per me contro i malvagi? Chi starà con me contro i malfattori?
[17] Se il Signore non fosse il mio aiuto, in breve io abiterei nel regno del silenzio.
[18] Quando dicevo: "Il mio piede vacilla", la tua grazia, Signore, mi ha sostenuto.
[19] Quand'ero oppresso dall'angoscia, il tuo conforto mi ha consolato.
[20] Può essere tuo alleato un tribunale iniquo, che fa angherie contro la legge?
[21] Si avventano contro la vita del giusto, e condannano il sangue innocente.
[22] Ma il Signore è la mia difesa, roccia del mio rifugio è il mio Dio;
[23] egli ritorcerà contro di essi la loro malizia, per la loro perfidia li farà perire, li farà perire il Signore, nostro Dio.

SALMO 95 Indice...

[1] Venite, applaudiamo al Signore, acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
[2] Accostiamoci a lui per rendergli grazie, a lui acclamiamo con canti di gioia.
[3] Poiché grande Dio è il Signore, grande re sopra tutti gli dei.
[4] Nella sua mano sono gli abissi della terra, sono sue le vette dei monti.
[5] Suo è il mare, egli l'ha fatto, le sue mani hanno plasmato la terra.
[6] Venite, prostràti adoriamo, in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
[7] Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, il gregge che egli conduce.
[8] Ascoltate oggi la sua voce: "Non indurite il cuore, come a Meriba, come nel giorno di Massa nel deserto,
[9] dove mi tentarono i vostri padri: mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere.
[10] Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, non conoscono le mie vie;
[11] perciò ho giurato nel mio sdegno: Non entreranno nel luogo del mio riposo".

SALMO 96 Indice...

[1] Cantate al Signore un canto nuovo, cantate al Signore da tutta la terra.
[2] Cantate al Signore, benedite il suo nome, annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.
[3] In mezzo ai popoli raccontate la sua gloria, a tutte le nazioni dite i suoi prodigi.
[4] Grande è il Signore e degno di ogni lode, terribile sopra tutti gli dei.
[5] Tutti gli dei delle nazioni sono un nulla, ma il Signore ha fatto i cieli.
[6] Maestà e bellezza sono davanti a lui, potenza e splendore nel suo santuario.
[7] Date al Signore, o famiglie dei popoli, date al Signore gloria e potenza,
[8] date al Signore la gloria del suo nome. Portate offerte ed entrate nei suoi atri,
[9] prostratevi al Signore in sacri ornamenti. Tremi davanti a lui tutta la terra.
[10] Dite tra i popoli: "Il Signore regna!". Sorregge il mondo, perché non vacilli; giudica le nazioni con rettitudine.
[11] Gioiscano i cieli, esulti la terra, frema il mare e quanto racchiude;
[12] esultino i campi e quanto contengono, si rallegrino gli alberi della foresta
[13] davanti al Signore che viene, perché viene a giudicare la terra. Giudicherà il mondo con giustizia e con verità tutte le genti.

SALMO 97 Indice...

[1] Il Signore regna, esulti la terra, gioiscano le isole tutte.
[2] Nubi e tenebre lo avvolgono, giustizia e diritto sono la base del suo trono.
[3] Davanti a lui cammina il fuoco e brucia tutt'intorno i suoi nemici.
[4] Le sue folgori rischiarano il mondo: vede e sussulta la terra.
[5] I monti fondono come cera davanti al Signore, davanti al Signore di tutta la terra.
[6] I cieli annunziano la sua giustizia e tutti i popoli contemplano la sua gloria.
[7] Siano confusi tutti gli adoratori di statue e chi si gloria dei propri idoli. Si prostrino a lui tutti gli dei!
[8] Ascolta Sion e ne gioisce, esultano le città di Giuda per i tuoi giudizi, Signore.
[9] Perché tu sei, Signore, l'Altissimo su tutta la terra, tu sei eccelso sopra tutti gli dei.
[10] Odiate il male, voi che amate il Signore: lui che custodisce la vita dei suoi fedeli li strapperà dalle mani degli empi.
[11] Una luce si è levata per il giusto, gioia per i retti di cuore.
[12] Rallegratevi, giusti, nel Signore, rendete grazie al suo santo nome.

SALMO 98 Indice...

[1] Salmo. Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto prodigi. Gli ha dato vittoria la sua destra e il suo braccio santo.
[2] Il Signore ha manifestato la sua salvezza, agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
[3] Egli si è ricordato del suo amore, della sua fedeltà alla casa di Israele. Tutti i confini della terra hanno veduto la salvezza del nostro Dio.
[4] Acclami al Signore tutta la terra, gridate, esultate con canti di gioia.
[5] Cantate inni al Signore con l'arpa, con l'arpa e con suono melodioso;
[6] con la tromba e al suono del corno acclamate davanti al re, il Signore.
[7] Frema il mare e quanto racchiude, il mondo e i suoi abitanti.
[8] I fiumi battano le mani, esultino insieme le montagne
[9] davanti al Signore che viene, che viene a giudicare la terra. Giudicherà il mondo con giustizia e i popoli con rettitudine.

SALMO 99 Indice...

[1] Il Signore regna, tremino i popoli; siede sui cherubini, si scuota la terra.
[2] Grande è il Signore in Sion, eccelso sopra tutti i popoli.
[3] Lodino il tuo nome grande e terribile, perché è santo.
[4] Re potente che ami la giustizia, tu hai stabilito ciò che è retto, diritto e giustizia tu eserciti in Giacobbe.
[5] Esaltate il Signore nostro Dio, prostratevi allo sgabello dei suoi piedi, perché è santo.
[6] Mosè e Aronne tra i suoi sacerdoti, Samuele tra quanti invocano il suo nome: invocavano il Signore ed egli rispondeva.
[7] Parlava loro da una colonna di nubi: obbedivano ai suoi comandi e alla legge che aveva loro dato.
[8] Signore, Dio nostro, tu li esaudivi, eri per loro un Dio paziente, pur castigando i loro peccati.
[9] Esaltate il Signore nostro Dio, prostratevi davanti al suo monte santo, perché santo è il Signore, nostro Dio.

SALMO 100 Indice...

[1] Salmo. In rendimento di grazie.
[2] Acclamate al Signore, voi tutti della terra, servite il Signore nella gioia, presentatevi a lui con esultanza.
[3] Riconoscete che il Signore è Dio; egli ci ha fatti e noi siamo suoi, suo popolo e gregge del suo pascolo.
[4] Varcate le sue porte con inni di grazie, i suoi atri con canti di lode, lodatelo, benedite il suo nome;
[5] poiché buono è il Signore, eterna la sua misericordia, la sua fedeltà per ogni generazione.
SALMO 101 Indice...

[1] Di Davide. Salmo. Amore e giustizia voglio cantare, voglio cantare inni a te, o Signore.
[2] Agirò con saggezza nella via dell'innocenza: quando verrai a me? Camminerò con cuore integro, dentro la mia casa.
[3] Non sopporterò davanti ai miei occhi azioni malvagie; detesto chi fa il male, non mi sarà vicino.
[4] Lontano da me il cuore perverso, il malvagio non lo voglio conoscere.
[5] Chi calunnia in segreto il suo prossimo io lo farò perire; chi ha occhi altezzosi e cuore superbo non lo potrò sopportare.
[6] I miei occhi sono rivolti ai fedeli del paese perché restino a me vicino: chi cammina per la via integra sarà mio servitore. <b
r /> [7] Non abiterà nella mia casa, chi agisce con inganno, chi dice menzogne non starà alla mia presenza.
[8] Sterminerò ogni mattino tutti gli empi del paese, per estirpare dalla città del Signore quanti operano il male.

SALMO 102 Indice...

[1] Preghiera di un afflitto che è stanco e sfoga dinanzi a Dio la sua angoscia.
[2] Signore, ascolta la mia preghiera, a te giunga il mio grido.
[3] Non nascondermi il tuo volto; nel giorno della mia angoscia piega verso di me l'orecchio. Quando ti invoco: presto, rispondimi.
[4] Si dissolvono in fumo i miei giorni e come brace ardono le mie ossa. [5] Il mio cuore abbattuto come erba inaridisce, dimentico di mangiare il mio pane.
[6] Per il lungo mio gemere aderisce la mia pelle alle mie ossa.
[7] Sono simile al pellicano del deserto, sono come un gufo tra le rovine.
[8] Veglio e gemo come uccello solitario sopra un tetto.
[9] Tutto il giorno mi insultano i miei nemici, furenti imprecano contro il mio nome.
[10] Di cenere mi nutro come di pane, alla mia bevanda mescolo il pianto,
[11] davanti alla tua collera e al tuo sdegno, perché mi sollevi e mi scagli lontano.
[12] I miei giorni sono come ombra che declina, e io come erba inaridisco.
[13] Ma tu, Signore, rimani in eterno, il tuo ricordo per ogni generazione.
[14] Tu sorgerai, avrai pietà di Sion, perché è tempo di usarle misericordia: l'ora è giunta.
[15] Poiché ai tuoi servi sono care le sue pietre e li muove a pietà la sua rovina.
[16] I popoli temeranno il nome del Signore e tutti i re della terra la tua gloria,
[17] quando il Signore avrà ricostruito Sion e sarà apparso in tutto il suo splendore.
[18] Egli si volge alla preghiera del misero e non disprezza la sua supplica.
[19] Questo si scriva per la generazione futura e un popolo nuovo darà lode al Signore.
[20] Il Signore si è affacciato dall'alto del suo santuario, dal cielo ha guardato la terra,
[21] per ascoltare il gemito del prigioniero, per liberare i condannati a morte;
[22] perché sia annunziato in Sion il nome del Signore e la sua lode in Gerusalemme,
[23] quando si aduneranno insieme i popoli e i regni per servire il Signore.
[24] Ha fiaccato per via la mia forza, ha abbreviato i miei giorni.
[25] Io dico: Mio Dio, non rapirmi a metà dei miei giorni; i tuoi anni durano per ogni generazione.
[26] In principio tu hai fondato la terra, i cieli sono opera delle tue mani.
[27] Essi periranno, ma tu rimani, tutti si logorano come veste, come un abito tu li muterai ed essi passeranno.
[28] Ma tu resti lo stesso e i tuoi anni non hanno fine.
[29] I figli dei tuoi servi avranno una dimora, resterà salda davanti a te la loro discendenza.

SALMO 103 Indice...

[1] Di Davide. Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome.
[2] Benedici il Signore, anima mia, non dimenticare tanti suoi benefici.
[3] Egli perdona tutte le tue colpe, guarisce tutte le tue malattie;
[4] salva dalla fossa la tua vita, ti corona di grazia e di misericordia;
[5] egli sazia di beni i tuoi giorni e tu rinnovi come aquila la tua giovinezza.
[6] Il Signore agisce con giustizia e con diritto verso tutti gli oppressi.
[7] Ha rivelato a Mosè le sue vie, ai figli d'Israele le sue opere.
[8] Buono e pietoso è il Signore, lento all'ira e grande nell'amore.
[9] Egli non continua a contestare e non conserva per sempre il suo sdegno.
[10] Non ci tratta secondo i nostri peccati, non ci ripaga secondo le nostre colpe.
[11] Come il cielo è alto sulla terra, così è grande la sua misericordia su quanti lo temono;
[12] come dista l'oriente dall'occidente, così allontana da noi le nostre colpe.
[13] Come un padre ha pietà dei suoi figli, così il Signore ha pietà di quanti lo temono.
[14] Perché egli sa di che siamo plasmati, ricorda che noi siamo polvere.
[15] Come l'erba sono i giorni dell'uomo, come il fiore del campo, così egli fiorisce.
[16] Lo investe il vento e più non esiste e il suo posto non lo riconosce.
[17] Ma la grazia del Signore è da sempre, dura in eterno per quanti lo temono; la sua giustizia per i figli dei figli,
[18] per quanti custodiscono la sua alleanza e ricordano di osservare i suoi precetti.
[19] Il Signore ha stabilito nel cielo il suo trono e il suo regno abbraccia l'universo.
[20] Benedite il Signore, voi tutti suoi angeli, potenti esecutori dei suoi comandi, pronti alla voce della sua parola.
[21] Benedite il Signore, voi tutte, sue schiere, suoi ministri, che fate il suo volere.
[22] Benedite il Signore, voi tutte opere sue, in ogni luogo del suo dominio. Benedici il Signore, anima mia.

SALMO 104 Indice...

[1] Benedici il Signore, anima mia, Signore, mio Dio, quanto sei grande! Rivestito di maestà e di splendore,
[2] avvolto di luce come di un manto. Tu stendi il cielo come una tenda,
[3] costruisci sulle acque la tua dimora, fai delle nubi il tuo carro, cammini sulle ali del vento;
[4] fai dei venti i tuoi messaggeri, delle fiamme guizzanti i tuoi ministri.
[5] Hai fondato la terra sulle sue basi, mai potrà vacillare.
[6] L'oceano l'avvolgeva come un manto, le acque coprivano le montagne.
[7] Alla tua minaccia sono fuggite, al fragore del tuo tuono hanno tremato.
[8] Emergono i monti, scendono le valli al luogo che hai loro assegnato.
[9] Hai posto un limite alle acque: non lo passeranno, non torneranno a coprire la terra.
[10] Fai scaturire le sorgenti nelle valli e scorrono tra i monti;
[11] ne bevono tutte le bestie selvatiche e gli ònagri estinguono la loro sete.
[12] Al di sopra dimorano gli uccelli del cielo, cantano tra le fronde.
[13] Dalle tue alte dimore irrighi i monti, con il frutto delle tue opere sazi la terra.
[14] Fai crescere il fieno per gli armenti e l'erba al servizio dell'uomo, perché tragga alimento dalla terra:
[15] il vino che allieta il cuore dell'uomo; l'olio che fa brillare il suo volto e il pane che sostiene il suo vigore.
[16] Si saziano gli alberi del Signore, i cedri del Libano da lui piantati.
[17] Là gli uccelli fanno il loro nido e la cicogna sui cipressi ha la sua casa.
[18] Per i camosci sono le alte montagne, le rocce sono rifugio per gli iràci.
[19] Per segnare le stagioni hai fatto la luna e il sole che conosce il suo tramonto.
[20] Stendi le tenebre e viene la notte e vagano tutte le bestie della foresta;
[21] ruggiscono i leoncelli in cerca di preda e chiedono a Dio il loro cibo.
[22] Sorge il sole, si ritirano e si accovacciano nelle tane.
[23] Allora l'uomo esce al suo lavoro, per la sua fatica fino a sera.
[24] Quanto sono grandi, Signore, le tue opere! Tutto hai fatto con saggezza, la terra è piena delle tue creature.
[25] Ecco il mare spazioso e vasto: lì guizzano senza numero animali piccoli e grandi.
[26] Lo solcano le navi, il Leviatàn che hai plasmato perché in esso si diverta.
[27] Tutti da te aspettano che tu dia loro il cibo in tempo opportuno.
[28] Tu lo provvedi, essi lo raccolgono, tu apri la mano, si saziano di beni.
[29] Se nascondi il tuo volto, vengono meno, togli loro il respiro, muoiono e ritornano nella loro polvere.
[30] Mandi il tuo spirito, sono creati, e rinnovi la faccia della terra.
[31] La gloria del Signore sia per sempre; gioisca il Signore delle sue opere.
[32] Egli guarda la terra e la fa sussultare, tocca i monti ed essi fumano.
[33] Voglio cantare al Signore finché ho vita, cantare al mio Dio finché esisto.
[34] A lui sia gradito il mio canto; la mia gioia è nel Signore.
[35] Scompaiano i peccatori dalla terra e più non esistano gli empi. Benedici il Signore, anima mia.

SALMO 105 Indice...

[1] Alleluia. Lodate il Signore e invocate il suo nome, proclamate tra i popoli le sue opere.
[2] Cantate a lui canti di gioia, meditate tutti i suoi prodigi.
[3] Gloriatevi del suo santo nome: gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
[4] Cercate il Signore e la sua potenza, cercate sempre il suo volto.
[5] Ricordate le meraviglie che ha compiute, i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca:
[6] voi stirpe di Abramo, suo servo, figli di Giacobbe, suo eletto.
[7] È lui il Signore, nostro Dio, su tutta la terra i suoi giudizi.
[8] Ricorda sempre la sua alleanza: parola data per mille generazioni,
[9] l'alleanza stretta con Abramo e il suo giuramento ad Isacco.
[10] La stabilì per Giacobbe come legge, come alleanza eterna per Israele:
[11] "Ti darò il paese di Cànaan come eredità a voi toccata in sorte".
[12] Quando erano in piccolo numero, pochi e forestieri in quella terra,
[13] e passavano di paese in paese, da un regno ad un altro popolo,
[14] non permise che alcuno li opprimesse e castigò i re per causa loro:
[15] "Non toccate i miei consacrati, non fate alcun male ai miei profeti".
[16] Chiamò la fame sopra quella terra e distrusse ogni riserva di pane.
[17] Davanti a loro mandò un uomo, Giuseppe, venduto come schiavo.
[18] Gli strinsero i piedi con ceppi, il ferro gli serrò la gola,
[19] finché si avverò la sua predizione e la parola del Signore gli rese giustizia.
[20] Il re mandò a scioglierlo, il capo dei popoli lo fece liberare;
[21] lo pose signore della sua casa, capo di tutti i suoi averi,
[22] per istruire i capi secondo il suo giudizio e insegnare la saggezza agli anziani.
[23] E Israele venne in Egitto, Giacobbe visse nel paese di Cam come straniero.
[24] Ma Dio rese assai fecondo il suo popolo, lo rese più forte dei suoi nemici.
[25] Mutò il loro cuore e odiarono il suo popolo, contro i suoi servi agirono con inganno
[26] Mandò Mosè suo servo e Aronne che si era scelto.
[27] Compì per mezzo loro i segni promessi e nel paese di Cam i suoi prodigi.
[28] Mandò le tenebre e si fece buio, ma resistettero alle sue parole.
[29] Cambiò le loro acque in sangue e fece morire i pesci.
[30] Il loro paese brulicò di rane fino alle stanze dei loro sovrani.
[31] Diede un ordine e le mosche vennero a sciami e le zanzare in tutto il loro paese.
[32] Invece delle piogge mandò loro la grandine, vampe di fuoco sul loro paese.
[33] Colpì le loro vigne e i loro fichi, schiantò gli alberi della loro terra.
[34] Diede un ordine e vennero le locuste e bruchi senza numero;
[35] divorarono tutta l'erba del paese e distrussero il frutto del loro suolo.
[36] Colpì nel loro paese ogni primogenito, tutte le primizie del loro vigore.
[37] Fece uscire il suo popolo con argento e oro, fra le tribù non c'era alcun infermo.
[38] L'Egitto si rallegrò della loro partenza perché su di essi era piombato il terrore.
[39] Distese una nube per proteggerli e un fuoco per illuminarli di notte.
[40] Alla loro domanda fece scendere le quaglie e li saziò con il pane del cielo.
[41] Spaccò una rupe e ne sgorgarono acque, scorrevano come fiumi nel deserto,
[42] perché ricordò la sua parola santa data ad Abramo suo servo.
[43] Fece uscire il suo popolo con esultanza, i suoi eletti con canti di gioia.
[44] Diede loro le terre dei popoli, ereditarono la fatica delle genti,
[45] perché custodissero i suoi decreti e obbedissero alle sue leggi. Alleluia.

SALMO 106 Indice...

[1] Alleluia. Celebrate il Signore, perché è buono, perché eterna è la sua misericordia.
[2] Chi può narrare i prodigi del Signore, far risuonare tutta la sua lode?
[3] Beati coloro che agiscono con giustizia e praticano il diritto in ogni tempo.
[4] Ricordati di noi, Signore, per amore del tuo popolo, visitaci con la tua salvezza,
[5] perché vediamo la felicità dei tuoi eletti, godiamo della gioia del tuo popolo, ci gloriamo con la tua eredità.
[6] Abbiamo peccato come i nostri padri, abbiamo fatto il male, siamo stati empi.
[7] I nostri padri in Egitto non compresero i tuoi prodigi, non ricordarono tanti tuoi benefici e si ribellarono presso il mare, presso il mar Rosso.
[8] Ma Dio li salvò per il suo nome, per manifestare la sua potenza.
[9] Minacciò il mar Rosso e fu disseccato, li condusse tra i flutti come per un deserto;
[10] li salvò dalla mano di chi li odiava, li riscattò dalla mano del nemico.
[11] L'acqua sommerse i loro avversari; nessuno di essi sopravvisse.
[12] Allora credettero alle sue parole e cantarono la sua lode.
[13] Ma presto dimenticarono le sue opere, non ebbero fiducia nel suo disegno,
[14] arsero di brame nel deserto, e tentarono Dio nella steppa.
[15] Concesse loro quanto domandavano e saziò la loro ingordigia.
[16] Divennero gelosi di Mosè negli accampamenti, e di Aronne, il consacrato del Signore.
[17] Allora si aprì la terra e inghiottì Datan, e seppellì l'assemblea di Abiron.
[18] Divampò il fuoco nella loro fazione e la fiamma divorò i ribelli.
[19] Si fabbricarono un vitello sull'Oreb, si prostrarono a un'immagine di metallo fuso;
[20] scambiarono la loro gloria con la figura di un toro che mangia fieno.
[21] Dimenticarono Dio che li aveva salvati, che aveva operato in Egitto cose grandi,
[22] prodigi nel paese di Cam, cose terribili presso il mar Rosso.
[23] E aveva già deciso di sterminarli, se Mosè suo eletto non fosse stato sulla breccia di fronte a lui, per stornare la sua collera dallo sterminio.
[24] Rifiutarono un paese di delizie, non credettero alla sua parola.
[25] Mormorarono nelle loro tende, non ascoltarono la voce del Signore.
[26] Egli alzò la mano su di loro giurando di abbatterli nel deserto,
[27] di disperdere i loro discendenti tra le genti e disseminarli per il paese.
[28] Si asservirono a Baal-Peor e mangiarono i sacrifici dei morti,
[29] provocarono Dio con tali azioni e tra essi scoppiò una pestilenza.
[30] Ma Finees si alzò e si fece giudice, allora cessò la peste
[31] e gli fu computato a giustizia presso ogni generazione, sempre.
[32] Lo irritarono anche alle acque di Meriba e Mosè fu punito per causa loro,
[33] perché avevano inasprito l'animo suo ed egli disse parole insipienti.
[34] Non sterminarono i popoli come aveva ordinato il Signore,
[35] ma si mescolarono con le nazioni e impararono le opere loro.
[36] Servirono i loro idoli e questi furono per loro un tranello.
[37] Immolarono i loro figli e le loro figlie agli dei falsi.
[38] Versarono sangue innocente, il sangue dei figli e delle figlie sacrificati agli idoli di Cànaan; la terra fu profanata dal sangue,
[39] si contaminarono con le opere loro, si macchiarono con i loro misfatti.
[40] L'ira del Signore si accese contro il suo popolo, ebbe in orrore il suo possesso;
[41] e li diede in balìa dei popoli, li dominarono i loro avversari,
[42] li oppressero i loro nemici e dovettero piegarsi sotto la loro mano.
[43] Molte volte li aveva liberati; ma essi si ostinarono nei loro disegni e per le loro iniquità furono abbattuti.
[44] Pure, egli guardò alla loro angoscia quando udì il loro grido.
[45] Si ricordò della sua alleanza con loro, si mosse a pietà per il suo grande amore.
[46] Fece loro trovare grazia presso quanti li avevano deportati.
[47] Salvaci, Signore Dio nostro, e raccoglici di mezzo ai popoli, perché proclamiamo il tuo santo nome e ci gloriamo della tua lode.
[48] Benedetto il Signore, Dio d'Israele da sempre, per sempre. Tutto il popolo dica: Amen.

SALMO 107 Indice...

[1] Alleluia. Celebrate il Signore perché è buono, perché eterna è la sua misericordia.
[2] Lo dicano i riscattati del Signore, che egli liberò dalla mano del nemico
[3] e radunò da tutti i paesi, dall'oriente e dall'occidente, dal settentrione e dal mezzogiorno.
[4] Vagavano nel deserto, nella steppa, non trovavano il cammino per una città dove abitare.
[5] Erano affamati e assetati, veniva meno la loro vita.
[6] Nell'angoscia gridarono al Signore ed egli li liberò dalle loro angustie.
[7] Li condusse sulla via retta, perché camminassero verso una città dove abitare.
[8] Ringrazino il Signore per la sua misericordia, per i suoi prodigi a favore degli uomini;
[9] poiché saziò il desiderio dell'assetato, e l'affamato ricolmò di beni.
[10] Abitavano nelle tenebre e nell'ombra di morte, prigionieri della miseria e dei ceppi,
[11] perché si erano ribellati alla parola di Dio e avevano disprezzato il disegno dell'Altissimo.
[12] Egli piegò il loro cuore sotto le sventure; cadevano e nessuno li aiutava.
[13] Nell'angoscia gridarono al Signore ed egli li liberò dalle loro angustie.
[14] Li fece uscire dalle tenebre e dall'ombra di morte e spezzò le loro catene.
[15] Ringrazino il Signore per la sua misericordia, per i suoi prodigi a favore degli uomini;
[16] perché ha infranto le porte di bronzo e ha spezzato le barre di ferro.
[17] Stolti per la loro iniqua condotta, soffrivano per i loro misfatti;
[18] rifiutavano ogni nutrimento e già toccavano le soglie della morte.
[19] Nell'angoscia gridarono al Signore ed egli li liberò dalle loro angustie.
[20] Mandò la sua parola e li fece guarire, li salvò dalla distruzione.
[21] Ringrazino il Signore per la sua misericordia e per i suoi prodigi a favore degli uomini.
[22] Offrano a lui sacrifici di lode, narrino con giubilo le sue opere.
[23] Coloro che solcavano il mare sulle navi e commerciavano sulle grandi acque,
[24] videro le opere del Signore, i suoi prodigi nel mare profondo.
[25] Egli parlò e fece levare un vento burrascoso che sollevò i suoi flutti.
[26] Salivano fino al cielo, scendevano negli abissi; la loro anima languiva nell'affanno.
[27] Ondeggiavano e barcollavano come ubriachi, tutta la loro perizia era svanita.
[28] Nell'angoscia gridarono al Signore ed egli li liberò dalle loro angustie.
[29] Ridusse la tempesta alla calma, tacquero i flutti del mare.
[30] Si rallegrarono nel vedere la bonaccia ed egli li condusse al porto sospirato.
[31] Ringrazino il Signore per la sua misericordia e per i suoi prodigi a favore degli uomini.
[32] Lo esaltino nell'assemblea del popolo, lo lodino nel consesso degli anziani.
[33] Ridusse i fiumi a deserto, a luoghi aridi le fonti d'acqua
[34] e la terra fertile a palude per la malizia dei suoi abitanti.
[35] Ma poi cambiò il deserto in lago, e la terra arida in sorgenti d'acqua.
[36] Là fece dimorare gli affamati ed essi fondarono una città dove abitare.
[37] Seminarono campi e piantarono vigne, e ne raccolsero frutti abbondanti.
[38] Li benedisse e si moltiplicarono, non lasciò diminuire il loro bestiame.
[39] Ma poi, ridotti a pochi, furono abbattuti, perché oppressi dalle sventure e dal dolore.
[40] Colui che getta il disprezzo sui potenti, li fece vagare in un deserto senza strade.
[41] Ma risollevò il povero dalla miseria e rese le famiglie numerose come greggi.
[42] Vedono i giusti e ne gioiscono e ogni iniquo chiude la sua bocca.
[43] Chi è saggio osservi queste cose e comprenderà la bontà del Signore.

SALMO 108 Indice...

[1] Canto. Salmo. Di Davide.
[2] Saldo è il mio cuore, Dio, saldo è il mio cuore: voglio cantare inni, anima mia.
[3] Svegliatevi, arpa e cetra, voglio svegliare l'aurora.
[4] Ti loderò tra i popoli, Signore, a te canterò inni tra le genti,
[5] perché la tua bontà è grande fino ai cieli e la tua verità fino alle nubi.
[6] Innàlzati, Dio, sopra i cieli, su tutta la terra la tua gloria.
[7] Perché siano liberati i tuoi amici,
[8] Dio ha parlato nel suo santuario: "Esulterò, voglio dividere Sichem e misurare la valle di Succot;
[9] mio è Gàlaad, mio Manasse, Efraim è l'elmo del mio capo, Giuda il mio scettro.
[10] Moab è il catino per lavarmi, sull'Idumea getterò i miei sandali, sulla Filistea canterò vittoria".
[11] Chi mi guiderà alla città fortificata, chi mi condurrà fino all'Idumea?
[12] Non forse tu, Dio, che ci hai respinti e più non esci, Dio, con i nostri eserciti?
[13] Contro il nemico portaci soccorso, poiché vana è la salvezza dell'uomo.
[14] Con Dio noi faremo cose grandi ed egli annienterà chi ci opprime.

SALMO 109 Indice...

[1] Al maestro del coro. Di Davide. Salmo. Dio della mia lode, non tacere,
[2] poiché contro di me si sono aperte la bocca dell'empio e dell'uomo di frode; parlano di me con lingua di menzogna.
[3] Mi investono con parole di odio, mi combattono senza motivo.
[4] In cambio del mio amore mi muovono accuse, mentre io sono in preghiera.
[5] Mi rendono male per bene e odio in cambio di amore.
[6] Suscita un empio contro di lui e un accusatore stia alla sua destra.
[7] Citato in giudizio, risulti colpevole e il suo appello si risolva in condanna.
[8] Pochi siano i suoi giorni e il suo posto l'occupi un altro.
[9] I suoi figli rimangano orfani e vedova sua moglie.
[10] Vadano raminghi i suoi figli, mendicando, siano espulsi dalle loro case in rovina.
[11] L'usuraio divori tutti i suoi averi e gli estranei faccian preda del suo lavoro.
[12] Nessuno gli usi misericordia, nessuno abbia pietà dei suoi orfani.
[13] La sua discendenza sia votata allo sterminio, nella generazione che segue sia cancellato il suo nome.
[14] L'iniquità dei suoi padri sia ricordata al Signore, il peccato di sua madre non sia mai cancellato.
[15] Siano davanti al Signore sempre ed egli disperda dalla terra il loro ricordo.
[16] Perché ha rifiutato di usare misericordia e ha perseguitato il misero e l'indigente, per far morire chi è affranto di cuore.
[17] Ha amato la maledizione: ricada su di lui! Non ha voluto la benedizione: da lui si allontani!
[18] Si è avvolto di maledizione come di un mantello: è penetrata come acqua nel suo intimo e come olio nelle sue ossa.
[19] Sia per lui come vestito che lo avvolge, come cintura che sempre lo cinge.
[20] Sia questa da parte del Signore la ricompensa per chi mi accusa, per chi dice male contro la mia vita.
[21] Ma tu, Signore Dio, agisci con me secondo il tuo nome: salvami, perché buona è la tua grazia.
[22] Io sono povero e infelice e il mio cuore è ferito nell'intimo.
[23] Scompaio come l'ombra che declina, sono sbattuto come una locusta.
[24] Le mie ginocchia vacillano per il digiuno, il mio corpo è scarno e deperisce.
[25] Sono diventato loro oggetto di scherno, quando mi vedono scuotono il capo.
[26] Aiutami, Signore mio Dio, salvami per il tuo amore.
[27] Sappiano che qui c'è la tua mano: tu, Signore, tu hai fatto questo.
[28] Maledicano essi, ma tu benedicimi; insorgano quelli e arrossiscano, ma il tuo servo sia nella gioia.
[29] Sia coperto di infamia chi mi accusa e sia avvolto di vergogna come d'un mantello.
[30] Alta risuoni sulle mie labbra la lode del Signore, lo esalterò in una grande assemblea;
[31] poiché si è messo alla destra del povero per salvare dai giudici la sua vita.

SALMO 110 Indice...

[1] Di Davide. Salmo. Oracolo del Signore al mio Signore: "Siedi alla mia destra, finché io ponga i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi".
[2] Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: "Domina in mezzo ai tuoi nemici.
[3] A te il principato nel giorno della tua potenza tra santi splendori; dal seno dell'aurora, come rugiada, io ti ho generato".
[4] Il Signore ha giurato e non si pente: "Tu sei sacerdote per sempre al modo di Melchisedek".
[5] Il Signore è alla tua destra, annienterà i re nel giorno della sua ira.
[6] Giudicherà i popoli: in mezzo a cadaveri ne stritolerà la testa su vasta terra.
[7] Lungo il cammino si disseta al torrente e solleva alta la testa.

SALMO 111 Indice...

[1] Alleluia. Renderò grazie al Signore con tutto il cuore, nel consesso dei giusti e nell'assemblea.
[2] Grandi le opere del Signore, le contemplino coloro che le amano.
[3] Le sue opere sono splendore di bellezza, la sua giustizia dura per sempre.
[4] Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi: pietà e tenerezza è il Signore.
[5] Egli dà il cibo a chi lo teme, si ricorda sempre della sua alleanza.
[6] Mostrò al suo popolo la potenza delle sue opere, gli diede l'eredità delle genti.
[7] Le opere delle sue mani sono verità e giustizia, stabili sono tutti i suoi comandi,
[8] immutabili nei secoli, per sempre, eseguiti con fedeltà e rettitudine.
[9] Mandò a liberare il suo popolo, stabilì la sua alleanza per sempre.
[10] Santo e terribile il suo nome. Principio della saggezza è il timore del Signore, saggio è colui che gli è fedele; la lode del Signore è senza fine.

SALMO 112 Indice...

[1] Alleluia. Beato l'uomo che teme il Signore e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
[2] Potente sulla terra sarà la sua stirpe, la discendenza dei giusti sarà benedetta.
[3] Onore e ricchezza nella sua casa, la sua giustizia rimane per sempre.
[4] Spunta nelle tenebre come luce per i giusti, buono, misericordioso e giusto.
[5] Felice l'uomo pietoso che dà in prestito, amministra i suoi beni con giustizia.
[6] Egli non vacillerà in eterno: Il giusto sarà sempre ricordato.
[7] Non temerà annunzio di sventura, saldo è il suo cuore, confida nel Signore.
[8] Sicuro è il suo cuore, non teme, finché trionferà dei suoi nemici.
[9] Egli dona largamente ai poveri, la sua giustizia rimane per sempre, la sua potenza s'innalza nella gloria.
[10] L'empio vede e si adira, digrigna i denti e si consuma. Ma il desiderio degli empi fallisce.

SALMO 113 Indice...

[1] Alleluia. Lodate, servi del Signore, lodate il nome del Signore.
[2] Sia benedetto il nome del Signore, ora e sempre.
[3] Dal sorgere del sole al suo tramonto sia lodato il nome del Signore.
[4] Su tutti i popoli eccelso è il Signore, più alta dei cieli è la sua gloria.
[5] Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell'alto
[6] e si china a guardare nei cieli e sulla terra?
[7] Solleva l'indigente dalla polvere, dall'immondizia rialza il povero,
[8] per farlo sedere tra i principi, tra i principi del suo popolo.
[9] Fa abitare la sterile nella sua casa quale madre gioiosa di figli.

SALMO 114 Indice...

[1] Alleluia. Quando Israele uscì dall'Egitto, la casa di Giacobbe da un popolo barbaro,
[2] Giuda divenne il suo santuario, Israele il suo dominio.
[3] Il mare vide e si ritrasse, il Giordano si volse indietro,
[4] i monti saltellarono come arieti, le colline come agnelli di un gregge.
[5] Che hai tu, mare, per fuggire, e tu, Giordano, perché torni indietro?
[6] Perché voi monti saltellate come arieti e voi colline come agnelli di un gregge?
[7] Trema, o terra, davanti al Signore, davanti al Dio di Giacobbe,
[8] che muta la rupe in un lago, la roccia in sorgenti d'acqua.

SALMO 115 Indice...

[1] Non a noi, Signore, non a noi, ma al tuo nome dà gloria, per la tua fedeltà, per la tua grazia.
[2] Perché i popoli dovrebbero dire: "Dov'è il loro Dio?".
[3] Il nostro Dio è nei cieli, egli opera tutto ciò che vuole.
[4] Gli idoli delle genti sono argento e oro, opera delle mani dell'uomo.
[5] Hanno bocca e non parlano, hanno occhi e non vedono,
[6] hanno orecchi e non odono, hanno narici e non odorano.
[7] Hanno mani e non palpano, hanno piedi e non camminano; dalla gola non emettono suoni.
[8] Sia come loro chi li fabbrica e chiunque in essi confida.
[9] Israele confida nel Signore: egli è loro aiuto e loro scudo.
[10] Confida nel Signore la casa di Aronne: egli è loro aiuto e loro scudo.
[11] Confida nel Signore, chiunque lo teme: egli è loro aiuto e loro scudo.
[12] Il Signore si ricorda di noi, ci benedice: benedice la casa d'Israele, benedice la casa di Aronne.
[13] Il Signore benedice quelli che lo temono, benedice i piccoli e i grandi.
[14] Vi renda fecondi il Signore, voi e i vostri figli.
[15] Siate benedetti dal Signore che ha fatto cielo e terra.
[16] I cieli sono i cieli del Signore, ma ha dato la terra ai figli dell'uomo.
[17] Non i morti lodano il Signore, né quanti scendono nella tomba.
[18] Ma noi, i viventi, benediciamo il Signore ora e sempre.

SALMO 116 Indice...

[1] Alleluia. Amo il Signore perché ascolta il grido della mia preghiera.
[2] Verso di me ha teso l'orecchio nel giorno in cui lo invocavo.
[3] Mi stringevano funi di morte, ero preso nei lacci degli inferi. Mi opprimevano tristezza e angoscia
[4] e ho invocato il nome del Signore: "Ti prego, Signore, salvami".
[5] Buono e giusto è il Signore, il nostro Dio è misericordioso.
[6] Il Signore protegge gli umili: ero misero ed egli mi ha salvato.
[7] Ritorna, anima mia, alla tua pace, poiché il Signore ti ha beneficato;
[8] egli mi ha sottratto dalla morte, ha liberato i miei occhi dalle lacrime, ha preservato i miei piedi dalla caduta.
[9] Camminerò alla presenza del Signore sulla terra dei viventi.
[10] Alleluia. Ho creduto anche quando dicevo: "Sono troppo infelice".
[11] Ho detto con sgomento: "Ogni uomo è inganno".
[12] Che cosa renderò al Signore per quanto mi ha dato?
[13] Alzerò il calice della salvezza e invocherò il nome del Signore.
[14] Adempirò i miei voti al Signore, davanti a tutto il suo popolo.
[15] Preziosa agli occhi del Signore è la morte dei suoi fedeli.
[16] Sì, io sono il tuo servo, Signore, io sono tuo servo, figlio della tua ancella; hai spezzato le mie catene.
[17] A te offrirò sacrifici di lode e invocherò il nome del Signore.
[18] Adempirò i miei voti al Signore e davanti a tutto il suo popolo,
[19] negli atri della casa del Signore, in mezzo a te, Gerusalemme.

SALMO 117 Indice...

[1] Alleluia. Lodate il Signore, popoli tutti, voi tutte, nazioni, dategli gloria;
[2] perché forte è il suo amore per noi e la fedeltà del Signore dura in eterno.

SALMO 118 Indice...

[1] Alleluia. Celebrate il Signore, perché è buono; perché eterna è la sua misericordia.
[2] Dica Israele che egli è buono: eterna è la sua misericordia.
[3] Lo dica la casa di Aronne: eterna è la sua misericordia.
[4] Lo dica chi teme Dio: eterna è la sua misericordia.
[5] Nell'angoscia ho gridato al Signore, mi ha risposto, il Signore, e mi ha tratto in salvo.
[6] Il Signore è con me, non ho timore; che cosa può farmi l'uomo?
[7] Il Signore è con me, è mio aiuto, sfiderò i miei nemici.
[8] È meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nell'uomo.
[9] È meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nei potenti.
[10] Tutti i popoli mi hanno circondato, ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
[11] Mi hanno circondato, mi hanno accerchiato, ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
[12] Mi hanno circondato come api, come fuoco che divampa tra le spine, ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
[13] Mi avevano spinto con forza per farmi cadere, ma il Signore è stato mio aiuto.
[14] Mia forza e mio canto è il Signore, egli è stato la mia salvezza.
[15] Grida di giubilo e di vittoria, nelle tende dei giusti: la destra del Signore ha fatto meraviglie,
[16] la destra del Signore si è innalzata, la destra del Signore ha fatto meraviglie.
[17] Non morirò, resterò in vita e annunzierò le opere del Signore.
[18] Il Signore mi ha provato duramente, ma non mi ha consegnato alla morte.
[19] Apritemi le porte della giustizia: voglio entrarvi e rendere grazie al Signore.
[20] È questa la porta del Signore, per essa entrano i giusti.
[21] Ti rendo grazie, perché mi hai esaudito, perché sei stato la mia salvezza.
[22] La pietra scartata dai costruttori è divenuta testata d'angolo;
[23] ecco l'opera del Signore: una meraviglia ai nostri occhi.
[24] Questo è il giorno fatto dal Signore: rallegriamoci ed esultiamo in esso.
[25] Dona, Signore, la tua salvezza, dona, Signore, la vittoria!
[26] Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Vi benediciamo dalla casa del Signore;
[27] Dio, il Signore è nostra luce. Ordinate il corteo con rami frondosi fino ai lati dell'altare.
[28] Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie, sei il mio Dio e ti esalto.
[29] Celebrate il Signore, perché è buono: perché eterna è la sua misericordia.

SALMO 119 Indice...

[1] Alleluia. Beato l'uomo di integra condotta, che cammina nella legge del Signore.
[2] Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti e lo cerca con tutto il cuore.
[3] Non commette ingiustizie, cammina per le sue vie.
[4] Tu hai dato i tuoi precetti perché siano osservati fedelmente.
[5] Siano diritte le mie vie, nel custodire i tuoi decreti.
[6] Allora non dovrò arrossire se avrò obbedito ai tuoi comandi.
[7] Ti loderò con cuore sincero quando avrò appreso le tue giuste sentenze.
[8] Voglio osservare i tuoi decreti: non abbandonarmi mai.
[9] Come potrà un giovane tenere pura la sua via? Custodendo le tue parole.
[10] Con tutto il cuore ti cerco: non farmi deviare dai tuoi precetti.
[11] Conservo nel cuore le tue parole per non offenderti con il peccato.
[12] Benedetto sei tu, Signore; mostrami il tuo volere.
[13] Con le mie labbra ho enumerato tutti i giudizi della tua bocca.
[14] Nel seguire i tuoi ordini è la mia gioia più che in ogni altro bene.
[15] Voglio meditare i tuoi comandamenti, considerare le tue vie.
[16] Nella tua volontà è la mia gioia; mai dimenticherò la tua parola.
[17] Sii buono con il tuo servo e avrò vita, custodirò la tua parola.
[18] Aprimi gli occhi perché io veda le meraviglie della tua legge.
[19] Io sono straniero sulla terra, non nascondermi i tuoi comandi.
[20] Io mi consumo nel desiderio dei tuoi precetti in ogni tempo.
[21] Tu minacci gli orgogliosi; maledetto chi devìa dai tuoi decreti.
[22] Allontana da me vergogna e disprezzo, perché ho osservato le tue leggi.
[23] Siedono i potenti, mi calunniano, ma il tuo servo medita i tuoi decreti.
[24] Anche i tuoi ordini sono la mia gioia, miei consiglieri i tuoi precetti.
[25] Io sono prostrato nella polvere; dammi vita secondo la tua parola.
[26] Ti ho manifestato le mie vie e mi hai risposto; insegnami i tuoi voleri.
[27] Fammi conoscere la via dei tuoi precetti e mediterò i tuoi prodigi.
[28] Io piango nella tristezza; sollevami secondo la tua promessa.
[29] Tieni lontana da me la via della menzogna, fammi dono della tua legge.
[30] Ho scelto la via della giustizia, mi sono proposto i tuoi giudizi.
[31] Ho aderito ai tuoi insegnamenti, Signore, che io non resti confuso.
[32] Corro per la via dei tuoi comandamenti, perché hai dilatato il mio cuore.
[33] Indicami, Signore, la via dei tuoi decreti e la seguirò sino alla fine.
[34] Dammi intelligenza, perché io osservi la tua legge e la custodisca con tutto il cuore.
[35] Dirigimi sul sentiero dei tuoi comandi, perché in esso è la mia gioia.
[36] Piega il mio cuore verso i tuoi insegnamenti e non verso la sete del guadagno.
[37] Distogli i miei occhi dalle cose vane, fammi vivere sulla tua via.
[38] Con il tuo servo sii fedele alla parola che hai data, perché ti si tema.
[39] Allontana l'insulto che mi sgomenta, poiché i tuoi giudizi sono buoni.
[40] Ecco, desidero i tuoi comandamenti; per la tua giustizia fammi vivere.
[41] Venga a me, Signore, la tua grazia, la tua salvezza secondo la tua promessa;
[42] a chi mi insulta darò una risposta, perché ho fiducia nella tua parola.
[43] Non togliere mai dalla mia bocca la parola vera, perché confido nei tuoi giudizi.
[44] Custodirò la tua legge per sempre, nei secoli, in eterno.
[45] Sarò sicuro nel mio cammino, perché ho ricercato i tuoi voleri.
[46] Davanti ai re parlerò della tua alleanza senza temere la vergogna.
[47] Gioirò per i tuoi comandi che ho amati.
[48] Alzerò le mani ai tuoi precetti che amo, mediterò le tue leggi.
[49] Ricorda la promessa fatta al tuo servo, con la quale mi hai dato speranza.
[50] Questo mi consola nella miseria: la tua parola mi fa vivere.
[51] I superbi mi insultano aspramente, ma non devìo dalla tua legge.
[52] Ricordo i tuoi giudizi di un tempo, Signore, e ne sono consolato.
[53] M'ha preso lo sdegno contro gli empi che abbandonano la tua legge.
[54] Sono canti per me i tuoi precetti, nella terra del mio pellegrinaggio.
[55] Ricordo il tuo nome lungo la notte e osservo la tua legge, Signore.
[56] Tutto questo mi accade perché ho custodito i tuoi precetti.
[57] La mia sorte, ho detto, Signore, è custodire le tue parole.
[58] Con tutto il cuore ti ho supplicato, fammi grazia secondo la tua promessa.
[59] Ho scrutato le mie vie, ho rivolto i miei passi verso i tuoi comandamenti.
[60] Sono pronto e non voglio tardare a custodire i tuoi decreti.
[61] I lacci degli empi mi hanno avvinto, ma non ho dimenticato la tua legge.
[62] Nel cuore della notte mi alzo a renderti lode per i tuoi giusti decreti.
[63] Sono amico di coloro che ti sono fedeli e osservano i tuoi precetti.
[64] Del tuo amore, Signore, è piena la terra; insegnami il tuo volere.
[65] Hai fatto il bene al tuo servo, Signore, secondo la tua parola.
[66] Insegnami il senno e la saggezza, perché ho fiducia nei tuoi comandamenti.
[67] Prima di essere umiliato andavo errando, ma ora osservo la tua parola.
[68] Tu sei buono e fai il bene, insegnami i tuoi decreti.
[69] Mi hanno calunniato gli insolenti, ma io con tutto il cuore osservo i tuoi precetti.
[70] Torpido come il grasso è il loro cuore, ma io mi diletto della tua legge.
[71] Bene per me se sono stato umiliato, perché impari ad obbedirti.
[72] La legge della tua bocca mi è preziosa più di mille pezzi d'oro e d'argento.
[73] Le tue mani mi hanno fatto e plasmato; fammi capire e imparerò i tuoi comandi.
[74] I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, perché ho sperato nella tua parola.
[75] Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi e con ragione mi hai umiliato.
[76] Mi consoli la tua grazia, secondo la tua promessa al tuo servo.
[77] Venga su di me la tua misericordia e avrò vita, poiché la tua legge è la mia gioia.
[78] Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono; io mediterò la tua legge.
[79] Si volgano a me i tuoi fedeli e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti.
[80] Sia il mio cuore integro nei tuoi precetti, perché non resti confuso.
[81] Mi consumo nell'attesa della tua salvezza, spero nella tua parola.
[82] Si consumano i miei occhi dietro la tua promessa, mentre dico: "Quando mi darai conforto?".
[83] Io sono come un otre esposto al fumo, ma non dimentico i tuoi insegnamenti.
[84] Quanti saranno i giorni del tuo servo? Quando farai giustizia dei miei persecutori?
[85] Mi hanno scavato fosse gli insolenti che non seguono la tua legge.
[86] Verità sono tutti i tuoi comandi; a torto mi perseguitano: vieni in mio aiuto.
[87] Per poco non mi hanno bandito dalla terra, ma io non ho abbandonato i tuoi precetti.
[88] Secondo il tuo amore fammi vivere e osserverò le parole della tua bocca.
[89] La tua parola, Signore, è stabile come il cielo.
[90] La tua fedeltà dura per ogni generazione; hai fondato la terra ed essa è salda.
[91] Per tuo decreto tutto sussiste fino ad oggi, perché ogni cosa è al tuo servizio.
[92] Se la tua legge non fosse la mia gioia, sarei perito nella mia miseria.
[93] Mai dimenticherò i tuoi precetti: per essi mi fai vivere.
[94] Io sono tuo: salvami, perché ho cercato il tuo volere.
[95] Gli empi mi insidiano per rovinarmi, ma io medito i tuoi insegnamenti.
[96] Di ogni cosa perfetta ho visto il limite, ma la tua legge non ha confini.
[97] Quanto amo la tua legge, Signore; tutto il giorno la vado meditando.
[98] Il tuo precetto mi fa più saggio dei miei nemici, perché sempre mi accompagna.
[99] Sono più saggio di tutti i miei maestri, perché medito i tuoi insegnamenti.
[100] Ho più senno degli anziani, perché osservo i tuoi precetti.
[101] Tengo lontano i miei passi da ogni via di male, per custodire la tua parola.
[102] Non mi allontano dai tuoi giudizi, perché sei tu ad istruirmi.
[103] Quanto sono dolci al mio palato le tue parole: più del miele per la mia bocca.
[104] Dai tuoi decreti ricevo intelligenza, per questo odio ogni via di menzogna.
[105] Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino.
[106] Ho giurato, e lo confermo, di custodire i tuoi precetti di giustizia.
[107] Sono stanco di soffrire, Signore, dammi vita secondo la tua parola.
[108] Signore, gradisci le offerte delle mie labbra, insegnami i tuoi giudizi.
[109] La mia vita è sempre in pericolo, ma non dimentico la tua legge.
[110] Gli empi mi hanno teso i loro lacci, ma non ho deviato dai tuoi precetti.
[111] Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti, sono essi la gioia del mio cuore.
[112] Ho piegato il mio cuore ai tuoi comandamenti, in essi è la mia ricompensa per sempre.
[113] Detesto gli animi incostanti, io amo la tua legge.
[114] Tu sei mio rifugio e mio scudo, spero nella tua parola.
[115] Allontanatevi da me o malvagi, osserverò i precetti del mio Dio.
[116] Sostienimi secondo la tua parola e avrò vita, non deludermi nella mia speranza.
[117] Sii tu il mio aiuto e sarò salvo, gioirò sempre nei tuoi precetti.
[118] Tu disprezzi chi abbandona i tuoi decreti, perché la sua astuzia è fallace.
[119] Consideri scorie tutti gli empi della terra, perciò amo i tuoi insegnamenti.
[120] Tu fai fremere di spavento la mia carne, io temo i tuoi giudizi.
[121] Ho agito secondo diritto e giustizia; non abbandonarmi ai miei oppressori.
[122] Assicura il bene al tuo servo; non mi opprimano i superbi.
[123] I miei occhi si consumano nell'attesa della tua salvezza e della tua parola di giustizia.
[124] Agisci con il tuo servo secondo il tuo amore e insegnami i tuoi comandamenti.
[125] Io sono tuo servo, fammi comprendere e conoscerò i tuoi insegnamenti.
[126] È tempo che tu agisca, Signore; hanno violato la tua legge.
[127] Perciò amo i tuoi comandamenti più dell'oro, più dell'oro fino.
[128] Per questo tengo cari i tuoi precetti e odio ogni via di menzogna.
[129] Meravigliosa è la tua alleanza, per questo le sono fedele.
[130] La tua parola nel rivelarsi illumina, dona saggezza ai semplici.
[131] Apro anelante la bocca, perché desidero i tuoi comandamenti.
[132] Volgiti a me e abbi misericordia, tu che sei giusto per chi ama il tuo nome.
[133] Rendi saldi i miei passi secondo la tua parola e su di me non prevalga il male.
[134] Salvami dall'oppressione dell'uomo e obbedirò ai tuoi precetti.
[135] Fà risplendere il volto sul tuo servo e insegnami i tuoi comandamenti.
[136] Fiumi di lacrime mi scendono dagli occhi, perché non osservano la tua legge.
[137] Tu sei giusto, Signore, e retto nei tuoi giudizi.
[138] Con giustizia hai ordinato le tue leggi e con fedeltà grande.
[139] Mi divora lo zelo della tua casa, perché i miei nemici dimenticano le tue parole.
[140] Purissima è la tua parola, il tuo servo la predilige.
[141] Io sono piccolo e disprezzato, ma non trascuro i tuoi precetti.
[142] La tua giustizia è giustizia eterna e verità è la tua legge.
[143] Angoscia e affanno mi hanno colto, ma i tuoi comandi sono la mia gioia.
[144] Giusti sono i tuoi insegnamenti per sempre, fammi comprendere e avrò la vita.
[145] T'invoco con tutto il cuore, Signore, rispondimi; custodirò i tuoi precetti.
[146] Io ti chiamo, salvami, e seguirò i tuoi insegnamenti.
[147] Precedo l'aurora e grido aiuto, spero sulla tua parola.
[148] I miei occhi prevengono le veglie per meditare sulle tue promesse.
[149] Ascolta la mia voce, secondo la tua grazia; Signore, fammi vivere secondo il tuo giudizio.
[150] A tradimento mi assediano i miei persecutori, sono lontani dalla tua legge.
[151] Ma tu, Signore, sei vicino, tutti i tuoi precetti sono veri.
[152] Da tempo conosco le tue testimonianze che hai stabilite per sempre.
[153] Vedi la mia miseria, salvami, perché non ho dimenticato la tua legge.
[154] Difendi la mia causa, riscattami, secondo la tua parola fammi vivere.
[155] Lontano dagli empi è la salvezza, perché non cercano il tuo volere.
[156] Le tue misericordie sono grandi, Signore, secondo i tuoi giudizi fammi vivere.
[157] Sono molti i persecutori che mi assalgono, ma io non abbandono le tue leggi.
[158] Ho visto i ribelli e ne ho provato ribrezzo, perché non custodiscono la tua parola.
[159] Vedi che io amo i tuoi precetti, Signore, secondo la tua grazia dammi vita.
[160] La verità è principio della tua parola, resta per sempre ogni sentenza della tua giustizia.
[161] I potenti mi perseguitano senza motivo, ma il mio cuore teme le tue parole.
[162] Io gioisco per la tua promessa, come uno che trova grande tesoro.
[163] Odio il falso e lo detesto, amo la tua legge.
[164] Sette volte al giorno io ti lodo per le sentenze della tua giustizia.
[165] Grande pace per chi ama la tua legge, nel suo cammino non trova inciampo.
[166] Aspetto da te la salvezza, Signore, e obbedisco ai tuoi comandi.
[167] Io custodisco i tuoi insegnamenti e li amo sopra ogni cosa.
[168] Osservo i tuoi decreti e i tuoi insegnamenti: davanti a te sono tutte le mie vie.
[169] Giunga il mio grido fino a te, Signore, fammi comprendere secondo la tua parola.
[170] Venga al tuo volto la mia supplica, salvami secondo la tua promessa.
[171] Scaturisca dalle mie labbra la tua lode, poiché mi insegni i tuoi voleri.
[172] La mia lingua canti le tue parole, perché sono giusti tutti i tuoi comandamenti.
[173] Mi venga in aiuto la tua mano, poiché ho scelto i tuoi precetti.
[174] Desidero la tua salvezza, Signore, e la tua legge è tutta la mia gioia.
[175] Possa io vivere e darti lode, mi aiutino i tuoi giudizi.
[176] Come pecora smarrita vado errando; cerca il tuo servo, perché non ho dimenticato i tuoi comandamenti.

SALMO 120 Indice...

[1] Canto delle ascensioni. Nella mia angoscia ho gridato al Signore ed egli mi ha risposto.
[2] Signore, libera la mia vita dalle labbra di menzogna, dalla lingua ingannatrice.
[3] Che ti posso dare, come ripagarti, lingua ingannatrice?
[4] Frecce acute di un prode, con carboni di ginepro.
[5] Me infelice: abito straniero in Mosoch, dimoro fra le tende di Cedar!
[6] Troppo io ho dimorato con chi detesta la pace.
[7] Io sono per la pace, ma quando ne parlo, essi vogliono la guerra.

SALMO 121 Indice...

[1] Canto delle ascensioni. Alzo gli occhi verso i monti: da dove mi verrà l'aiuto?
[2] Il mio aiuto viene dal Signore, che ha fatto cielo e terra.
[3] Non lascerà vacillare il tuo piede, non si addormenterà il tuo custode.
[4] Non si addormenterà, non prenderà sonno, il custode d'Israele.
[5] Il Signore è il tuo custode, il Signore è come ombra che ti copre, e sta alla tua destra.
[6] Di giorno non ti colpirà il sole, né la luna di notte.
[7] Il Signore ti proteggerà da ogni male, egli proteggerà la tua vita.
[8] Il Signore veglierà su di te, quando esci e quando entri, da ora e per sempre.

SALMO 122 Indice...

[1] Canto delle ascensioni. Di Davide. Quale gioia, quando mi dissero: "Andremo alla casa del Signore".
[2] E ora i nostri piedi si fermano alle tue porte, Gerusalemme!
[3] Gerusalemme è costruita come città salda e compatta.
[4] Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, secondo la legge di Israele, per lodare il nome del Signore.
[5] Là sono posti i seggi del giudizio, i seggi della casa di Davide.
[6] Domandate pace per Gerusalemme: sia pace a coloro che ti amano,
[7] sia pace sulle tue mura, sicurezza nei tuoi baluardi.
[8] Per i miei fratelli e i miei amici io dirò: "Su di te sia pace!".
[9] Per la casa del Signore nostro Dio, chiederò per te il bene.

SALMO 123 Indice...

[1] Canto delle ascensioni. Di Davide. A te levo i miei occhi, a te che abiti nei cieli.
[2] Ecco, come gli occhi dei servi alla mano dei loro padroni; come gli occhi della schiava, alla mano della sua padrona, così i nostri occhi sono rivolti al Signore nostro Dio, finché abbia pietà di noi.
[3] Pietà di noi, Signore, pietà di noi, gia troppo ci hanno colmato di scherni,
[4] noi siamo troppo sazi degli scherni dei gaudenti, del disprezzo dei superbi.

SALMO 124 Indice...

[1] Canto delle ascensioni. Di Davide. Se il Signore non fosse stato con noi, - lo dica Israele -
[2] se il Signore non fosse stato con noi, quando uomini ci assalirono,
[3] ci avrebbero inghiottiti vivi, nel furore della loro ira.
[4] Le acque ci avrebbero travolti; un torrente ci avrebbe sommersi,
[5] ci avrebbero travolti acque impetuose.
[6] Sia benedetto il Signore, che non ci ha lasciati, in preda ai loro denti.
[7] Noi siamo stati liberati come un uccello dal laccio dei cacciatori: il laccio si è spezzato e noi siamo scampati.
[8] Il nostro aiuto è nel nome del Signore che ha fatto cielo e terra.

SALMO 125 Indice...

[1] Canto delle ascensioni. Chi confida nel Signore è come il monte Sion: non vacilla, è stabile per sempre.
[2] I monti cingono Gerusalemme: il Signore è intorno al suo popolo ora e sempre.
[3] Egli non lascerà pesare lo scettro degli empi sul possesso dei giusti, perché i giusti non stendano le mani a compiere il male.
[4] La tua bontà, Signore, sia con i buoni e con i retti di cuore.
[5] Quelli che vanno per sentieri tortuosi il Signore li accomuni alla sorte dei malvagi. Pace su Israele!

SALMO 126 Indice...

[1] Canto delle ascensioni. Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion, ci sembrava di sognare.
[2] Allora la nostra bocca si aprì al sorriso, la nostra lingua si sciolse in canti di gioia. Allora si diceva tra i popoli: "Il Signore ha fatto grandi cose per loro".
[3] Grandi cose ha fatto il Signore per noi, ci ha colmati di gioia.
[4] Riconduci, Signore, i nostri prigionieri, come i torrenti del Negheb.
[5] Chi semina nelle lacrime mieterà con giubilo.
[6] Nell'andare, se ne va e piange, portando la semente da gettare, ma nel tornare, viene con giubilo, portando i suoi covoni.

SALMO 127 Indice...

[1] Canto delle ascensioni. Di Salomone. Se il Signore non costruisce la casa, invano vi faticano i costruttori. Se il Signore non custodisce la città, invano veglia il custode.
[2] Invano vi alzate di buon mattino, tardi andate a riposare e mangiate pane di sudore: il Signore ne darà ai suoi amici nel sonno.
[3] Ecco, dono del Signore sono i figli, è sua grazia il frutto del grembo.
[4] Come frecce in mano a un eroe sono i figli della giovinezza.
[5] Beato l'uomo che ne ha piena la farètra: non resterà confuso quando verrà a trattare alla porta con i propri nemici.

SALMO 128 Indice...

[1] Canto delle ascensioni. Beato l'uomo che teme il Signore e cammina nelle sue vie.
[2] Vivrai del lavoro delle tue mani, sarai felice e godrai d'ogni bene.
[3] La tua sposa come vite feconda nell'intimità della tua casa; i tuoi figli come virgulti d'ulivo intorno alla tua mensa.
[4] Così sarà benedetto l'uomo che teme il Signore.
[5] Ti benedica il Signore da Sion! Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme per tutti i giorni della tua vita.
[6] Possa tu vedere i figli dei tuoi figli. Pace su Israele!

SALMO 129 Indice...

[1] Canto delle ascensioni. Dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, - lo dica Israele -
[2] dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, ma non hanno prevalso.
[3] Sul mio dorso hanno arato gli aratori, hanno fatto lunghi solchi.
[4] Il Signore è giusto: ha spezzato il giogo degli empi.
[5] Siano confusi e volgano le spalle quanti odiano Sion.
[6] Siano come l'erba dei tetti: prima che sia strappata, dissecca;
[7] non se ne riempie la mano il mietitore, né il grembo chi raccoglie covoni.
[8] I passanti non possono dire: "La benedizione del Signore sia su di voi, vi benediciamo nel nome del Signore".

SALMO 130 Indice...

[1] Canto delle ascensioni. Dal profondo a te grido, o Signore;
[2] Signore, ascolta la mia voce. Siano i tuoi orecchi attenti alla voce della mia preghiera.
[3] Se consideri le colpe, Signore, Signore, chi potrà sussistere?
[4] Ma presso di te è il perdono: e avremo il tuo timore.
[5] Io spero nel Signore, l'anima mia spera nella sua parola.
[6] L'anima mia attende il Signore più che le sentinelle l'aurora.
[7] Israele attenda il Signore, perché presso il Signore è la misericordia e grande presso di lui la redenzione.
[8] Egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.

SALMO 131 Indice...

[1] Canto delle ascensioni. Di Davide. Signore, non si inorgoglisce il mio cuore e non si leva con superbia il mio sguardo; non vado in cerca di cose grandi, superiori alle mie forze.
[2] Io sono tranquillo e sereno come bimbo svezzato in braccio a sua madre, come un bimbo svezzato è l'anima mia.
[3] Speri Israele nel Signore, ora e sempre.

SALMO 132 Indice...

[1] Canto delle ascensioni. Ricordati, Signore, di Davide, di tutte le sue prove,
[2] quando giurò al Signore, al Potente di Giacobbe fece voto:
[3] "Non entrerò sotto il tetto della mia casa, non mi stenderò sul mio giaciglio,
[4] non concederò sonno ai miei occhi né riposo alle mie palpebre,
[5] finché non trovi una sede per il Signore, una dimora per il Potente di Giacobbe".
[6] Ecco, abbiamo saputo che era in Efrata, l'abbiamo trovata nei campi di Iàar.
[7] Entriamo nella sua dimora, prostriamoci allo sgabello dei suoi piedi.
[8] Alzati, Signore, verso il luogo del tuo riposo, tu e l'arca della tua potenza.
[9] I tuoi sacerdoti si vestano di giustizia, i tuoi fedeli cantino di gioia.
[10] Per amore di Davide tuo servo non respingere il volto del tuo consacrato.
[11] Il Signore ha giurato a Davide e non ritratterà la sua parola: "Il frutto delle tue viscere io metterò sul tuo trono!
[12] Se i tuoi figli custodiranno la mia alleanza e i precetti che insegnerò ad essi, anche i loro figli per sempre sederanno sul tuo trono".
[13] Il Signore ha scelto Sion, l'ha voluta per sua dimora:
[14] "Questo è il mio riposo per sempre; qui abiterò, perché l'ho desiderato.
[15] Benedirò tutti i suoi raccolti, sazierò di pane i suoi poveri.
[16] Rivestirò di salvezza i suoi sacerdoti, esulteranno di gioia i suoi fedeli.
[17] Là farò germogliare la potenza di Davide, preparerò una lampada al mio consacrato.
[18] Coprirò di vergogna i suoi nemici, ma su di lui splenderà la corona".

SALMO 133 Indice...

[1] Canto delle ascensioni. Di Davide. Ecco quanto è buono e quanto è soave che i fratelli vivano insieme!
[2] È come olio profumato sul capo, che scende sulla barba, sulla barba di Aronne, che scende sull'orlo della sua veste.
[3] È come rugiada dell'Ermon, che scende sui monti di Sion. Là il Signore dona la benedizione e la vita per sempre.

SALMO 134 Indice...

[1] Canto delle ascensioni. Ecco, benedite il Signore, voi tutti, servi del Signore; voi che state nella casa del Signore durante le notti.
[2] Alzate le mani verso il tempio e benedite il Signore.
[3] Da Sion ti benedica il Signore, che ha fatto cielo e terra. Precedente - Successivo Copyright © Conferenza Episcopale Italiana

SALMO 135 Indice...

[1] Alleluia. Lodate il nome del Signore, lodatelo, servi del Signore,
[2] voi che state nella casa del Signore, negli atri della casa del nostro Dio.
[3] Lodate il Signore: il Signore è buono; cantate inni al suo nome, perché è amabile.
[4] Il Signore si è scelto Giacobbe, Israele come suo possesso.
[5] Io so che grande è il Signore, il nostro Dio sopra tutti gli dei.
[6] Tutto ciò che vuole il Signore, egli lo compie in cielo e sulla terra, nei mari e in tutti gli abissi.
[7] Fa salire le nubi dall'estremità della terra, produce le folgori per la pioggia, dalle sue riserve libera i venti.
[8] Egli percosse i primogeniti d'Egitto, dagli uomini fino al bestiame.
[9] Mandò segni e prodigi in mezzo a te, Egitto, contro il faraone e tutti i suoi ministri.
[10] Colpì numerose nazioni e uccise re potenti:
[11] Seon, re degli Amorrèi, Og, re di Basan, e tutti i regni di Cànaan.
[12] Diede la loro terra in eredità a Israele, in eredità a Israele suo popolo.
[13] Signore, il tuo nome è per sempre; Signore, il tuo ricordo per ogni generazione.
[14] Il Signore guida il suo popolo, si muove a pietà dei suoi servi.
[15] Gli idoli dei popoli sono argento e oro, opera delle mani dell'uomo.
[16] Hanno bocca e non parlano; hanno occhi e non vedono;
[17] hanno orecchi e non odono; non c'è respiro nella loro bocca.
[18] Sia come loro chi li fabbrica e chiunque in essi confida.
[19] Benedici il Signore, casa d'Israele; benedici il Signore, casa di Aronne;
[20] Benedici il Signore, casa di Levi; voi che temete il Signore, benedite il Signore.
[21] Da Sion sia benedetto il Signore. che abita a Gerusalemme. Alleluia.

SALMO 136 Indice...

[1] Alleluia. Lodate il Signore perché è buono: perché eterna è la sua misericordia.
[2] Lodate il Dio degli dei: perché eterna è la sua misericordia.
[3] Lodate il Signore dei signori: perché eterna è la sua misericordia.
[4] Egli solo ha compiuto meraviglie: perché eterna è la sua misericordia.
[5] Ha creato i cieli con sapienza: perché eterna è la sua misericordia.
[6] Ha stabilito la terra sulle acque: perché eterna è la sua misericordia.
[7] Ha fatto i grandi luminari: perché eterna è la sua misericordia.
[8] Il sole per regolare il giorno: perché eterna è la sua misericordia;
[9] la luna e le stelle per regolare la notte: perché eterna è la sua misericordia.
[10] Percosse l'Egitto nei suoi primogeniti: perché eterna è la sua misericordia.
[11] Da loro liberò Israele: perché eterna è la sua misericordia;
[12] con mano potente e braccio teso: perché eterna è la sua misericordia.
[13] Divise il mar Rosso in due parti: perché eterna è la sua misericordia.
[14] In mezzo fece passare Israele: perché eterna è la sua misericordia.
[15] Travolse il faraone e il suo esercito nel mar Rosso: perché eterna è la sua misericordia.
[16] Guidò il suo popolo nel deserto: perché eterna è la sua misericordia.
[17] Percosse grandi sovrani perché eterna è la sua misericordia;
[18] uccise re potenti: perché eterna è la sua misericordia.
[19] Seon, re degli Amorrèi: perché eterna è la sua misericordia.
[20] Og, re di Basan: perché eterna è la sua misericordia.
[21] Diede in eredità il loro paese; perché eterna è la sua misericordia;
[22] in eredità a Israele suo servo: perché eterna è la sua misericordia.
[23] Nella nostra umiliazione si è ricordato di noi: perché eterna è la sua misericordia;
[24] ci ha liberati dai nostri nemici: perché eterna è la sua misericordia.
[25] Egli dà il cibo ad ogni vivente: perché eterna è la sua misericordia.
[26] Lodate il Dio del cielo: perché eterna è la sua misericordia.

SALMO 137 Indice...

[1] Sui fiumi di Babilonia, là sedevamo piangendo al ricordo di Sion.
[2] Ai salici di quella terra appendemmo le nostre cetre.
[3] Là ci chiedevano parole di canto coloro che ci avevano deportato, canzoni di gioia, i nostri oppressori: "Cantateci i canti di Sion!".
[4] Come cantare i canti del Signore in terra straniera?
[5] Se ti dimentico, Gerusalemme, si paralizzi la mia destra;
[6] mi si attacchi la lingua al palato, se lascio cadere il tuo ricordo, se non metto Gerusalemme al di sopra di ogni mia gioia.
[7] Ricordati, Signore, dei figli di Edom, che nel giorno di Gerusalemme, dicevano: "Distruggete, distruggete anche le sue fondamenta".
[8] Figlia di Babilonia devastatrice, beato chi ti renderà quanto ci hai fatto.
[9] Beato chi afferrerà i tuoi piccoli e li sbatterà contro la pietra.

SALMO 138 Indice...

[1] Di Davide. Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore: hai ascoltato le parole della mia bocca. A te voglio cantare davanti agli angeli,
[2] mi prostro verso il tuo tempio santo. Rendo grazie al tuo nome per la tua fedeltà e la tua misericordia: hai reso la tua promessa più grande di ogni fama.
[3] Nel giorno in cui t'ho invocato, mi hai risposto, hai accresciuto in me la forza.
[4] Ti loderanno, Signore, tutti i re della terra quando udranno le parole della tua bocca.
[5] Canteranno le vie del Signore, perché grande è la gloria del Signore;
[6] eccelso è il Signore e guarda verso l'umile ma al superbo volge lo sguardo da lontano.
[7] Se cammino in mezzo alla sventura tu mi ridoni vita; contro l'ira dei miei nemici stendi la mano e la tua destra mi salva.
[8] Il Signore completerà per me l'opera sua. Signore, la tua bontà dura per sempre: non abbandonare l'opera delle tue mani.

SALMO 139 Indice...

[1] Al maestro del coro. Di Davide. Salmo. Signore, tu mi scruti e mi conosci,
[2] tu sai quando seggo e quando mi alzo. Penetri da lontano i miei pensieri,
[3] mi scruti quando cammino e quando riposo. Ti sono note tutte le mie vie;
[4] la mia parola non è ancora sulla lingua e tu, Signore, già la conosci tutta.
[5] Alle spalle e di fronte mi circondi e poni su di me la tua mano.
[6] Stupenda per me la tua saggezza, troppo alta, e io non la comprendo.
[7] Dove andare lontano dal tuo spirito, dove fuggire dalla tua presenza?
[8] Se salgo in cielo, là tu sei, se scendo negli inferi, eccoti.
[9]Se prendo le ali dell'aurora per abitare all'estremità del mare,
[10] anche là mi guida la tua mano e mi afferra la tua destra.
[11] Se dico: "Almeno l'oscurità mi copra e intorno a me sia la notte";
[12] nemmeno le tenebre per te sono oscure, e la notte è chiara come il giorno; per te le tenebre sono come luce.
[13] Sei tu che hai creato le mie viscere e mi hai tessuto nel seno di mia madre.
[14] Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio; sono stupende le tue opere, tu mi conosci fino in fondo.
[15] Non ti erano nascoste le mie ossa quando venivo formato nel segreto, intessuto nelle profondità della terra.
[16] Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi e tutto era scritto nel tuo libro; i miei giorni erano fissati, quando ancora non ne esisteva uno.
[17] Quanto profondi per me i tuoi pensieri, quanto grande il loro numero, o Dio;
[18] se li conto sono più della sabbia, se li credo finiti, con te sono ancora.
[19] Se Dio sopprimesse i peccatori! Allontanatevi da me, uomini sanguinari.
[20] Essi parlano contro di te con inganno: contro di te insorgono con frode.
[21] Non odio, forse, Signore, quelli che ti odiano e non detesto i tuoi nemici?
[22] Li detesto con odio implacabile come se fossero miei nemici.
[23] Scrutami, Dio, e conosci il mio cuore, provami e conosci i miei pensieri:
[24] vedi se percorro una via di menzogna e guidami sulla via della vita.

SALMO 140 Indice...

[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
[2] Salvami, Signore, dal malvagio, proteggimi dall'uomo violento,
[3] da quelli che tramano sventure nel cuore e ogni giorno scatenano guerre.
[4] Aguzzano la lingua come serpenti; veleno d'aspide è sotto le loro labbra.
[5] Proteggimi, Signore, dalle mani degli empi, salvami dall'uomo violento: essi tramano per farmi cadere.
[6] I superbi mi tendono lacci e stendono funi come una rete, pongono agguati sul mio cammino.
[7] Io dico al Signore: "Tu sei il mio Dio; ascolta, Signore, la voce della mia preghiera".
[8] Signore, mio Dio, forza della mia salvezza, proteggi il mio capo nel giorno della lotta.
[9] Signore, non soddisfare i desideri degli empi, non favorire le loro trame.
[10] Alzano la testa quelli che mi circondano, ma la malizia delle loro labbra li sommerge.
[11] Fà piovere su di loro carboni ardenti, gettali nel bàratro e più non si rialzino.
[12] Il maldicente non duri sulla terra, il male spinga il violento alla rovina.
[13] So che il Signore difende la causa dei miseri, il diritto dei poveri.
[14] Sì, i giusti loderanno il tuo nome, i retti abiteranno alla tua presenza.

SALMO 141 Indice...

[1] Salmo. Di Davide. Signore, a te grido, accorri in mio aiuto; ascolta la mia voce quando t'invoco.
[2] Come incenso salga a te la mia preghiera, le mie mani alzate come sacrificio della sera.
[3] Poni, Signore, una custodia alla mia bocca, sorveglia la porta delle mie labbra.
[4] Non lasciare che il mio cuore si pieghi al male e compia azioni inique con i peccatori: che io non gusti i loro cibi deliziosi.
[5] Mi percuota il giusto e il fedele mi rimproveri, ma l'olio dell'empio non profumi il mio capo; tra le loro malvagità continui la mia preghiera.
[6] Dalla rupe furono gettati i loro capi, che da me avevano udito dolci parole.
[7] Come si fende e si apre la terra, le loro ossa furono disperse alla bocca degli inferi.
[8] A te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi; in te mi rifugio, proteggi la mia vita.
[9] Preservami dal laccio che mi tendono, dagli agguati dei malfattori.
[10] Gli empi cadono insieme nelle loro reti, ma io passerò oltre incolume.

SALMO 142 Indice...

[1] Maskil. Di Davide, quando era nella caverna. Preghiera.
[2] Con la mia voce al Signore grido aiuto, con la mia voce supplico il Signore;
[3] davanti a lui effondo il mio lamento, al tuo cospetto sfogo la mia angoscia.
[4] Mentre il mio spirito vien meno, tu conosci la mia via. Nel sentiero dove cammino mi hanno teso un laccio.
[5] Guarda a destra e vedi: nessuno mi riconosce. Non c'è per me via di scampo, nessuno ha cura della mia vita.
[6] Io grido a te, Signore; dico: Sei tu il mio rifugio, sei tu la mia sorte nella terra dei viventi.
[7] Ascolta la mia supplica: ho toccato il fondo dell'angoscia. Salvami dai miei persecutori perché sono di me più forti.
[8] Strappa dal carcere la mia vita, perché io renda grazie al tuo nome: i giusti mi faranno corona quando mi concederai la tua grazia.

SALMO 143 Indice...

[1] Salmo. Di Davide. Signore, ascolta la mia preghiera, porgi l'orecchio alla mia supplica, tu che sei fedele, e per la tua giustizia rispondimi.
[2] Non chiamare in giudizio il tuo servo: nessun vivente davanti a te è giusto.
[3] Il nemico mi perseguita, calpesta a terra la mia vita, mi ha relegato nelle tenebre come i morti da gran tempo.
[4] In me languisce il mio spirito, si agghiaccia il mio cuore.
[5] Ricordo i giorni antichi, ripenso a tutte le tue opere, medito sui tuoi prodigi.
[6] A te protendo le mie mani, sono davanti a te come terra riarsa.
[7] Rispondimi presto, Signore, viene meno il mio spirito. Non nascondermi il tuo volto, perché non sia come chi scende nella fossa.
[8] Al mattino fammi sentire la tua grazia, poiché in te confido. Fammi conoscere la strada da percorrere, perché a te si innalza l'anima mia.
[9] Salvami dai miei nemici, Signore, a te mi affido.
[10] Insegnami a compiere il tuo volere, perché sei tu il mio Dio. Il tuo spirito buono mi guidi in terra piana.
[11] Per il tuo nome, Signore, fammi vivere, liberami dall'angoscia, per la tua giustizia.
[12] Per la tua fedeltà disperdi i miei nemici, fà perire chi mi opprime, poiché io sono tuo servo.

SALMO 144 Indice...

[1] Di Davide. Benedetto il Signore, mia roccia, che addestra le mie mani alla guerra, le mie dita alla battaglia.
[2] Mia grazia e mia fortezza, mio rifugio e mia liberazione, mio scudo in cui confido, colui che mi assoggetta i popoli.
[3] Signore, che cos'è un uomo perché te ne curi? Un figlio d'uomo perché te ne dia pensiero?
[4] L'uomo è come un soffio, i suoi giorni come ombra che passa.
[5] Signore, piega il tuo cielo e scendi, tocca i monti ed essi fumeranno.
[6] Le tue folgori disperdano i nemici, lancia frecce, sconvolgili.
[7] Stendi dall'alto la tua mano, scampami e salvami dalle grandi acque, dalla mano degli stranieri.
[8] La loro bocca dice menzogne e alzando la destra giurano il falso.
[9] Mio Dio, ti canterò un canto nuovo, suonerò per te sull'arpa a dieci corde;
[10] a te, che dai vittoria al tuo consacrato, che liberi Davide tuo servo. Salvami dalla spada iniqua,
[11] liberami dalla mano degli stranieri; la loro bocca dice menzogne e la loro destra giura il falso.
[12] I nostri figli siano come piante cresciute nella loro giovinezza; le nostre figlie come colonne d'angolo nella costruzione del tempio.
[13] I nostri granai siano pieni, trabocchino di frutti d'ogni specie; siano a migliaia i nostri greggi, a mirìadi nelle nostre campagne;
[14] siano carichi i nostri buoi. Nessuna breccia, nessuna incursione, nessun gemito nelle nostre piazze.
[15] Beato il popolo che possiede questi beni: beato il popolo il cui Dio è il Signore.

SALMO 145 Indice...

[1] Lodi. Di Davide. O Dio, mio re, voglio esaltarti e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
[2] Ti voglio benedire ogni giorno, lodare il tuo nome in eterno e per sempre.
[3] Grande è il Signore e degno di ogni lode, la sua grandezza non si può misurare.
[4] Una generazione narra all'altra le tue opere, annunzia le tue meraviglie.
[5] Proclamano lo splendore della tua gloria e raccontano i tuoi prodigi.
[6] Dicono la stupenda tua potenza e parlano della tua grandezza.
[7] Diffondono il ricordo della tua bontà immensa, acclamano la tua giustizia.
[8] Paziente e misericordioso è il Signore, lento all'ira e ricco di grazia.
[9] Buono è il Signore verso tutti, la sua tenerezza si espande su tutte le creature.
[10] Ti lodino, Signore, tutte le tue opere e ti benedicano i tuoi fedeli.
[11] Dicano la gloria del tuo regno e parlino della tua potenza,
[12] per manifestare agli uomini i tuoi prodigi e la splendida gloria del tuo regno.
[13] Il tuo regno è regno di tutti i secoli, il tuo dominio si estende ad ogni generazione.
[14] Il Signore sostiene quelli che vacillano e rialza chiunque è caduto.
[15] Gli occhi di tutti sono rivolti a te in attesa e tu provvedi loro il cibo a suo tempo.
[16] Tu apri la tua mano e sazi la fame di ogni vivente.
[17] Giusto è il Signore in tutte le sue vie, santo in tutte le sue opere.
[18] Il Signore è vicino a quanti lo invocano, a quanti lo cercano con cuore sincero.
[19] Appaga il desiderio di quelli che lo temono, ascolta il loro grido e li salva.
[20] Il Signore protegge quanti lo amano, ma disperde tutti gli empi.
[21] Canti la mia bocca la lode del Signore e ogni vivente benedica il suo nome santo, in eterno e sempre.

SALMO 146 Indice...

[1] Alleluia. Loda il Signore, anima mia:
[2] loderò il Signore per tutta la mia vita, finché vivo canterò inni al mio Dio.
[3] Non confidate nei potenti, in un uomo che non può salvare.
[4] Esala lo spirito e ritorna alla terra; in quel giorno svaniscono tutti i suoi disegni.
[5] Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe, chi spera nel Signore suo Dio,
[6] creatore del cielo e della terra, del mare e di quanto contiene. Egli è fedele per sempre,
[7] rende giustizia agli oppressi, dà il pane agli affamati. Il Signore libera i prigionieri,
[8] il Signore ridona la vista ai ciechi, il Signore rialza chi è caduto, il Signore ama i giusti,
[9] il Signore protegge lo straniero, egli sostiene l'orfano e la vedova, ma sconvolge le vie degli empi.
[10] Il Signore regna per sempre, il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.

SALMO 147 Indice...

[1] Alleluia. Lodate il Signore: è bello cantare al nostro Dio, dolce è lodarlo come a lui conviene.
[2] Il Signore ricostruisce Gerusalemme, raduna i dispersi d'Israele.
[3] Risana i cuori affranti e fascia le loro ferite;
[4] egli conta il numero delle stelle e chiama ciascuna per nome.
[5] Grande è il Signore, onnipotente, la sua sapienza non ha confini.
[6] Il Signore sostiene gli umili ma abbassa fino a terra gli empi.
[7] Cantate al Signore un canto di grazie, intonate sulla cetra inni al nostro Dio.
[8] Egli copre il cielo di nubi, prepara la pioggia per la terra, fa germogliare l'erba sui monti.
[9] Provvede il cibo al bestiame, ai piccoli del corvo che gridano a lui.
[10] Non fa conto del vigore del cavallo, non apprezza l'agile corsa dell'uomo.
[11] Il Signore si compiace di chi lo teme, di chi spera nella sua grazia.
[12] Alleluia. Glorifica il Signore, Gerusalemme, loda il tuo Dio, Sion.
[13] Perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte, in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.
[14] Egli ha messo pace nei tuoi confini e ti sazia con fior di frumento.
[15] Manda sulla terra la sua parola, il suo messaggio corre veloce.
[16] Fa scendere la neve come lana, come polvere sparge la brina.
[17] Getta come briciole la grandine, di fronte al suo gelo chi resiste?
[18] Manda una sua parola ed ecco si scioglie, fa soffiare il vento e scorrono le acque.
[19] Annunzia a Giacobbe la sua parola, le sue leggi e i suoi decreti a Israele.
[20] Così non ha fatto con nessun altro popolo, non ha manifestato ad altri i suoi precetti. Alleluia.

SALMO 148 Indice...

[1] Alleluia. Lodate il Signore dai cieli, lodatelo nell'alto dei cieli.
[2] Lodatelo, voi tutti, suoi angeli, lodatelo, voi tutte, sue schiere.
[3] Lodatelo, sole e luna, lodatelo, voi tutte, fulgide stelle.
[4] Lodatelo, cieli dei cieli, voi acque al di sopra dei cieli.
[5] Lodino tutti il nome del Signore, perché egli disse e furono creati.
[6] Li ha stabiliti per sempre, ha posto una legge che non passa.
[7] Lodate il Signore dalla terra, mostri marini e voi tutti abissi,
[8] fuoco e grandine, neve e nebbia, vento di bufera che obbedisce alla sua parola,
[9] monti e voi tutte, colline, alberi da frutto e tutti voi, cedri,
[10] voi fiere e tutte le bestie, rettili e uccelli alati.
[11] I re della terra e i popoli tutti, i governanti e i giudici della terra,
[12] i giovani e le fanciulle, i vecchi insieme ai bambini
[13] lodino il nome del Signore: perché solo il suo nome è sublime, la sua gloria risplende sulla terra e nei cieli.
[14] Egli ha sollevato la potenza del suo popolo. È canto di lode per tutti i suoi fedeli, per i figli di Israele, popolo che egli ama. Alleluia.

SALMO 149 Indice...

[1] Alleluia. Cantate al Signore un canto nuovo; la sua lode nell'assemblea dei fedeli.
[2] Gioisca Israele nel suo Creatore, esultino nel loro Re i figli di Sion.
[3] Lodino il suo nome con danze, con timpani e cetre gli cantino inni.
[4] Il Signore ama il suo popolo, incorona gli umili di vittoria.
[5] Esultino i fedeli nella gloria, sorgano lieti dai loro giacigli.
[6] Le lodi di Dio sulla loro bocca e la spada a due tagli nelle loro mani,
[7] per compiere la vendetta tra i popoli e punire le genti;
[8] per stringere in catene i loro capi, i loro nobili in ceppi di ferro;
[9] per eseguire su di essi il giudizio già scritto: questa è la gloria per tutti i suoi fedeli. Alleluia.

SALMO 150 Indice...

[1] Alleluia. Lodate il Signore nel suo santuario, lodatelo nel firmamento della sua potenza.
[2] Lodatelo per i suoi prodigi, lodatelo per la sua immensa grandezza.
[3] Lodatelo con squilli di tromba, lodatelo con arpa e cetra;
[4] lodatelo con timpani e danze, lodatelo sulle corde e sui flauti.
[5] Lodatelo con cembali sonori, lodatelo con cembali squillanti; ogni vivente dia lode al Signore. Alleluia. ​


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